Nikita Pelizon è una dei concorrenti della settima edizione del Grande Fratello Vip più discussi, sia dentro che fuori la Casa.
Dopo lo scontro di un paio di settimane fa con Cristina Quaranta (durante il quale la stessa Pelizon aveva confessato di aver tentato il suicidio) lunedì scorso la modella di origini triestine ha finalmente parlato del proprio passato.
Nata in una famiglia molto religiosa, Nikita ha affermato che quando era adolescente poteva frequentare nessuno al di fuori della comunità e che a sedici anni è stata quasi costretta a sposarsi ma, rifiutato l’obbligo, agli occhi dei suoi è diventata invisibile, come se fosse un fantasma.
Lo struggente racconto di Nikita: il tentato suicidio
Le parole di Nikita Pelizon hanno toccato il cuore di tutti, forse anche quello della Quaranta in studio, soprattutto quando la ventottenne ha parlato della decisione di porre fine alla sua vita.
“A sedici anni non ce la facevo più a stare in quel contesto familiare e religioso. Sapevo a cosa sarei andata incontro, mi ero già preparata il kit da ingerire per andarmene” ha dichiarato la Pelizon “sono contenta che non sia successo, però non è stata l’ultima volta che ci ho pensato. Quando mio fratello se n’è andato di casa, sono entrata nel loop negativo della solitudine e dell’abbandono, a casa non parlavo più”.
Alla fine, Nikita è riuscita ad allontanarsi dalla famiglia a diciotto anni quasi spronata a farlo dalla madre che non voleva seguisse il suo sogno di diventare una modella.
“Mia mamma mi ha detto ‘se continui così sappi che sei fuori’” ha ricordato Nikita “così ho fatto la valigia e me ne sono andata. Sono stata seduta sul marciapiede non sapendo dove andare. Ho pianto per quattro ore e poi ho guardato il cielo e mi sono detta: ‘almeno sei libera’”.
A confermare la commovente storia sono stati anche il fratello e la sorella della concorrente del GF Vip, Jessica e Raffaele, i quali, a sorpresa, l’hanno incontrata nel giardino della casa scusandosi di non essere stati in grado di starle abbastanza vicino.
Nikita Pelizon, la mamma Sabry smentisce
Una storia, si sa, è fatta di più punti di vista e a quanto pare quello della madre di Nikita è molto diverso da quello della vippona. La donna in questi ultimi giorni ha infatti commentato il racconto della figlia tramite Facebook pubblicando citazioni molto esplicative.
“Siamo tutti buoni o cattivi. Dipende solo da chi racconta la favola”, “Consolati Pinocchio, in giro c’è tanta gente molto più bugiarda di te” e “Non ho parole e non ho nemmeno intenzione di trovarle”: queste sono le tre frasi apparse sul profilo della signora Pelizon che hanno scatenato diversi rumors.
Inoltre, la donna ha anche lanciato una frecciatina contro un’altra confessione della figlia fatta extra diretta ai coinquilini Luca Salatino e George Ciupilan in cui Nikita ha affermato che alla madre non piacesse cucinare: “Mi veniva a prendere a scuola, se si ricordava, e con due tramezzini presi al supermercato andavamo al parco giochi a mangiare sugli scivoli. O andavamo a casa, prendeva due wurstel di quelli confezionati, non li scaldava, li metteva sul piatto, senape, ketchup e si mangiava quello”.
A questa nuova “accusa” la donna ha risposto, sempre su Facebook, con due foto di una luculliana cena in preparazione e ha scritto: “Sto cucinando minestra di lenticchie e arrosto di vitello (per chi si chiede se qui viviamo di wurstel crudi e tramezzini)”.
A questo punto in molti si chiedono dove sia la verità che, probabilmente, come sempre è nel mezzo.