Come organizzare un matrimonio in stile rococò

Romantico, stravagante e lussuoso: lo stile rococò sta per conquistare anche il mondo del wedding

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Anna Verrillo

Giornalista e Lifestyle Editor

Sangue campano e cuore a stelle e strisce. Scrive di cultura e spettacolo con frequenti incursioni nella cronaca rosa perché da brava gemelli non ama prendersi troppo sul serio.

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I matrimoni minimal ed essenziali sono sicuramente uno dei trend più in voga negli ultimi anni, ma non tutte le coppie sognano fiori d’arancio all’insegna di linee pulite e palette neutre. Sempre più sposi, infatti, si stanno lasciando conquistare per il loro sì dall’estetica rococò.

Fiori rigogliosi, schemi di colori saturi, angoli d’arte e decorazioni d’epoca sono il segno distintivo di un’estetica destinata a conquistare i trend nuziali del prossimo anno: il 2026, anche a detta degli esperti, sarà nel segno del rococò.

Che cos’è lo stile rococò

Dopo anni di celebrazioni lineari e minimaliste, i trend nuziali del 2026 annunciano un ritorno alla bellezza fine a se stessa: con l’estetica rococò, i matrimoni si trasformano nella perfetta occasione per godere di colori, dettagli curati e un pizzico di stravaganza. Ma cos’è esattamente lo stile più chiacchierato del momento e destinato a regnare incontrastato nei prossimi mesi?

Lo stile rococò emerse per la prima volta in Europa nel XVIII secolo: linee curve, ornamenti elaborati ed elementi dorati si imposero in contrasto leggero ai materiali più pesanti del primo periodo Barocco. Si assistette anche ad ricco uso di motivi naturali come fiori, foglie, conchiglie, uccelli e scene pastorali, e di pizzi, nastri e vestiti dai colori chiari nel settore della moda.

Patria incontrastata di questa corrente, fu la Francia, i cui salotti letterari rappresentavano un singolare connubio di conversazioni colte, artigianato raffinato e spirito giocoso. Tuttavia si diffuse presto anche in Italia, soprattutto in città come Napoli, Venezia e Roma, grazie ad artisti come Giovanni Battista Tiepolo.

Come applicare lo stile rococò al matrimonio

Lo stile rococò è un mix di romanticismo e fantasia, e quindi perfetto anche per i contesti nuziali. Tonalità pastello abbinate al crema, accenti dorati e fioriture rigogliose possono regalare agli ambienti un aspetto femminile e un po’ retrò, creando un’atmosfera lussuosa ed elegante, ma non eccessivamente “tematizzata”.

Per restituire questa estetica al vostro ricevimento, non concentratevi troppo su quadri o statue, ma puntate su texture più sottili come pizzi, nastri di seta e partecipazioni dipinte a mano, che richiamano il passato pur rimanendo senza tempo. Le fonti d’ispirazione? Versailles, le opere di Fragonard o persino il film Marie Antoinette di Sofia Coppola per una visione più moderna.

Come organizzare un matrimonio in stile rococò

Come in tutti i casi di matrimonio a tema, se volete organizzare dei fiori d’arancio in stile rococò potrebbe esservi di grande aiuto elaborare una mood board di matrimonio: selezionare colori, immagini e ispirazioni di vario genere si rivelerà un prezioso supporto per l’allestimento della vostra cerimonia dei sogni.

Non sottovalutate, ad ogni modo, nessun dettaglio: dalla location alle decorazioni, fino al menù, tutti i particolari dei fiori d’arancio possono adattarsi all’estetica rococò.

La location

La location gioca un ruolo fondamentale nel rendere vivo lo stile rococò. Le soluzioni migliori sono rappresentate da ville storiche con affreschi e saloni riccamente decorati, o in alternativa, musei e hotel di lusso dotati di sale d’epoca.

Se il sì è previsto nei mesi estivi, serre o giardini con siepi geometriche e fontane rappresentano una valida opzione, soprattutto se sognate un effetto simile a quello degli esterni di Versailles.

La palette di riferimento

Se state organizzando un matrimonio in stile rococò, il consiglio è puntare su colori pastello come rosa cipria, celeste polvere e verde salvia chiaro. A fare la differenza saranno comunque gli accenti metallici, vero segno distintivo della corrente artistica: spazio quindi ad oro opaco o bronzo chiaro per cornici, specchi e candelabri.

Il look nuziale

Scegliere un abito per un matrimonio in stile rococò vuol dire non aver paura degli eccessi: il look perfetto per un evento di questo tipo è spesso all’insegna di balze, corsetti e ricami, con accessori e dettagli di chiara ispirazione teatrale. Anche nella scorsa New York Bridal Fashion Week si sono visti in passerella modelli di questo tipo. Allo stesso modo, lo sposo può scegliere tessuti ricchi e pregiati, come il broccato.

La mise en place

Il dorato regna incontrastato sulle tavole dei matrimoni rococò, soprattutto per quanto riguarda piatti di servizio e posate: assicuratevi che lo stoviglie siano comunque realizzate in porcellana o ceramica smaltata, evitando linee troppo moderne e geometriche. In quanto alle tovaglie, andranno benissimo in colori pastello come pesca, lavanda e avorio.

Il centrotavola? Potete sfruttare fiori e frutta di stagione, posizionando sul banchetto recipienti dorati con uva, pere e arance. Tra i fiori, invece, i più adatti sono rose, peonie, gigli e ortensie alternate a rami e fogliame.

Le decorazioni

Impossibile pensare ad un matrimonio di questo tipo senza integrare dei pezzi d’arte o dei mobili d’antiquariato. Per il vostro aperitivo di nozze scegliete sedie e divanetti dalle linee tondeggianti e rifiniti con chiodini decorativi, piedistalli ricurvi che sostengono lampadari scintillanti, e fiori color pesca e viola per un’atmosfera ispirata all’epoca di Luigi XV.

Nel caso di nozze in uno spazio interno, non possono assolutamente mancare drappeggi e tende lavorate su pareti e soffitto, con lampadari sospesi e candele in abbondanza. Assicuratevi anche che nelle stanze siano presenti specchi, statuette di porcellana e libri antichi. Approfittando della suggestiva location, allestite infine un angolo per gli scatti social dei vostri invitati con poltrone d’epoca, fiori e dettagli preziosi.

Il menù

Un matrimonio grandioso richiede una torta nuziale che lasci senza fiato: evitate assolutamente le naked cake, e scegliete invece dolci elaborati a strati con texture tridimensionali e ricche di guglie, volute, fiori in pasta di zucchero. Insomma, un dessert che sembri quasi “troppo bello per essere mangiato”. Curate con particolare attenzione il buffet di dolci: non possono assolutamente mancare macaron, piccoli bignè e crostate in stile pâtisserie francese.

In quanto alle altre portate, via libera a ricette gourmet e ingredienti ricercati. Qualche esempio? Tartine, mini quiche con formaggi delicati, ostriche o gamberi.

Intrattenimento

Per ricreare un’atmosfera che ricordi quella dei salotti letterari francesi del XVIII secolo, dovete assolutamente impreziosire il ricevimento con un accompagnamento musicale. La soluzione migliore, da questo punto di vista, è sicuramente un quartetto d’archi per il ricevimento, che magari abbia in repertorio anche brani moderni riarrangiati in stile classico. Se cercate qualcosa di più originale, potete anche pensare ad un piccolo spettacolo con attori e mimi in costumi d’epoca oppure giocolieri e artisti di strade in versione raffinata.