Saldi invernali 2024, Liguria: calendario e regole

In Liguria arrivano i saldi invernali 2024: ecco la data d'inizio e fine dei grandi sconti, ma soprattutto una guida utile tra consigli e regole per i negozianti

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Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista, redattore e copywriter. Ha accumulato esperienze in numerose redazioni, scoprendo la SEO senza perdere il suo tocco personale

Non è ancora terminato il periodo dello shopping, anzi. Dopo i regali di Natale, è tempo di pensare un po’ a sé, approfittando dei saldi invernali 2024. In Liguria non dureranno tantissimo, non come in altre regioni, quindi sarà necessario organizzarsi per tempo, evitando di perdere ghiotte occasioni. Vediamo di seguito la situazione nel dettaglio, offrendo inoltre alcuni utili consigli per evitare di incappare nelle ben note strategie di mercato, non sempre a rigor di legge, di questo periodo.

Calendario dei saldi invernali 2024 in Liguria: segna la data!

Tutte le regioni d’Italia si preparano a gestire uno shopping sfrenato da parte dei cittadini e, perché no, dei turisti. Le date dei saldi invernali 2024, però, non sono affatto le stesse in tutte le regioni. In Liguria, ad esempio, non durano 60 giorni, come altrove. Si partirà il 5 gennaio 2024, come tutti del resto, ma le grandi offerte si concluderanno il 18 febbraio 2024. Appena quaranta giorni per riuscire ad aggiudicarsi i capi desiderati al miglior prezzo possibile. Ecco quanto annunciato dall’assessore regionale allo sviluppo economico, con delega al Commercio, Alessio Piana.

Il 5 febbraio non è un giorno scelto a caso, tutt’altro. Si tratta del primo feriale prima dell’Epifania, il che garantisce almeno un festivo dopo l’inizio dei saldi invernali, offrendo un po’ a tutti le stesse chance d’acquisto, in termini di tempo libero, e garantendo un “boost” interessante ai negozianti. Il regolamento regionale impone inoltre a tutti i negozi una regola ferrea sulla scontistica, al fine di garantire una leale concorrenza. Non possono essere effettuate vendite promozionali nei 40 giorni antecedenti alla data dei saldi. Per questo motivo da domenica 26 novembre in poi, in Liguria è stato fatto divieto di sconti di vario genere. A partire da gennaio, poi, fioccheranno i cartelli che annunceranno l’inizio dei saldi, come da regolamento regionale.

Non resta che scegliere in maniera attenta il negozio al quale affidare i propri soldi, facendo attenzione a premiare chi rispetta le regole. Si ricorda, infatti, che tutti sono obbligati a esporre una copia dell’informativa per i consumatori. Tutte le norme devono essere a disposizione. In caso contrario si è in contravvenzione e, al tempo stesso, si offre al pubblico un chiaro segnale di poca trasparenza.

Suggerimenti utili

Tutti sono alla ricerca dei migliori sconti possibili durante i saldi invernali. Il 2024 non fa eccezione sotto quest’aspetto, ed è il caso di offrire un po’ di consigli per gestire al meglio questa fase delicata. Ricordiamo ad esempio che le scontistiche saranno presenti anche sugli store online, da poter visitare comodamente a partire dal 5 gennaio 2024, per essere certi di non perdere la giusta taglia ad esempio.

Esistono dei tool per i browser, atti al controllo dei prezzi proposti. Questi permettono di tener traccia dei costi negli ultimi mesi, o in un dato lasso di tempo. Un modo per essere certi che lo sconto sia reale. In un negozio fisico non si ha tale certezza, a meno di non cimentarsi in una passeggiata strategica giorni prima, così da verificare i cartellini originali. Qualcosa che si consiglia sempre di fare, individuando per tempo i negozi dove si andranno a spendere i propri soldi con oculatezza.

Si ricorda, inoltre, come ogni negozionante abbia l’obbligo di esporre il prezzo originale in maniera chiara, così come la percentuale applicata e il prezzo finale. Se la parola d’ordine è trasparenza, sarebbe il caso di premiare chi ne fa un vanto. Occorre sottolineare, infine, il consiglio cardine per i saldi invernali 2024: ricordarsi che si ha pieno diritto al rimborso, così alla sostituzione o riparazione, in caso di prodotti fallati, entro i termini previsti dalla legge. Durante i saldi questa pratica non è a discrezione del negozionante. Assicurarsi però di conservare lo scontrino.