Se mi fai soffrire, ti allontano. Perché preferisco essere sola che “male accompagnata”

Quando ci troviamo invischiate in una relazione tossica dobbiamo fermarci e mettere tutto in discussione. Perché è proprio vero quel detto che dice "Meglio sola che male accompagnata".

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Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Scrittrice e storyteller. Scovo emozioni e le trasformo in storie. Lifestyle blogger e autrice di 365 giorni, tutti i giorni, per essere felice

Parlare di relazioni è sempre complicato. Lo è perché sono tante e diverse le tacite regole che mantengono in piedi i rapporti, alcune delle quali sono incomprensibili a chi le guarda da fuori. Ma lo è anche perché, troppo spesso, scegliamo consapevolmente di scendere a patti “scomodi” solo per paura di restare da sole.

L’amore non è una questione di fortuna, quanto più di scelte consapevoli su cosa vogliamo davvero per noi. Le relazioni, infatti, sanno regalare gioie immense perché avere qualcuno su cui contare, per condividere i momenti di felicità e trovare supporto in quelli di sconforto, è davvero bellissimo. Ci sono alcuni rapporti, però, che al contrario diventano fonte di rabbia e di delusione, di malessere e di infelicità.

Ed è chiaro che, quando ci troviamo invischiate in una relazione tossica, è il caso di fermarci e di mettere tutto in discussione. Perché è proprio vero quel detto che dice “Meglio sola che male accompagnata“.

Allontanarsi dalle relazioni negative

È una cosa che razionalmente sappiamo tutti: se una persona apporta solo negatività nella nostra quotidianità dobbiamo allontanarla. Facile a dirsi, più difficile è mettere in pratica questa lezione di saggezza quando ci sono i sentimenti di mezzo.

Eppure, è importante ricordarsi che l’amore non chiederebbe mai un prezzo così alto alle persone che scelgono di seguire il cuore. Questo sentimento, infatti, parla di bellezza e di gentilezza, di premura, di reciprocità e di presenza, non certo di assenza, malessere e frustrazione.

E dove le esperienze non riescono a diventare un monito per cambiare rotta, o per lasciare andare le persone che ci rendono infelici, ci pensa la scienza a ricordarci che scegliere di mantenere in piedi una relazione tossica può portare a conseguenze tutt’altro che felici.

Secondo una ricerca condotta dagli psicologi della State University di New York, infatti, i rapporti sentimentali che ci rendono infelici hanno un impatto molto negativo sulla nostra salute, sia fisica che mentale. Lo studio ha dimostrato che tutte le persone coinvolte in relazioni ostili e critiche si sentivano infelici e frustrate. E non solo, gli esperti hanno rivelato che il malessere, in alcuni casi, si è trasformato in depressione, alcolismo o altri disturbi fisici.

Preservare il nostro benessere è la cosa più importante

L’amore è un sentimento meraviglioso, lo sanno bene i più romantici che proprio di questo hanno scelto di vivere. Tuttavia dobbiamo sempre ricordarci che questo non ci chiederebbe mai di rinunciare al nostro benessere o alla nostra felicità.

Tutte le relazioni sono fatte di alti e bassi, di momenti di difficoltà. Ma quando l’ostilità, le incomprensioni e la mancanza di rispetto e di sostegno diventano l’unico legante tra i partner, va da sé che non c’è più posto per l’amore. Né tanto meno per il nostro benessere.

Le conseguenze psicofisiche, come dimostra la scienza, possono essere devastanti. I rapporti tossici, infatti, sono fonte di stress, rabbia e frustrazione. E no, non è così che dovrebbe essere. Le relazioni, infatti, dovrebbero sempre avere un’influenza positiva sulla nostra vita. Dovrebbero restituirci sensazioni di pienezza, gratitudine e soddisfazione.

Se questo non accade è doveroso fermarsi e capire la direzione da prendere. Certo, la solitudine spaventa, ma può trasformarsi in una meravigliosa conquista che parla di indipendenza e di libertà. Che parla di felicità.