Chi trova un amico trova un tesoro. E lo sa bene Paola Saluzzi che in Luca Giurato, scomparso quasi un anno fa all’età di 85 anni, ha trovato una vera e propria ancora di salvezza. La giornalista e conduttrirce è tornata a parlare dei suoi disturbi alimentari a La volta buona di Caterina Balivo, svelando il prezioso contributo del compianto collega.
Paola Saluzzi e i disturbi alimentari
“Mi vedevo brutta e sbagliata allo specchio”, ha ricordato Paola Saluzzi in tv: la 61enne ha iniziato a fare i conti con i disturbi alimentari da adolescente. Un periodo buio che ha segnato profondamente la sua crescita e il rapporto con sé stessa. Il problema si poi ripresentato nei primi anni Duemila, quando la Saluzzi era al timone di Unomattina con Luca Giurato.
“Perché non volevi più mangiare?”, le ha chiesto Caterina Balivo. “Perché lavoravo tanto, correvo tanto, ho pensato alla via più facile per dimenticare una parte di me. E ho piano piano cominciato a dimenticare il cibo. In un mese e mezzo ho perso tantissimi chili. Bevevo un caffè e poi lavoravo tanto. Non mangiavo più e stavo in piedi e avevo sempre meno voglia di mangiare”, ha risposto la Saluzzi.
Aggiungendo che nonostante i chili persi non si vedeva di certo più bella o sicura di sé. “Non raccontavo nulla alla mia famiglia, quando mi facevano notare che ero dimagrita tanto rispondevo che era il lavoro. Ero entrata in una bugia che era diventata una verità”, ha ammesso la presentatrice dalla fulva chioma.
L’aiuto di Luca Giurato
In questa situazione tutt’altro che positiva è stato decisivo l’intervento di Luca Giurato, che ha lavorato con Paola Saluzzi per svariati anni. La conduttrice l’ha ricordato a La volta buona non riuscendo a trattenere le lacrime: “Luca sarà amato per sempre, era un uomo buono e un compagno di lavoro di una correttezza stellare. Un uomo splendido, anche fuori dallo studio”.
“Un giorno sono andata al bar e io giocavo, spezzettavo come facevo in quel periodo, con il cornetto e il cappuccino, evitando di mangiare. Luca, che si era accorto di tutto, ha cambiato tono di voce, come non lo avevo mai visto, e mi ha detto ‘adesso basta, ho capito cosa stai facendo e ora tu questo te lo mangi, la devi finire’”, ha ricordato.
“Mi sono vergognata così tanto quel giorno – ha aggiunto Paola – da quel momento qualcosa è cambiata dentro di me. Lui non mi ha più parlato di quell’episodio e il giorno dopo siamo riandati al bar come nulla fosse. Il mio amico ha capito la situazione e mi ha aiutato”.
La Saluzzi ha infine confidato di aver sempre coltivato il suo rapporto d’amicizia con Luca Giurato, fino alla fine dei suoi giorni. Un’amicizia solida e preziosa, che ha salvato la vita a Paola: “Non riesco a parlarne senza commuovermi”, ha confessato.
Giurato è scomparso a settembre 2024, colpito da un infarto fulminante mentre si trovava in vacanza con la moglie Daniela. Nel corso della sua lunga carriera si è fatto amare dal grande pubblico per la sua grande saggezza nel dosare la professionalità da giornalista, con una sapiente ironia e dei tratti distintivi della conduzione: le indimenticabili gaffe e l’uso spasmodico dei superlativi.