Nevo di Spitz: cause, sintomi e cura

Il Nevo di Spitz è un tipo di neo benigno della pelle, spesso rosso o marrone, che appare solitamente nei bambini e negli adolescenti, caratterizzato da una crescita rapida e un aspetto simile a quello di un melanoma, ma senza malignità

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Carlotta Dell'Anna Misurale

Laureanda in Medicina e Chirurgia

Studentessa di Medicina appassionata di neurologia. Vanta esperienze in ricerca, con focus sui misteri del cervello e l'avanzamento scientifico.

Il nevo di Spitz rappresenta un’entità clinica e patologica interessante, essendo un tumore benigno della pelle che si manifesta prevalentemente nell’infanzia. Questo tipo di lesione deriva dalla proliferazione di melanociti epitelioidi e fusati e si distingue per la sua rapida crescita, sebbene tenda a stabilizzarsi nel tempo.

Sebbene sia denominato anche “melanoma giovanile” a causa delle sue caratteristiche cellulari peculiari, il nevo di Spitz è prevalentemente benigno. Sophie Spitz, la patologa che ha identificato per la prima volta questa condizione nel 1948, ha notato la presenza di cellule giganti a scarso pigmento che si estendevano fino al derma reticolare. La sfida nella pratica clinica rimane la distinzione di queste lesioni dal melanoma, per cui tecniche come le indagini immunoistochimiche giocano un ruolo cruciale nel processo diagnostico.

Nevo di Spitz: cos’è?

Il nevo di Spitz si manifesta come una lesione melanocitica prevalentemente benigna, che colpisce principalmente il viso, gli arti inferiori e il tronco. Si presenta come una macula rosa o rosso-brunastra, con una forma nodulare o cupoliforme, caratterizzata da una pigmentazione uniforme.

Nonostante la sua rapida crescita iniziale, le dimensioni del nevo di Spitz tendono a stabilizzarsi, mantenendo una forma simmetrica e ben circoscritta, generalmente con un diametro inferiore a un centimetro. La rarità della sua trasformazione maligna non elimina la necessità di un’attenta osservazione e, in alcuni casi, di un intervento diagnostico per confermare la natura benigna della lesione.

Nevo di Spitz e melanoma

La distinzione tra il Nevo di Spitz e il melanoma è cruciale, data l’importanza di identificare precocemente il melanoma, una forma pericolosa di cancro della pelle. Sebbene il Nevo di Spitz condivida alcune caratteristiche istologiche con il melanoma, rendendo la diagnosi differenziale complessa, è generalmente considerato benigno.

Questo tipo di nevo si sviluppa maggiormente nei giovani e può crescere rapidamente, presentandosi con colorazione che va dal rosso al brunastro e una dimensione che generalmente non supera il centimetro. Tuttavia, può suscitare preoccupazione a causa del suo aspetto e della crescita veloce.

Durante la visita dermatologica, è fondamentale distinguere il Nevo di Spitz da altre patologie cutanee come mollusco contagioso, verruca volgare, granuloma piogenico e dermatofibroma. La biopsia diventa necessaria quando la lesione presenta un diametro superiore a un centimetro o mostra caratteristiche atipiche, come ulcerazioni. L’escissione totale della lesione viene considerata in casi specifici, mentre per le piccole lesioni stabili si raccomanda un monitoraggio periodico.

Recenti progressi nella comprensione del Nevo di Spitz hanno portato all’interesse verso l’analisi genetica di queste lesioni, al fine di migliorare la diagnosi differenziale con il melanoma. Studi recenti suggeriscono che alcune alterazioni genetiche specifiche potrebbero essere associate al Nevo di Spitz, offrendo potenzialmente nuovi marcatori per una diagnosi più precisa. La ricerca sull’applicazione di queste conoscenze nella pratica clinica è ancora in corso, ma rappresenta un’area promettente per migliorare l’accuratezza della diagnosi e personalizzare le opzioni di trattamento per i pazienti con Nevo di Spitz.

Sintomi e cause del Nevo di Spitz

I sintomi del Nevo di Spitz includono la presenza di una lesione sul viso, gambe o testa, che mostra una crescita più rapida rispetto ad altri nei e variano in colore dal marrone rossastro al rosato. I pazienti possono avvertire prurito intorno o sulla superficie del nevo, che può presentare vasi sanguigni visibili, un aspetto squamoso e sfaldato.

Le cause del Nevo di Spitz non sono completamente chiarite ma sono associate a un’eccessiva proliferazione di melanociti. I fattori di rischio includono una carnagione chiara, una storia di scottature solari severe, capelli chiari e lentiggini. Il nevo è più comune nei bambini sotto i dieci anni che hanno molti nei sul corpo.

La cura in caso di Nevo di Spitz

Per quanto riguarda la cura, se il Nevo di Spitz non presenta segni di malignità, può essere sufficiente un monitoraggio medico regolare. Questo include controlli ogni sei mesi, soprattutto se la lesione è pigmentata, simmetrica, e non supera il centimetro di larghezza. L’asportazione chirurgica viene presa in considerazione per lesioni con forme e colori atipici, per prevenire la possibilità di trasformazione maligna e per confermare la diagnosi attraverso l’analisi istologica.

Il monitoraggio e la valutazione medica accurata sono essenziali per gestire adeguatamente il Nevo di Spitz, soprattutto considerando il potenziale di confusione con condizioni più gravi come il melanoma.

Fonti bibliografiche: