L’attrazione tra i colleghi esiste davvero: tutta colpa dell’Office Ten

È una "regola" mentale che trasforma chi non avremmo mai notato al di fuori di quel contesto in una persona da "10 e lode"

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Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Scrittrice e storyteller. Scovo emozioni e le trasformo in storie. Lifestyle blogger e autrice di 365 giorni, tutti i giorni, per essere felice

Che lo vogliamo o no, il lavoro ricopre un ruolo fondamentale nella nostra vita, soprattutto nella quotidianità. E questo è vero indipendentemente dai ruoli, dalle gratificazioni professionali e dalla carriera. Trascorriamo la maggior parte della nostra giornata in ufficio e sul posto di lavoro e sono nostri il diritto e il dovere di creare delle condizioni affinché questo tempo diventi il più piacevole possibile.

Ad aiutarci a farlo sono anche e soprattutto le relazioni con i colleghi, quelle fatte di rispetto, collaborazione e perché no, anche amicizia. Ma che succede quando quei rapporti superano i limiti che ci siamo imposti? Che succede quando quel tempo trascorso insieme piacevolmente sembra non bastare più?

Ammettiamolo: a tutti è successo di provare qualcosa per un collega. Di desiderare di andare oltre a quel flirt innocuo per vedere se ci sono i presupposti di creare una vera e propria relazione. Al di là dei pregiudizi e degli giudizi, delle cose giuste o sbagliate, c’è una regola che spiega le motivazioni che si celano dietro a quell’attrazione fatale, e prende il nome di Office Ten.

Office Ten: quando il collega diventa da “10 e lode”

Le relazioni tra colleghi non mi stupiscono poi molto, così come non lo fanno l’attrazione e i sentimenti che nascono sul posto di lavoro. Nonostante, personalmente, abbia sempre messo dei paletti ben precisi su chi frequentare, e in che contesto, di storie che sembrano uscite dai film ne ho ascoltate tantissime.

Non mi stupisce, dicevo, che il posto di lavoro sia diventato il terreno fertile di relazioni e frequentazioni. Del resto è qui che trascorriamo la maggior parte del nostro tempo al fianco di persone che, spesso, condividono i nostri interessi, sicuramente gli stessi obiettivi a livello professionale. E poi c’è la scienza che conferma che sì, i rapporti sentimentali tra colleghi non sono solo quelli visti nei film.

Che poi siano pericolosi, proibiti o potenzialmente dannosi, lo lasciamo decidere alle parti coinvolte. Del resto, chi siamo noi per poter dire cosa è giusto o sbagliato?

La scienza, dicevo, conferma che il posto di lavoro diventa spesso teatro di emozioni e sentimenti. Secondo il Talks National Survey condotto dalla ABC su oltre 54.000 cittadini australiani, il 13% di loro ha dichiarato che ha incontrato il proprio partner sul lavoro. Ma questo è un dato che parla solo di quelle relazioni che si sono consolidate. E le altre?

Le altre, semplicemente, non vanno oltre alle frequentazioni e ai flirt. E questo succede perché l’avvicinamento non è mosso tanto dai sentimenti, quanto più da quella regola mentale che prende il nome di Office Ten e che trasforma chi non avremmo mai notato al di fuori di quel contesto in una persona da “10 e lode”.

Provare attrazione per un collega

A parlare della regola dell’Office Ten è stata Danielle Cohen su The Cut. Le sue parole hanno fornito una prospettiva davvero interessante che spiegherebbe i motivi che si nascondono dietro all’attrazione nei confronti di un collega.

Succede infatti che, ritrovandoci nello stesso contesto per diverso tempo la nostra percezione di ciò che è piacevole si modifica. Quello che accade, quindi, è che iniziamo a vedere un determinato collega sotto un’altra luce, sicuramente più interessante. Lo vediamo più bello, affascinante e divertente, e questo accade anche perché il paragone è limitato sempre allo stesso contesto. Insomma, vale anche la regola del “meno peggio”.

Così ecco che quel collega, che se incontrato in un’altra situazione a mala pena avremmo notato, diventa interessante ai nostri occhi, diventa da dieci e lode. Certo, non possiamo dare per certo che si tratti solo del fenomeno dell’Office Ten, anche perché come abbiamo detto l’amore tra colleghi può nascere, ma prima di buttarvi a capofitto in una storia che potrebbe avere un epilogo disastroso guardatevi intorno, e soprattutto volgete lo sguardo anche fuori dal vostro ufficio.