“GF Vip”, Selvaggia Roma: “Il cuore di mia figlia ha smesso di battere”

Selvaggia Roma torna a parlare del suo dolore più grande: la perdita della figlia al quinto mese di gravidanza

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Redazione

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È difficile dare voce al dolore. Quello che ti attraversa le ossa e l’anima, togliendoti il fiato. Lo stesso che ha provato Selvaggia Roma, influencer molto amata nonché ex concorrente del Grande Fratello Vip, quando la gioia più grande si è trasformata in un “film dell’orrore”, come lei stessa lo ha definito nell’ultima intervista rilasciata a Chi. La prima dopo la perdita della figlia al quinto mese di gravidanza.

Selvaggia Roma, il dolore indelebile per la perdita della figlia

Quando Selvaggia Roma ha condiviso la tragica notizia tra le storie di Instagram lo scorso settembre, non abbiamo potuto far altro che restare senza parole. Non c’è modo per dar voce a un dolore tanto grande, come quello provato dall’influencer e dal compagno, il calciatore Luca Teti: erano al settimo cielo per la prima e attesissima gravidanza di Selvaggia ma un terribile imprevisto ha portato loro via questo sogno, trasformandolo in un incubo.

“È una notizia che non avrei mai voluto ricevere e dare – aveva scritto in quell’occasione -. Purtroppo questa mattina in una visita di routine dalla ginecologa si sono accorti che il cuore della nostra piccola non batteva più. Non aggiungo altro, mi tengo stretto il mio dolore. Vi prego di rispettarci”. Un evento che ha lasciato un segno indelebile nel cuore della bella influencer che adesso, per la prima volta a distanza di mesi, è tornata a parlarne.

Si sarebbe chiamata Mia – ha spiegato in un’intervista a Chi -. Una scelta voluta per creare insieme una famiglia. Tutto procedeva alla grande. Pensavamo già alla stanzetta, ai vestitini, la sentivo insieme con me. Purtroppo al quinto mese di gravidanza ho contratto un virus di quelli che non lasciano scampo in situazioni simili. Ho iniziato delle cure per tentare di guarire, ma era troppo tardi. Di lì a pochissimo il cuore di mia figlia ha smesso di battere e l’ho visto proprio durante un’ecografia. Troppo dolore”.

Selvaggia Roma e il desiderio di diventare mamma

Diventare mamma per molte donne è un obiettivo, un sogno. È un desiderio che nasce in modo del tutto naturale e spontaneo quello di accudire tra le proprie braccia un piccolo frugoletto, che condivida con la sua mamma e il suo papà non solo i geni, ma un legame unico. Non è un desiderio che hanno tutte, questo è ovvio, ma per Selvaggia Roma era davvero qualcosa di molto importante, per sé stessa e per coronare il sogno di una famiglia con l’amato compagno Luca Teti.

La terribile tragedia che ha vissuto ha lasciato nel suo cuore delle ferite che ancora sanguinano. Seguita dai medici, ha fatto tutto il possibile per salvare la sua piccola Mia, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare: “Mi hanno operato subito. Ventitré ore di travaglio con la consapevolezza che non l’avrei potuta abbracciare viva. Ho dovuto partorire un corpicino che non c’era più. Ancora adesso, mentre ne parlo mi fa male il cuore. Se ripenso a tutto, credo sia un film dell’orrore, che non mi meritavo. Il più grande dolore mai provato”.

Così quel sogno, il più bello per Selvaggia Roma, è tornato nel suo cassetto, in attesa che arrivi il momento giusto per tornare a essere felice: “Con calma farò riaffiorare il desiderio di diventare mamma, ma oggi non ce la faccio. Io amo i bambini, ma mia figlia non è qui con me”.