Il bambino guarda sempre lo stesso film? C’è un motivo ben preciso

Lo avrete notato, alcuni bambini si fissano sempre sugli stessi film, li guardano decine e decine di volte, sino a conoscerli a memoria. I benefici di questo comportamento sono tanti, come ci racconta la pediatra.

Foto di Giorgia Marini

Giorgia Marini

Parenting Specialist

Ex avvocato. Blogger, con la laurea sul campo in Problemi di Mammitudine. Da 6 anni scrivo di gravidanza, maternità ed infanzia, sul mio blog “Stato di Grazia a Chi?” e su altre testate online. Racconto la maternità con brio, garbo ed empatia.

Sebbene sia indiscutibile la varietà di film che i ragazzi hanno a disposizione, non è affatto raro che alcuni bambini guardino sempre lo stesso film e parrebbe esserci un motivo preciso dietro questo strambo comportamento.

Se noi, bambini e ragazzi di qualche era fa, avevamo una scelta assai limitata, non solo di contenuti ma anche di canali e fasce orarie a nostra immagine e somiglianza, oggi la storia è diversa.

Tra digitale terreste e le tantissime piattaforme, i bambini ad ogni ora possono guardare cartoni animati senza sosta. Eppure anche oggi, trovare bambini che guardano sempre lo stesso film decine e decine di volte è ancora frequente.

La ricerca: cosa dicono gli esperti

Partiamo da lontano, prima di capire quali siano le ragioni ed i benefici del riguardare sempre lo stesso film. Iniziamo dal legame tra bambini e schermi, non sempre un connubio virtuoso specialmente se si tratta di bambini piccoli. Sull’argomento, ci aiuta la dottoressa Pilar Nannini, medico chirurgo specializzato in pediatria, ricordandoci un recente studio pubblicato sull’American Journal of preventive medicine.

“La ricerca ha verificato la correlazione tra l’utilizzo di tv e cellulari nei bambini e la comparsa di sintomi psicosomatici come mal di testa, mal di schiena, sensazione di depressione, irritabilità, cattivo umore, nervosismo, difficoltà a dormire e vertigini. Questo perché, soprattutto nel sistema cerebrale dei bambini più piccoli, l’esposizione agli schermi produce un deficit nelle abilità cognitive, soprattutto nel linguaggio e nell’alfabetizzazione. Non è un caso che vi sia un crescente aumento di bambini con disturbi dell’apprendimento, oltre che a problemi legati alla qualità del sonno, l’aumento di peso e disturbi alla vista. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, tablet, smartphone e tv vanno completamente vietati sotto i due anni, mentre tra i 24 mesi ed i quattro anni è concessa al massimo un’ora di esposizione”.

Ormai siamo sempre più consapevoli del dannoso rapporto fra bambini e schermi, e tante sono le evidenze scientifiche che ci spingono a fare riflessioni profonde sul nostro sistema educativo quando deleghiamo ai device o alla tv ciò che noi non riusciamo a dare, per comprensibile stanchezza o assenza.

Bambini guardano film
Fonte: iStock
Bambini guardano film

Il bambino guarda sempre lo stesso film: le ragioni

Premesso che la tv va limitata con regole diverse a seconda dell’età, c’è da dire che i nostri figli non hanno che l’imbarazzo della scelta. Di fronte alla possibilità di guardare un vasto universo dai confini sempre più remoti, nel campo dell’animazione e dei film per tutta la famiglia, ci si può lecitamente domandare quali siano le ragioni che spingano alcuni bambini a guardare sempre lo stesso film.

Sicuramente, oltre alla ovvia ragione che si fonda sulla piacevolezza di una trama, di un racconto ben rappresentato, la principale motivazione che spinge un bambino a guardare sempre lo stesso cartone animato è da cercare nella rassicurazione. È in quel bisogno che ci spinge anche creare una routine della nanna, ad esempio, quel proporre una serie di comportamenti ripetuti nel tempo che rasserenano il bambino.

Fateci caso, se i nostri bambini non conoscono la trama del cartone animato o del film, ci chiamano perché ci vogliono accanto a loro. In caso di rumori o figure che potrebbero impressionarli, loro sanno che potranno contare su di noi. E non c’è bisogno di pensare a chissà quale thriller, anche Biancaneve, se i bambini sono molto piccoli, sarà una visione che potrebbe impressionare. Ogni cosa, in fondo, è proporzionata all’età.

E quante volte, lo avrete notato, i bambini ridono prima ancora che i personaggi si cimentino in una gag che conoscono a memoria. Il fatto di sapere cosa accade li diverte.

Bambini guardano film
Fonte: iStock
Bambini guardano film

I benefici e i vantaggi di guardare sempre lo stesso film

La dottoressa Pilar ci aiuta subito a chiarire i vantaggi che si nascondono dietro questo comportamento, un comportamento che, in caso di più figli con gusti diversi, spesso porta anche ad acuire le tipiche gelosie fra fratelli e sorelle, quando si accontenta troppe volte uno rispetto agli altri. Anche con un telecomando in mano, dobbiamo agire come il migliore fra i diplomatici!

I vantaggi di guardare sempre lo stesso film:

  • rafforzare la concentrazione;
  • stimolare la capacità di attenzione;
  • aumentare e consolidare l’apprendimento di nuove parole;
  • aiutare ad apprendere nuove logiche;
  • colmare il bisogno di rassicurazione.

“In ogni caso, sia la lettura di un libro che la visione di un cartone animato o di un film, se ripetuti nel tempo, aiutano a costruire gli schemi cognitivi permettendo il formarsi di una memoria strutturale e di una esperienza emozionale sicura.

È lo stesso meccanismo attraverso il quale i bambini apprendono, ripetendo le filastrocche, le canzoncine, le canzoni mimate: la ripetizione infatti aiuta a capire, e a costruire dei riferimenti fissi e sicuri oltre a degli schemi su cui basare lo sviluppo cognitivo ed emozionale. Infatti, le azioni ripetute, che sia la lettura di un libro oppure la visione di un film o la manipolazione di uno stesso gioco, sono in grado di rafforzare le sinapsi cioè connessioni neuronali  e creare un apprendimento.

Inoltre, ripetere lo stesso racconto, ma anche vedere più volte lo stesso film o cartone, oltre a fornire la sicurezza di un finale già vissuto e quindi sicuro dal punto di vista emozionale, permette al bambino di cogliere nuovi dettagli, che ad una prima visualizzazione possono essere sfuggiti, e in questo modo egli può ampliare i concetti ed interiorizzare nuove esperienze. La ripetizione è alla base di tutti gli aspetti dell’approfondimento. Basti pensare che è necessaria una ripetizione di almeno 1000 volte affinché il bambino impari una parola. Ripetere le stesse storie aiuta a sviluppare linguaggio  e la capacità di espressione”.