Federica Sciarelli, con il suo team di giornalisti e inviati, è tornata a Chi l’ha visto? a fare chiarezza su alcuni casi irrisolti. Al centro della puntata ancora una volta la scomparsa di Antonella Di Massa, la donna di Ischia che, dopo aver fatto la spesa, non ha fatto più ritorno a casa. Da giorni si parla di suicidio ma questa teoria non convince la sorella Mariella, che ha parlato per la prima volta del caso, non nascondendo i suoi dubbi. Ma nel corso della serata si è tornati a parlare pure della morte di Valeria Pandolfo, avvenuta tre anni fa.
Chi l’ha visto?, il Caso di Antonella Di Massa: l’intervista alla sorella Mariella
A Chi l’ha visto? la sorella di Antonella Di Massa ha deciso di rompere il silenzio e condividere i suoi pensieri riguardo alla scomparsa della donna, ritrovata, dopo undici giorni di ricerche, in un frutteto. Mariella si chiede cosa sia successo ad Antonella, anche alla luce degli ultimi risvolti investigativi, tra cui l’acquisizione del video in cui si vede la 51enne che compra una bottiglia di liquido antigelo, quello che è stato poi ritrovato accanto al cadavere.
Mariella ha espresso davanti alle telecamere del programma di Rai3 il suo sconcerto di fronte alle parole emerse dopo il drammatico evento: "Io sono ancora incredula. Ho tante perplessità su come le indagini stanno presentando questa vicenda. Per me è come se fossero due persone diverse. La mia Antonella è diversa da quella delle testimonianze. Antonella mi chiedeva anche "posso prendere l'acqua?".
E poi: "Lei era così attenta ai rapporti con gli altri non mi spiego come riesca a fare una cosa così brutta contro se stessa. Una mia amica quel giorno l'ha incontrata anche in un negozio. Parole e gesti della quotidianità. Niente che facesse sembrare strano il suo comportamento. Era il suo passo svelto. Io non riesco a darmi nessuna spiegazione soprattutto su quei maledetti undici giorni".
"Come è stato possibile che un'unica persona in un piccolo borgo dove tutti si conoscono e sanno di tutti, che una persona sia entrata in quella zona e che nessuno l'abbia vista passare? Tutto quel dispiegamento di forze e mezzi. Nell'ipotesi che lei stesse lì volontariamente, come ha potuto evitare, droni, cani, forze dell'ordine?".
La sorella di Antonella Di Massa ha pertanto aggiunto: "Come avrebbe potuto essere lì, se così tante persone l'hanno cercata? O si era allontanata, ma poi come era uscita? Sono undici giorni che ci gettano nello sconforto totale. In quegli undici giorni poteva essere aiutata e portata a casa".
Ma cosa è accaduto realmente ad Antonella Di Massa? Dopo settimane di discussioni, dove l'ipotesi suicidio ha preso il sopravvento rispetto a quella dell'omicidio, le domande rimaste senza risposta sono ancora parecchie. I dubbi di Mariella sono condivisi da Domenico Raco, il marito di Antonella Di Massa che in precedenza ha dichiarato con fermezza: "Non si è suicidata, assolutamente no".
A Chi l'ha visto? è stato trasmesso un video che riprende un'auto bianca che appare undici ore prima dal ritrovamento del corpo di Antonella. "L'unica macchina bianca che entra nel vicolo è questa. Questa macchina può aver visto qualcosa", ha sottolineato l'inviato di Federica Sciarelli, Francesco Paolo Del Re. "La macchina non era locale, si vede dal video che non è una macchina del posto", ha incalzato il marito di Antonella.
Del Re, dopo qualche minuto dall'appello in diretta, è stato raggiunto da Kevin e Davide, i ragazzi che erano nella macchina bianca. Tutto questo è avvenuto durante la puntata di Chi l'ha visto?. "Quella sera siamo passati di lì perché la curiosità ci ha portato lì dentro, in quella strada - hanno spiegato i due -. Volevamo vedere il posto dove era sparita Antonella. Non ci ha contattato nessuno".
Chi l'ha visto?, come è morta Valeria Pandolfo, la 40enne di Siracusa
Nella puntata di Chi l'ha visto? del 3 aprile 2024 Federica Sciarelli è tornata a parlare di Valeria Pandolfo, la donna morta nel 2021. La 40enne di Siracusa è deceduta in circostanze che non sono mai state completamente chiarite, tra la Procura che ha chiesto ormai da tempo l’archiviazione e la famiglia della vittima che non si arrende e punta il dito contro Marcus, il compagno di Valeria.
Il decesso, secondo l’autopsia, è da attribuire ad un arresto cardiocircolatorio, dovuto forse al peso fuori norma della ragazza, o anche a scompensi causati dalla malattia mentale di cui soffriva fin da bambina, e che è stata descritta dalla madre come di intensità media, non invalidate al punto da richiedere il supporto di un amministratore di sostegno.
Prima di morire Valeria si era trasferita a Prata Sannita, in provincia di Caserta, per seguire il fidanzato Marcus, l'uomo di cui la famiglia della Pandolfo non si è mai fidato del tutto. Secondo i familiari di Valeria, Marcus avrebbe manipolato la 40enne, allontanandola dai suoi affetti per una ragione che non è mai stata precisata, né riscontrata dagli inquirenti nel corso delle indagini.
Nonostante gli atteggiamenti aggressivi (ma non violenti) dell'uomo nei confronti della madre della sua compagna, non è mai emersa nessuna prova concreta che lo ricollega alla morte di Valeria. Un'amica della Pandolfo ha però fatto retromarcia davanti alle telecamere di Chi l'ha visto?.
"Avevo detto al giudice che Marcus non maltrattava Valeria ma non è così. Ho avuto paura perché mi ha minacciato", ha rivelato l'amica di Valeria per poi ribadire: "Sì, lui la maltrattava". Il monito della famiglia Pandolfo è chiaro: "Indagare ancora".