Intesa di coppia, come ritrovare la passione

L'intesa di coppia può vivere dei momenti di calo e crisi, è fisiologico, ma è altrettanto possibile ritrovare la giusta complicità intima con il partner superando gli effetti della routine e dello stress

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Alfonsa Sabatino

Lifestyle e Sex editor

Da anni ricopre la professione di giornalista pubblicista e ufficio stampa, come freelancer. Di recente, sta esplorando il mondo dei podcast, per dare nuova forma ai suoi approfondimenti. Per DiLei si occupa di sessualità, benessere e lifestyle.

Ci sono i momenti di stanchezza, poi c’è la routine, la noia, tanto tempo insieme, e ci sono picchi e cali di umore e anche sessuali. Succede quindi che l’intesa di coppia si indebolisca un poco. Accade, fa parte della vita relazionale e affettiva; ma ci sono anche tanti modi per prevenirlo o per ritrovare la passione e gli equilibri per tempo.

Lo stress, la prima causa

Il principale ostacolo alle relazioni e alla sessualità sane e appaganti è lo stress, individuale ma che va a condizionare lo stato di salute e il benessere della coppia. Una persona stressata, preoccupata o depressa porta ombra e lo fa anche nelle relazioni. Non è una colpa, ovviamente, ma è quello che succede. Nei periodi di grande preoccupazione, stanchezza e stress, oltre a sentirsi meno propensi alla socialità, la libido cala. Spesso c’è una chiusura verso il partner e il desiderio di solitudine e introspezione; altre volte si ha desiderio e bisogno di coccole più che di erotismo e gioco sessuale. La spiegazione sta sempre e ancora negli ormoni prodotti dal cervello, non a caso considerato il primo organo sessuale dell’organismo. L’ansia e lo stress stimolano la produzione di cortisolo, l’ormone della chiusura, appunto, dell’allerta e della fuga, che ha ruolo opposto agli ormoni dell’amore e dell’affettività. A questo si unisce una condizione psicologica e umorale che non facilita il piacere. Una mente piena di pensieri non è in grado di lasciarsi andare al godimento e all’altro/a.

Dopo tanto tempo insieme

Non è una novità che il tempo appiattisca un pochino le cose. Passa l’entusiasmo e l’adrenalina dei primi tempi e le commissioni del quotidiano, gli incastri e la routine ne prendono il posto, specialmente se ci sono dei figli di mezzo. Secondo le indagini del portale Incontri-ExtraConiugali.com su 2.000 iscritti, di cui metà uomini e metà donne, il 42% degli intervistati tradisce dopo due anni dall’inizio della relazione. “In base a quanto dichiarato dagli intervistati allo scadere del secondo anno si spezza un equilibrio all’interno del rapporto di coppia: il 29% spiega di aver cercato altrove le attenzioni che non giungevano più dal partner, per l’11% si era raffreddata la passione e il 2% imputa l’infedeltà ai problemi quotidiani che hanno provocato un allontanamento all’interno della coppia. La maggior parte dei tradimenti si concentra in un periodo di assestamento del rapporto di coppia, tra l’entusiasmo dei primi tempi e la sicurezza del rapporto decennale”.

Prevenire e prendersi cura

In una relazione di lunga data, se la volontà è quella di mantenerla e continuare a stare insieme, è bene prevenire la crisi con qualche piccolo accorgimento. Intanto l’attenzione verso l’altro e la cura. Bisogna ricordarsene e a volte forzarla un po’. Il bacio al mattino non è scontato, così come dirsi che ci si vuole bene o ripetersi il proprio impegno ad esserci. Scriversi una lettera, organizzare una cena, farsi i complimenti. La cura della relazione passa proprio attraverso il quotidiano ed è la routine data per scontata ad ammazzare la magia.

Il sesso programmato

Anche rispetto alla sessualità bisogna stare all’erta. Le stesse posizioni, magari alla stessa ora del weekend, quella confidenza che diventa banalità creano noia. Quando anche il sesso diventa un po’ scontato o quando l’intimità diventa l’ultimo dei nostri pensieri, alcuni professionisti consigliano il sesso di mantenimento, o meglio calendarizzato. Significa proprio darsi appuntamento intimo, segnarlo in agenda, come fosse un controllo dal dentista. Se per alcuni questo toglie romanticismo e poesia all’incontro, per altri l’attesa e la preparazione a quell’incontro riportano attenzione e cura verso l’altro e verso quel momento.

Una vacanza insieme

Ritagliare del tempo libero insieme è sempre un’ottima idea per ritrovarsi. Non esistono ricette che vadano bene per tutti, ma bisogna recuperare le passioni e gli interessi che uniscono la coppia. A qualcuno potrebbe andare un viaggio avventuroso o lontano, per conoscere luoghi mai visti e ritrovarsi circondati dal nuovo e mossi dalla curiosità. Per altri è meglio un tempo di relax nella solita casa di montagna, ma tenendo fuori pc, cellulari e anche gli amici, per un tempo a due dedicato. Oppure un corso insieme, che sia di canoa, fotografia, tango, teatro o cucina: sarà l’occasione per fare qualcosa di diverso insieme e ritrovare la complicità di sempre.

Tantra per respirare insieme

Praticare il Tantra è un’occasione che può aiutare le coppie a ritrovarsi, con l’obiettivo di tornare a vibrare insieme, cercando di attivare un’energia forte, vitale. Esistono diverse scuole e pratiche, ma il concetto è quello di aprirsi ad una energia potente, di amore incondizionato e sessuale, verso se stessi e l’altro/a. Le quattro parole magiche? Respirare: il respiro accende il fuoco, anche quello sessuale, e la coppia impara a respirare insieme. Il suono, delle voci e della musica, che aiuta a vivere e aumentare l’energia sessuale, porta frequenza e espansione. Poi c’è il movimento del bacino, nel sesso ma anche nel ballo a due, che è aiuta il piacere e crea atmosfera. Infine lo sguardo, per ritornare a guardarsi e circondarsi di bellezza: lo spazio deve essere abbellito e reso accogliente e intimo con candele e profumi.

Sex toys e nuove pratiche

La routine può essere anche rotta provando a giocare, facendosi aiutare da accessori e attrezzi per il piacere. I sex toys possono infatti aiutare la coppia a sperimentare e conoscersi e una volta superato l’imbarazzo della proposta, sarà molto divertente scegliere insieme il modello, i benefici e gli utilizzi. Lo stesso vale per la sperimentazione di nuove pratiche: diverse coppie si riscoprono con il BDSM, creando un gioco di ruolo tra dominante e dominato, e provando nuove pratiche non tradizionali per il piacere. Insomma, sperimentare, guidarsi, scoprirsi senza vergogna è una delle regole principali per evitare la noia e la distrazione l’uno dall’altra.

La terapia di coppia

La comunicazione comunque è alla base di tutto. Dirsi che si è annoiati, ammettere di sentire la nostalgia delle attenzioni di una volta, chiedersi di rinnovare impegni e amore, con franchezza e grande onestà è il segreto. Troviamo sempre un momento per parlare, per confrontarci, per chiederci un banalissimo: e tu, come stai? Se non riusciamo a farlo da soli, o se la staticità si è già troppo incancrenita, chiediamo aiuto. La terapia di coppia può aiutare ad affrontare temi difficili e a sciogliere nodi che rischiano di portare al blocco. È un investimento umano, di coppia e individuale, immenso.

Fonte:

Incontri-ExtraConiugali.com, indagine sul tradimento