Per Natale tutte le royal family cercano di mantenere le tradizioni del proprio Paese unendole a quelle di famiglia. Ci sono dei punti in comune per tutte le famiglie reali europee, ad esempio le Christmas Card, le cartoline natalizie composte da una foto e un messaggio di auguri autografate a mano, che vengono inviate ogni anno per le festività. La Regina Elisabetta inviava circa 750 cartoline che era solita iniziare a firmare durante il suo soggiorno estivo a Balmoral. Anche il discorso di Natale è comune ai sovrani europei, ma non in tutti i Paesi viene diffuso il 24 o il 25 dicembre, in alcuni è tradizione fare il discorso di fine anno.
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Il Natale della famiglia reale britannica
A proposito delle tradizioni natalizie della famiglia reale britannica, dal 1988, ogni dicembre i Windsor si ritrovano nella tenuta di Sandringham, dove festeggiano il Natale tutti insieme.
L’anno scorso è stato il primo anno senza l’amata matriarca, la Regina Elisabetta, ma Re Carlo ha mantenuto più o meno le stesse tradizioni.
La Regina era solita partire in treno dalla stazione di King’s Cross di Londra, con un biglietto di prima classe a 37 sterline per arrivare alla stazione di King’s Lynn, nel Norfolk, intorno al 20 dicembre e rimanere nella tenuta fino al 6 febbraio, anniversario della morte del padre – che si spense proprio a Sandringham.
La vigilia
La tradizione del ritrovo a Sandringham è stata mantenuta da Carlo e l’arrivo di tutti i membri della famiglia reale avviene nei due giorni precedenti il Natale. Il magazine Popsugar riporta che nel pomeriggio del 24, il Principe William e il Principe Harry erano soliti giocare una partita di calcio nella tenuta insieme ai membri del personale.
Il Principe Harry non sarà presente a Sandringham nemmeno quest’anno, poiché si trova negli Stati Uniti con Meghan e i figli, quindi probabilmente la partita di calcio salterà e non è chiaro se questa tradizione continuerà in altro modo in sua assenza.
I regali di Natale
Un’altra tradizione dei Windsor è quella di scambiarsi i regali proprio alla vigilia di Natale. Come ha scritto il Principe Harry nel suo libro, Spare: “Tutta la famiglia si riunisce per aprire i regali la vigilia di Natale, come sempre, una tradizione tedesca che è sopravvissuta all’anglicizzazione del cognome della famiglia da Saxe-Coburg-Gotha a Windsor”.
Ci sono due regole da mantenere in casa Windsor a proposito dei regali: devono essere economici e divertenti. Di alcuni negli anni è stato rivelata la sorpresa come ad esempio l’asse per il wc in pelle bianca che la Principessa Anna ha regalato a suo fratello Carlo o il pettine che Harry ha donato a William quando iniziarono a diradarsi i suoi capelli. Un regalo premonitore che l’attuale Principessa di Galles ha donato al cognato Harry è stato il kit per costruirsi la donna perfetta, con il senno di poi è sicuramente il dono che fa più sorridere.
Dopo aver scartato i regali, la famiglia partecipa a una cena in smoking per gli uomini e abito lungo, possibilmente scuro, per le donne, nella quale – almeno negli anni passati – veniva servito il cocktail preferito dalla Regina Elisabetta, lo “Zaza”, a base di Dubonnet, Dry Gin e buccia d’arancia. Al posto della buccia d’arancia, la Regina preferiva il limone e in aggiunta anche due cubetti di ghiaccio rigorosamente tondi per non farli sbattere nel vetro del bicchiere.
Come ha spiegato l’ex chef reale Darren McGrady a Good Housekeeping, la famiglia reale ha anche un albero di Natale tradizionale e un grande albero artificiale d’argento nella sala da pranzo di Sandringham. In passato, i nipoti aiutavano la Regina a finirlo di decorare. La tradizione dell’albero di Natale venne portata dalla Germania, in Gran Bretagna, dal marito della Regina Vittoria, il Principe Albert.
Il Natale
Il giorno di Natale, la famiglia Windsor si riunisce per andare insieme alla funzione religiosa a St. Mary Magdalene, chiesa che si trova nella tenuta di Sandringham, e lungo il percorso si intrattiene con i sudditi che affollano la via.
Angela Kelly, designer e stylist di Elisabetta II per molti anni, nel suo libro The Other Side of the Coin, ha svelato la preparazione dell’outfit della Regina, che iniziava circa due mesi prima, quando la Kelly iniziava a guardare i colori indossati negli anni precedenti per evitare di riproporli a breve distanza.
La giornata prosegue con il pranzo di Natale che negli ultimi anni è diventato un buffet freddo per lasciare liberi i collaboratori di festeggiare in famiglia. Alle 15.00 in punto, come molti britannici, i Windsor si posizionano davanti alla tv per seguire il discorso di Natale del Sovrano. Ogni anno, dal 1952, la Regina ha registrato il discorso di Natale diretto a tutto il Commonwealth, che dal 1957 è stato trasmesso in televisione. L’anno scorso è stato il turno di Re Carlo III con il suo primo discorso di Natale.
Una strana tradizione
Una delle tradizioni natalizie più particolari della famiglia reale britannica risale a Edoardo VII. Secondo il magazine Majesty, la Regina Elisabetta ha mantenuto la tradizione di far pesare ciascun commensale all’arrivo e alla partenza, utilizzando una bilancia appartenuta al Re. Edoardo VII voleva assicurarsi che gli ospiti si fossero saziati con grandi quantità di buon cibo durante il Natale e la bilancia era lo strumento perfetto per capirlo.
Il Natale della famiglia reale spagnola
In Spagna, la famiglia reale trascorre il Natale nella residenza privata del Re, il palazzo della Zarzuela. Per la vigilia di Natale, chiamata Nochebuena, è previsto un cenone a base di pesce, carne, formaggi, dolci e vino. Prima di mettersi a tavola, però, la famiglia reale si siede davanti alla tv per ascoltare il discorso annuale del Re, in cui fa il bilancio dell’anno appena trascorso e augura buone feste alla nazione. Il cenone è servito sotto forma di buffet, un’abitudine iniziata dalla Regina Emerita Sofia, per permettere ai dipendenti di stare con le loro famiglie.
Secondo il settimanale Hola, terminata la cena, la famiglia scarta i regali di Natale anche se per una parte della tradizione spagnola i doni dovrebbero essere aperti il giorno dell’Epifania, il 6 gennaio, quando si celebra l’arrivo dei Re Magi. Il 25 dicembre, i reali assistono a una messa privata, seguita da un pranzo tradizionale, con tacchino, insalata russa e l’immancabile torrone.
Il Natale della famiglia principesca di Monaco
Nel Principato di Monaco, nei giorni antecedenti il Natale, ogni anno i bambini monegaschi dai 5 ai 12 anni vengono invitati, accompagnati dai genitori, a palazzo per festeggiare insieme e ammirare l’albero di Natale allestito nel cortile principale. In questa occasione i piccoli incontrano Alberto, Charlene e ovviamente Babbo Natale e il Principe e la Principessa consegnano loro i regali. Mentre il giorno di Natale, la famiglia Grimaldi festeggia privatamente nel loro palazzo di Monaco.
Il Natale della famiglia reale danese
La Regina di Danimarca festeggia il Natale lontana dal palazzo ufficiale che si trova nella capitale danese. Dal 20 dicembre, infatti, Margherita II si sposta al palazzo di Marselisborg ad Aarhus e per la vigilia di Natale viene raggiunta dai due figli con le rispettive famiglie per festeggiare tutti insieme.
Il 24 dicembre, i reali si siedono a tavola per gustare una cena nella quale viene servito prima il dolce e poi il salato. Si parte con un budino di riso con mandorle e salsa di ciliegie, per proseguire con tacchino o oca arrosto, patate caramellate e barbabietole. Il giorno di Natale, i reali assistono alla messa nella cappella del palazzo, e poi si rilassano con giochi e film. I bambini hanno anche il compito di preparare delle ciotole di porridge di riso per gli aiutanti di Babbo Natale, chiamati nisser, che sono degli elfi che si nascondono in giro per il palazzo.
Il 31 dicembre viene trasmesso alle ore 18.00 il discorso annuale della Regina, registrato prima di Natale al Palazzo di Amalienborg.
Il Natale della famiglia reale olandese
Secondo il magazine Story, la famiglia reale olandese festeggia il Natale o nei Paesi Bassi o nel paese natale di Maxima, l’Argentina. Quando trascorrono le vacanze nei Paesi Bassi, il sontuoso albero di Natale viene tradizionalmente finito di decorare alla vigilia di Natale. Sul piazzale antistante il Palazzo Huis ten Bosch viene istallato precedentemente un albero, alto nove metri, decorato con più di 400 luci.
Quest’anno il Re, la Regina le tre figlie e il loro cagnolino Mambo si sono fatti immortalare proprio nel piazzale del palazzo in occasione delle festività natalizie. Il Re ha poi registrato il suo discorso che sarà trasmesso il 25 dicembre e secondo i media locali, l’intera famiglia è poi volata in Argentina.
Quando si trovano nei Paesi Bassi, il 24 dicembre, il Re e la Regina offrono al resto della famiglia un banchetto a base di coniglio al cavolo rosso, tacchino ripieno di purea di castagne, pan di zenzero e oliebollen, grandi ciambelle fritte ripiene di uvetta. Il giorno di Natale, partecipano alla messa, e poi si godono un pranzo tradizionale, con aringhe, formaggi, zuppe, stufati e dolci.
Il Natale della famiglia reale svedese
Quasi tutti gli anni la famiglia reale svedese si riunisce al palazzo di Drottningholm, anche se per poter stare con tutti i parenti spesso festeggiano la vigilia di Natale separatamente e poi trascorrono insieme il giorno di Natale. I festeggiamenti si svolgono negli appartamenti privati del Re e della Regina, “Lì possiamo riscaldarci accanto all’unico caminetto funzionante dell’edificio: il palazzo può essere piuttosto freddo” ha raccontato la sorella del Re, Christina, all’Hemmets Journal.
Carlo Gustavo e Silvia amano acquistare personalmente i regali di Natale per figli e nipoti, e non di rado, è possibile trovare il Re e la Regina dentro i negozi di Stoccolma intenti ad acquistare i doni all’ultimo momento. Alcuni anni fa, molti abitanti della capitale svedese sono rimasti stupiti nel vedere la coppia reale impegnata a cercare regali per i nipoti in un grande negozio di giocattoli della città, nel pieno del fermento natalizio, l’antivigilia di Natale.
Quando si parla di cibo natalizio, la famiglia reale svedese è molto tradizionale ma un dessert che non può mancare è la torta tedesca Weihnachtstollen. Si tratta di un dolce di pasta di grano, cotto con tanto burro, tempestato di mandorle, noci e frutta secca.
Il Natale della famiglia reale norvegese
Il Re e la Regina di Norvegia trascorrono tradizionalmente il Natale nella loro proprietà privata a Oslo, mentre la famiglia del Principe Ereditario e la principessa Märtha Louise stanno insieme ai genitori ogni due anni circa. Quest’anno la famiglia del Principe Ereditario Haakon sarà a Uvdal e festeggerà lì il Natale. La famiglia reale norvegese ha radici in Norvegia, Svezia e Gran Bretagna e durante le festività natalizie mangiano quindi piatti provenienti da tutti e tre i Paesi: alla vigilia di Natale non manca mai il porridge, il lutefisk, un piatto a base di stoccafisso, e lo spegris, il maialino da latte.
Come afferma Caroline Vagle, esperta della casa reale di Norvegia, non mettono i regali sotto l’albero, ma sul tavolo, puntualizzando che è una tradizione che la britannica Maud, Regina di Norvegia dal 1905 al 1938 come consorte di Haakon VII, ha portato con sé.
Nelle famiglie reali come in quelle normali, a Natale si tiene unite le famiglie, mantenendo salde le tradizioni. Contemporaneamente si cerca però di innovare e stare al passo con i tempi, come sta facendo Re Carlo III invitando i figli della Regina Camilla con le rispettive famiglie a trascorrere il Natale tutti insieme a Sandringham.