Negli anni sono comparse sul grande schermo moltissime biopic che hanno avuto l’audacia di raccontare i grandi del passato e non solo. Una i queste è sicuramente Bohemian Rhapsody, il film che celebra non solo un gigante della musica come Freddie Mecury, ma anche la storia di un gruppo immortale come i Queen, che con la loro musica continua a far sognare generazioni. Uscito nel 2018, ora i più nostalgici potranno gustarsi Bohemian Rhapsody il 18 gennaio 2024 su Rai2, cantando e rivivendo le vicende del gruppo più iconico formatosi negli anni ’70. Ecco 6 curiosità che forse non conosci sul film.
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“Bohemian Rhapsody”: 6 curiosità che (forse) non conosci sul film
La lunga preparazione
Bohemian Rhapsody è un film nato da un’idea di Brian May, produttore insieme a Robert De Niro, che hanno lavorato con i registi Bryan Singer e Graham King. Un’idea che è stata lavorata e discussa per moltissimo tempo prima che il film venisse finalmente alla luce nel 2018. Il motivo? Il film doveva essere perfetto, per regalare a Freddie Mercury una pellicola che avrebbe apprezzato sotto ogni punto di vista.
Il licenziamento del regista Bryan Singer
La genesi di Bohemian Rhapsody non è sicuramente stata facile. Non sono mancate discussioni e differenze di vedute dietro le quinte. Ne è un esempio la fine del contratto del regista Bryan Singer, che è stato licenziato praticamente a ridosso della fine del film. Il motivo principale pare essere una serie di assenze ingiustificate che avrebbero bloccato il set per una settimana. Alcuni rumors, invece, suggeriscono che il motivo potrebbe essere dovuto ad alcune divergenze creative tra lui e Rami Malek, l’attore scelto per interpretare Freddie Mercury.
Rami Malek non è stato l’unico Freddie Mercury
Abbiamo apprezzato e amato il modo con cui Rami Malek è riuscito a immedesimarsi in Freddie Mercury, ma l’attore non è stato l’unico a doversi imbattere in una sfida tanto ardua. Il primo nome scelto per interpretare la voce dei Queen fu infatti Sacha Baron Cohen, che però ha deciso di lasciare il progetto per via di alcune divergenze artistiche: così questa enorme opportunità è stata affidata al protagonista di Mr. Robot.
La censura del film
Nonostante Bohemian Rhapsody sia stato uno dei film più amati del 2018, non tutto il mondo è riuscito ad apprezzare la pellicola nella sua interezza. Il film è infatti stato censurato in Malesia con tagli di 24 minuti. Sono state eliminate scene come il videoclip di I Want to Break Free, ma anche qualsiasi allusione legata all‘orientamento sessuale di Freddie Mercury. Lo stesso è accaduto in Cina: sono state tagliate tutte le scene in cui il cantante bacia altri uomini.
Il palco del Live Aid
La volontà di rendere il film più vicino possibile alla storia originale non ha reso la vita facile ai produttori di Bohemian Rhapsody. Ne è un esempio il palco del Live Aid: la parte dello stadio di Wembley dove si è tenuto lo spettacolo è infatti ricostruita da zero proprio per le riprese, poiché quello spazio dello stadio usato nel 1985 ad oggi non esiste più. Il palco è stato ricostruito su un aeroporto di Londra, rendendolo il più simile possibile all’originale.
L’impressionante impegno di Rami Malek per diventare Freddie Mercury
Interpretare un gigante come Freddie Mercury è sicuramente una sfida difficile da portare a termine. Proprio per questo, Rami Malek ha lavorato molto duramente per assomigliare il più possibile al frontman dei Queen. L’attore ha infatti deciso di spostarsi a Londra a sue spese e di prendere lezioni di canto e di ballo con coach preparatissimi, oltre a portare avanti un duro programma dietetico e a visionare ore di live dei concerti. Malek ha poi richiesto di poter usare dei denti finti simili a quelli di Freddie, per diventare la perfetta copia di un gigante della musica.