La scelta di utilizzare delle alternative alla pelle per questioni etiche e per ridurre in nostro impatto ambientale è sicuramente pregevole, ma è bene sapere esattamente quello che facciamo e come lo stiamo facendo. Cerco di fare un po’ di chiarezza in questo articolo relativamente ad un capo molto utilizzato: le scarpe.
Indice
Alternative vegane alla pelle
Facciamoci una domanda sull’etica
Le alternative vegan alla pelle sono tante e ormai in molti brand le utilizzano. Vorrei portare la vostra attenzione su un punto importante: la scelta di alternative vegan per questioni di carattere etico relative al mondo animale sono sacrosante, ma domandatevi sempre dove e come vengono realizzati i pezzi che state per acquistare. Potrebbero aver risparmiato la vita degli animali, ma essere stati assemblati schiavizzando gli esseri umani, fatti lavorare magari in condizioni tutt’altro che dignitose.Siete ancora certe di stare facendo una scelta etica? Domandatevelo e cercate di andare a fondo, altrimenti rischiate di incappare in pratiche di greenwashing.
Chiediamoci qualcosa a proposito dell’impatto ambientale
Fate attenzione al tipo di materiale che viene utilizzato per i vostri anfibi (ma anche per le vostre scarpe, borse e altri accessori) in quella che viene definita “ecopelle”. Molto spesso, non è affatto eco, ma si tratta di fibre plastiche derivate del petrolio, quindi OK, è vegan perché non si tratta di materie prime di origine animale, ma è tutt’altro che sostenibile, perché l’impatto ambientale in termini di produzione sarà comunque alto.
In questo senso, preferite dove possibile materie prime derivanti da materiali di scarto o di recupero, come l’apple skin, oppure il Piñatex, derivanti il primo da bucce e torsoli di mela e il secondo dalle foglie di ananas, oppure realizzate recuperando e riciclando ad esempio la plastica dagli oceani. In questo caso sì che siamo indossando qualcosa di sostenibile. Quanto all’etica, vale il discorso di sopra.
Perché scegliere calzature vegane
I motivi per cui scegliere calzature vegane sono molteplici. Lo si può fare perché siamo attenti al pianeta, lo si può fare perché vogliamo recuperare attivamente i rifiuti in plastica che altrimenti finirebbero in mare, oppure, se vogliamo fare una scelta etica, lo si può fare per evitare di utilizzare pelli di animali quando invece ci sono delle alternative praticabili.
Brand di calzature vegane
I branch che offrono alternative vegane nella loro collezione o che nascono proprio come marchi vegan sono moltissimi. Eccone qualcuno di particolarmente interessante.
Nae Vegan Shoes
Nae sta per “No Animal Exploitation”, che è un po’ la mission del brand. Si tratta di una linea di calzature, che al suo interno ha anche anfibi, realizzate eticamente in Portogallo con materiali naturali, riciclati o sintetici.
Bella Storia Vegan Shoes
Brand tutto italiano che produce scarpe su misura e su ordinazione. Nella loro linea hanno anche gli anfibi. Potete scegliere il modello, il colore e il materiale e verranno fatte apposta per voi.
Privato Eco
Questo brand italiano produce eticamente in Europa sneakers, stivali ed anfibi vegani approvati PETA, con materiali naturali e riciclati.
Vivaia
Marchio inglese che realizza calzature riciclando bottiglie di plastica con una tecnologia di lavorazione a maglia anche per la tomaia.
Natural World Eco
Brand spagnolo che realizza calzature in materiali ecofriendly e in modo etico. Sono molto graziosi i modelli con la punta in plastica, slip on, con i sei buchi di metallo.
Rothy’s
Brand che realizza calzature da uomo e donna, anche lavabili in lavatrice, con materiali derivanti da bottiglie di plastica riciclata.