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Dry eye al femminile: un aiuto dai sostituti lacrimali e dall’igiene perioculare per combattere l’occhio secco

Lacrime artificiali e corretta igiene perioculare con Xiloial e Blefarette sono fondamentali per combattere la sindrome dell'occhio secco

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DiLei

Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

Pubblicato: 30 Luglio 2024 16:30

L’occhio secco è un disturbo comune che colpisce gran parte della popolazione, specialmente le donne. Si manifesta con sintomi quali bruciore, arrossamento, sensazione di sabbia negli occhi e visione offuscata. Questa condizione può influire significativamente sulla qualità della vita quotidiana, rendendo importanti le strategie di gestione e trattamento. I sostituti lacrimali giocano quindi un ruolo fondamentale nell’attenuare questi sintomi in diverse fasi del disturbo. Inoltre, mantenere una corretta igiene perioculare è essenziale per preservare la salute degli occhi e prevenire complicazioni ulteriori.

Che cos’è la sindrome dell’occhio secco

La sindrome dell’occhio secco, nota anche come Sindrome da Disfunzione Lacrimale (SDL), è un disturbo cronico caratterizzato da un’insufficienza della produzione di lacrime o da un’evaporazione eccessiva di queste. Questo squilibrio lacrimale può portare a una scarsa lubrificazione e idratazione della superficie oculare.

Tra le sue caratteristiche principali dell’occhio secco, ricordiamo:

  • Sensazione di bruciore e irritazione: gli occhi possono sembrare asciutti, irritati e infiammati;
  • Sensazione di corpo estraneo: molte persone affette da occhio secco riferiscono di percepire come se avessero sabbia o polvere negli occhi;
  • Arrossamento: gli occhi possono apparire arrossati e stanchi;
  • Visione offuscata: in alcuni casi, la visione può risultare sfocata o offuscata, soprattutto dopo aver letto o guardato uno schermo per un periodo prolungato;
  • Lacrimazione eccessiva: paradossalmente, l’occhio secco può causare una lacrimazione eccessiva come reazione alla secchezza oculare.

Riconoscere la sindrome dell’occhio secco è fondamentale per agire tempestivamente con trattamento adeguato che possa alleviare i primi sintomi. Tra questi vi sono certamente i sostituiti lacrimali, come Xiloial, che aiutano a lubrificare la superficie oculare e ridurre l’irritazione.

Xiloial è un prodotto formulato per lenire i sintomi dell’occhio secco grazie alla sua composizione avanzata. Contiene acido ialuronico, una sostanza naturale che aiuta a trattenere l’acqua e migliorare la lubrificazione oculare. Questo principio attivo forma un film protettivo sulla superficie dell’occhio, riducendo l’evaporazione delle lacrime e mantenendo l’occhio idratato per diverse ore.

La particolare formulazione di Xiloial è realizzata a base di Ts-Polisaccaride, che contiene acido ialuronico ad alto peso molecolare. Questa sostanza vegetale è estratta dai semi della pianta di tamarindo (Tamarindus Indica) capace di proteggere la superficie corneo-congiuntivale, formando un film protettivo in grado di facilitare il ripristino dell’equilibrio fisiologico del film lacrimale e della superficie dell’occhio.

Le due sostanze combinate offrono un’azione sinergica di protezione della superficie oculare che agisce su molteplici livelli. Aiuta, infatti, a proteggere dalle irritazioni dovute a vento, esposizione prolungata ai raggi solari, fumo di sigaretta e aria secca. E ancora, previene i disturbi da stress visivo legati all’uso di schermi retroilluminati e a fattori meccanici quali l’utilizzo costante di lenti a contatto.

 

Fonte: Getty
Lacrime artificiali

Come prevenire l’occhio secco giovanile

L’occhio secco è comunemente associato agli adulti e agli anziani, ma sta diventando sempre più prevalente anche tra i giovani. Questo aumento è attribuito a diversi fattori, tra cui l’uso intenso di dispositivi digitali, ambienti secchi e polverosi e l’uso di lenti a contatto. Secondo alcuni studi, l’occhio secco colpisce circa il 10-20% della popolazione giovane, ma questa percentuale potrebbe essere in aumento a causa dello stile di vita moderno.

L’occhio secco giovanile può essere causato da una combinazione di fattori ambientali, comportamentali e fisiologici:

  • Uso eccessivo di dispositivi elettronici: il tempo prolungato trascorso davanti a schermi di computer, smartphone e tablet può ridurre il numero di ammiccamenti, causando secchezza oculare;
  • Uso di lenti a contatto: l’uso prolungato o scorretto delle lenti a contatto può ridurre l’ossigenazione della cornea e causare irritazione;
  • Clima secco: ambienti con aria condizionata o riscaldamento possono ridurre l’umidità e contribuire alla secchezza oculare;
  • Fattori ormonali: cambiamenti ormonali durante l’adolescenza possono influenzare la produzione di lacrime;
  • Cambiamenti climatici: l’aumento delle temperature globali e l’inquinamento atmosferico sono fattori chiave che contribuiscono alla secchezza oculare. L’aria più secca e le temperature elevate possono ridurre l’umidità, causando una maggiore evaporazione del film lacrimale che protegge la superficie dell’occhio. Inoltre, l’inquinamento e le polveri sottili nell’aria possono irritare gli occhi e aggravare i sintomi dell’occhio secco.

Come prevenirlo

Per prevenire e gestire l’occhio secco giovanile, è importante adottare alcune strategie:

  • Ridurre il tempo davanti agli schermi: fare pause frequenti durante l’uso di dispositivi elettronici può aiutare a prevenire la secchezza oculare;
  • Ammiccare regolarmente: ricordarsi di ammiccare (sbattere le palpebre) frequentemente per mantenere la superficie oculare lubrificata;
  • Utilizzare lacrime artificiali: le lacrime artificiali possono essere utilizzate per mantenere l’umidità della superficie oculare, specialmente in ambienti secchi;
  • Limitare l’uso delle lenti a contatto: alternare l’uso di lenti a contatto con gli occhiali e seguire le istruzioni per la pulizia delle lenti.

Mantenere una buona igiene perioculare è essenziale per prevenire infezioni e complicazioni legate all’occhio secco. Le salviette Blefarette sono appositamente formulate per pulire e idratare le palpebre e le ciglia. Sono particolarmente utili per rimuovere residui di trucco e secrezioni che possono accumularsi durante il giorno, contribuendo a mantenere la salute degli occhi. Sono inoltre adatte per l’igiene quotidiana.

Fonte: Getty
Una buona pulizia oculare previene infezioni

Occhio secco in gravidanza: come trattarlo durante i nove mesi

Durante la gravidanza, i cambiamenti ormonali possono influire significativamente sulla salute oculare. Gli ormoni, come gli estrogeni e il progesterone, possono alterare la produzione e la composizione delle lacrime, portando a una maggiore predisposizione alla secchezza oculare. Inoltre, l’aumento del volume sanguigno e la ritenzione idrica possono causare gonfiore e cambiamenti nella forma della cornea.

Gli occhi in gravidanza possono apparire più secchi e irritati, con sintomi che includono:

  • Sensazione di secchezza: gli occhi possono sembrare asciutti e irritati, soprattutto al risveglio;
  • Aumento della sensibilità alla luce: la sensibilità alla luce può aumentare, causando disagio in ambienti luminosi;
  • Visibilità dei capillari negli occhi: a causa dell’aumento del volume sanguigno, i capillari degli occhi possono diventare più visibili.

Durante la gravidanza, è importante utilizzare trattamenti sicuri per la salute del bambino. Ecco alcune opzioni:

  • Lacrime artificiali senza conservanti: utilizzare sostituti lacrimali privi di conservanti per ridurre il rischio di reazioni avverse;
  • Umidificatori: utilizzare umidificatori in casa per mantenere un livello di umidità ottimale;
  • Idratazione: mantenere una buona idratazione bevendo acqua a sufficienza.

Come ridurre i disagi dall’uso di contraccettivi orali

L’uso di contraccettivi orali può influenzare la produzione di lacrime a causa delle alterazioni ormonali che provocano. Gli estrogeni e i progestinici presenti nella pillola anticoncezionale possono ridurne la produzione e alterare la composizione lipidica del film lacrimale, contribuendo allo sviluppo della sindrome dell’occhio secco.

Gli squilibri ormonali causati dall’assunzione della pillola contraccettiva possono portare a:

  • Riduzione della produzione di lacrime: gli ormoni possono influire negativamente sulle ghiandole lacrimali, riducendone la produzione;
  • Alterazione della composizione lacrimale: i cambiamenti nella composizione delle lacrime possono ridurre la stabilità del film, aumentando l’evaporazione;
  • Aumento del rischio di infiammazione: l’alterazione della composizione lacrimale può aumentare il rischio di infiammazione e irritazione oculare.

Per gestire l’occhio secco associato all’uso di contraccettivi orali, è possibile utilizzare lacrime artificiali con acido ialuronico, come Xiloial, che possono aiutare a mantenere l’idratazione della superficie oculare e migliorare la stabilità del film lacrimale.

Come prevenire l’occhio secco in menopausa

La menopausa è un periodo di cambiamenti ormonali significativi che possono influenzare la salute oculare. La riduzione degli estrogeni e degli androgeni può portare a una diminuzione della produzione di lacrime e a una maggiore evaporazione delle stesse.

Per affrontare la secchezza oculare durante la menopausa, è possibile adottare diverse strategie come l’uso regolare di lacrime artificiali per aiutare a mantenere l’idratazione della superficie oculare, da abbinare all’uso di integratori a base di omega-3, utili per migliorare la salute oculare e ridurre l’infiammazione.

Agire tempestivamente sulla secchezza oculare durante la menopausa è fondamentale per prevenire complicazioni a lungo termine, come danni alla superficie oculare e riduzione della qualità visiva. Un trattamento adeguato può migliorare significativamente la qualità della vita e ridurre il disagio associato alla sindrome dell’occhio secco.

Occhio secco e diabete: come intervenire

Il diabete è una malattia metabolica che può influire negativamente sulla salute oculare. L’iperglicemia cronica può causare danni ai nervi e ai vasi sanguigni oculari, portando a una riduzione della produzione di lacrime e a un aumento del rischio di infezioni oculari. Inoltre, il diabete può compromettere la funzionalità delle ghiandole lacrimali e contribuire allo sviluppo dell’occhio secco.

L’alimentazione gioca un ruolo cruciale nella gestione di questo disturbo nei pazienti diabetici. Una dieta equilibrata, ricca di nutrienti essenziali, può aiutare a migliorare la salute oculare e ridurre l’infiammazione. Ecco alcuni consigli alimentari utili:

  • Assunzione di omega-3: gli acidi grassi omega-3, presenti in pesce come salmone e sardine, possono aiutare a ridurre l’infiammazione e migliorare la produzione di lacrime;
  • Idratazione: mantenere un’adeguata idratazione è essenziale per la salute oculare. Bere a sufficienza durante il giorno può aiutare a prevenire la secchezza oculare;
  • Riduzione degli zuccheri: limitare l’assunzione di zuccheri e carboidrati raffinati può aiutare a mantenere stabili i livelli di glucosio nel sangue e prevenire complicazioni diabetiche.

Il trattamento dell’occhio secco nei pazienti diabetici può includere l’utilizzo di lacrime artificiali può aiutare a mantenere l’idratazione della superficie oculare e un costante controllo glicemico per mantenere un adeguato livello di zuccheri nel sangue per prevenire complicazioni alla salute degli occhi.

Consigli pratici su come affrontare l’occhio secco

Trattare l’occhio secco richiede un approccio su più livelli che includa prevenzione, trattamento e mantenimento della salute oculare. Ecco alcune strategie:

  1. Utilizzare lacrime artificiali: i sostituti lacrimali possono aiutare a mantenere l’idratazione della superficie oculare e ridurre il disagio;
  2. Adottare una buona igiene oculare: mantenere una corretta igiene perioculare con prodotti come Blefarette può prevenire infezioni e complicazioni;
  3. Mantenere un’adeguata idratazione: bere a sufficienza durante il giorno è essenziale per la salute oculare;
  4. Limitare l’uso di dispositivi digitali: ridurre il tempo trascorso davanti agli schermi e fare pause frequenti può prevenire la secchezza oculare;
  5. Ridurre il tempo di utilizzo delle lenti a contatto: utilizzare le lenti per tante ore può favorire la secchezza oculare, alternarle, quindi, all’uso degli occhiali. Se impossibilitati, usare un lubrificante oculare senza conservanti.

Le lacrime artificiali e le salviette oculari contengono ingredienti specifici per alleviare la secchezza oculare e mantenere la salute degli occhi. Alcuni dei componenti chiave includono:

  • Acido ialuronico: presente in prodotti come Xiloial, l’acido ialuronico aiuta a trattenere l’acqua e migliorare la lubrificazione oculare;
  • Polisaccaridi di origine naturale: il Ts-Polisaccaride estratto dai semi del tamarindo contiene acido ialuronico ad alto peso molecolare. Le due sostanze, insieme, sono in grado di ripristinare il corretto equilibrio tra film lacrimale e superficie oculare. Non solo: l’elevata viscosità di questi elementi consente una lubrificazione ottimale che, unita alla corretta idratazione, protegge l’occhio per diverse ore.