Invecchiamento femminile: come si manifesta

L’invecchiamento è una condizione che comporta molti cambiamenti nella vita di una persona e che ha effetti non solo sulla salute del soggetto, ma anche sulle sue abitudini e sulle sue modalità di relazione di con le altre persone.

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Federico Beretta

Medico chirurgo

Medico Chirurgo abilitato, da anni collabora con diversi magazine online e si occupa di divulgazione medico/scientifica.

L’invecchiamento è un processo naturale che accompagna il soggetto per tutto il corso della propria vita e che inizia a dare i primi segni evidenti nell’età adulta. Tuttavia, l’età a cui una persona inizia a essere considerata “anziana” è spesso influenzata da fattori storici, culturali e sociali piuttosto che da cambiamenti biologici oggettivabili.

In questo contesto, le donne affrontano specifiche sfide durante l’invecchiamento, che influenzano sia la loro salute fisica sia mentale. Questo articolo esplora il processo di invecchiamento femminile, le sue implicazioni e le strategie per promuovere una vita sana e attiva.

Età cronologica vs. età biologica e psicologica

L’età cronologica si riferisce semplicemente al numero di anni vissuti, ma ha un significato limitato in termini di salute e funzionalità. L’età biologica, invece, riguarda i cambiamenti fisici che si verificano con il tempo, mentre l’età psicologica è basata su come una persona si sente e agisce. Ad esempio, una persona di 80 anni che rimane attiva e impegnata potrebbe sentirsi e comportarsi come una persona molto più giovane.

Invecchiamento normale

L’invecchiamento normale, o “invecchiamento puro“, comprende cambiamenti inevitabili come la presbiopia (difficoltà a mettere a fuoco oggetti vicini) o la perdita di forza muscolare. Questi cambiamenti sono considerati normali poiché si verificano in tutti coloro che vivono abbastanza a lungo. Tuttavia, alcune condizioni rappresentano un declino funzionale che va oltre il normale invecchiamento.

Aumento dell’aspettativa di vita

Negli ultimi decenni, l’aspettativa di vita media è aumentata significativamente. In Italia, le donne possono aspettarsi di vivere fino a circa 85 anni, rispetto agli uomini che raggiungono una media di 80 anni.

Tuttavia, l’aspettativa di vita in buona salute, ovvero senza patologie croniche o disabilità, è significativamente inferiore. Questo fenomeno evidenzia la necessità di concentrarsi non solo sulla durata della vita, ma anche sulla qualità della vita.

Fattori che influenzano l’aspettativa di vita

L’ereditarietà, lo stile di vita e l’esposizione a tossine ambientali sono tra i principali fattori che influenzano l’aspettativa di vita. Ad esempio, astenersi dal fumo, mantenere un peso sano, seguire una dieta equilibrata e fare attività fisica regolare possono aumentare la longevità e migliorare la qualità della vita.

Salute fisica

Le donne anziane sono più soggette a malattie croniche rispetto agli uomini. Patologie come l’artrosi, l’osteoporosi e le malattie cardiovascolari sono più comuni tra le donne over 65. Inoltre, le donne tendono a soffrire maggiormente di cefalea ed emicrania ricorrente rispetto agli uomini.

Salute mentale

Le donne anziane hanno anche una maggiore predisposizione a sintomi depressivi e ansia rispetto agli uomini. Il rischio di isolamento sociale e la difficoltà di accesso ai servizi pubblici o privati aumentano ulteriormente la loro vulnerabilità. Secondo l’indagine “Passi d’Argento”, le donne anziane riportano una salute percepita peggiore rispetto agli uomini e mostrano una maggiore frequenza di sintomi depressivi.

Ruolo sociale

Nonostante la maggiore aspettativa di vita, le donne anziane spesso affrontano sfide sociali significative. Molte sono vedove e vivono da sole, con pensioni inferiori rispetto agli uomini a causa di disparità salariali accumulate nel corso della vita lavorativa. Questo influisce negativamente sulla loro qualità di vita e sul loro benessere generale.

Il ruolo dello stile di vita nell’invecchiamento

Uno stile di vita sano è fondamentale per invecchiare bene. Le strategie chiave includono:

  • Dieta equilibrata: ridurre l’apporto di carboidrati e aumentare il consumo di frutta, verdura e proteine magre può aiutare a mantenere una buona salute.
  • Attività fisica: l’esercizio regolare migliora la circolazione sanguigna, riduce il rischio di malattie cardiovascolari e abbassa i livelli di stress. Programmi come i gruppi di cammino e i corsi di attività fisica adattata (AFA) organizzati dalle ASL sono particolarmente utili per le donne anziane.
  • Stimolazione cognitiva: attività come la lettura, il gioco e la musica possono ridurre l’insorgenza di demenze e migliorare la salute mentale.
  • Meditazione: la pratica della meditazione può migliorare il sonno, ridurre lo stress e aumentare il benessere generale.
  • Supporto sociale: avere una rete di supporto sociale è cruciale per il benessere delle donne anziane. Partecipare a gruppi di supporto, attività di volontariato e mantenere relazioni sociali attive può ridurre il rischio di isolamento e migliorare la qualità della vita.

Accesso ai Servizi Sanitari

È essenziale garantire che le donne anziane abbiano accesso a servizi sanitari adeguati. Questo include la gestione delle malattie croniche, l’accesso a cure preventive e la disponibilità di supporto psicologico. La formazione continua dei geriatri e la promozione di politiche sanitarie orientate al genere possono contribuire significativamente a migliorare la salute delle donne anziane.

L’invecchiamento femminile presenta sfide uniche che richiedono un approccio integrato e personalizzato per garantire una buona qualità della vita. Mentre l’aumento dell’aspettativa di vita è un risultato positivo, è fondamentale concentrarsi anche sull’aspettativa di vita in buona salute. Promuovere stili di vita sani, garantire il supporto sociale e migliorare l’accesso ai servizi sanitari sono passi cruciali per affrontare le sfide dell’invecchiamento femminile. Con un impegno collettivo da parte della società, dei governi e delle istituzioni sanitarie, possiamo lavorare per garantire che le donne anziane vivano una vita lunga, sana e soddisfacente.

Fonti bibliografiche: