Questa antica leggenda ci insegna il significato dell’amore

Così è nata la bellissima leggenda dell'aquila e il falco, una storia in grado di spiegarci il significato più puro e autentico dell'amore

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Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Scrittrice e storyteller. Scovo emozioni e le trasformo in storie. Lifestyle blogger e autrice di 365 giorni, tutti i giorni, per essere felice

Abbiamo trascorso settimane, mesi e anni, a volte persino una vita intera, a cercare di comprendere il vero significato dell’amore. Lo abbiamo fatto perché ci siamo consumate dietro a un sentimento non corrisposto, o perché siamo state noi a calpestarlo, dopo averlo trovato o perché ancora abbiamo passato un tempo infinito a correre in tondo alla ricerca di quell’unica cosa che ci facesse battere il cuore.

Lo abbiamo trovato, lo abbiamo perso e poi trovato ancora, ma la sua comprensione ci è rimasta sconosciuta. Ci siamo guardate intorno chiedendoci quale fosse la formula segreta per far durare una relazione, senza però trovare alcuna risposta.

Ma allontanandoci dalle cose che più ci sono familiari, forse possiamo davvero trovare un senso a tutto, nella saggezza popolare delle antiche leggende, ad esempio. C’è infatti una storia Sioux che ci insegna il vero significato dell’amore, quello fatto di unità, ma non di vincoli, di reciprocità e libertà.

I Sioux sono un popolo di grande saggezza e questa leggenda, a loro correlata, ci insegna che se amiamo qualcuno doppiamo lasciarlo libero di spiccare il suo volo per inseguire e realizzare qualsiasi sogno. Questa storia inizia tanto tempo fa e vede protagonisti Toro Bravo e Nube Azzurra, due giovani innamorati desiderosi di trascorrere il resto della loro vita insieme.

Timorosi anche loro di perdersi e di fallire in quell’obiettivo di amore condiviso, si recarono dallo sciamano della tribù per attingere alla sua saggezza. Fu allora che lo stregone diede a loro due compiti ardui e faticosi: Nube Azzurra avrebbe dovuto scalare il monte a Nord del villaggio e prendere il falco più forte del mondo, mentre a Toro Bravo fu affidata la sfida di raggiungere la montagna del tuono e prendere l’aquila più possente.

A missione compiuta, i due tornarono dallo sciamano del villaggio, fu allora che il saggio gli chiese di legare i due uccelli per una zampa e lasciarli volare. Sotto gli occhi dei giovani, l’aquila e il falco iniziarono a volare, senza riuscirci, fino a ferirsi beccandosi uno con l’altro.

Fu allora che il vecchio saggio chiese ai due giovani di osservare bene quella scena, per poi spiegargli che loro erano esattamente come l’aquila e il falco, due entità separate e libere che, nonostante il sentimento condiviso, sarebbero state felici, per sempre, solo se avessero volato insieme, ma senza catene.

Così nacque la bellissima leggenda dell’aquila e il falco, una storia in grado di spiegarci il significato più puro e autentico dell’amore, quello fatto di libertà e non di lacci al cuore, di generosità e non di trappole.