Il bacio della buona notte è un rituale semplice, veloce ma importantissimo, dal grande impatto positivo sia per i bambini che per i loro genitori. Sappiamo quanto siano importanti i rituali, le routine, per i piccoli, quale grande effetto rassicurante, tranquillizzante abbiano, soprattutto prima della nanna. E di questi fa parte quel significativo gesto di pochi secondi, nel quale esprimiamo l’augurio di una buona notte, la certezza che tutto andrà bene, che mamma e papà saranno sempre quel porto sicuro, prima che si sia pronti a spiccare il volo: il bacio della buona notte.
Ma il bacio della buona notte non è solo una coccola fine a se stessa, ma ha grandi benefici, aiutando a migliorare la qualità del sonno, oltre che a rafforzare legami ancestrali. I benefici della routine del bacio della buona notte non sono ad esclusivo appannaggio dei più piccoli e delle più piccole ma anche di mamma e papà. In questo articolo affronteremo il tema sotto diversi punti di vista, dai vantaggi di questo piccolo gesto, al perché il contatto fisico è importante per i bambini (e non solo), ed infine vedremo 5 libri dedicati al bacio della buona notte.
Indice
Benefici del bacio della buona notte per i bambini
Tutti lo abbiamo chiesto, desiderato. Per alcuni si trattava di una certezza, come il rimboccare le coperte. Per altri, il bacio della buona notte, era un’eccezione, che rompeva una routine priva di gesti fisici, affettuosi, nonostante il legame d’affetto.
Il bacio della buona notte è uno dei tanti elementi che entra in gioco, nella nostra quotidianità, di figli prima e di genitori poi, in base all’esempio che abbiamo avuto, dei bisogni che abbiamo avuto e del livello di affettività o di riserbo. Del resto, il legame, la relazione fisica, il contatto tra genitori e figli, soprattutto fra padri e figli, è mutato molto con gli anni. E, qualche decennio fa, quella confidenza che oggi ci sembra più che scontata, quella relazione fatta più di concessioni che di limiti, era impensabile.
Il bacio della buona notte, un po’ come la richiesta dell’acqua prima della nanna, non è solo una coccola, un pezzo della routine rodata, mutata e poi consolidata negli anni, ma è una richiesta che cela il bisogno di rassicurazione, di certezza, di presenza, di cui i bambini e le bambine hanno bisogno. Il bacio della buona notte nasconde anche la voglia di far sì che il genitore torni o non vada via prima che il sonno arrivi, portando via ogni pensiero ed ogni paura del bambino.
A volte i bambini sono consapevoli delle proprie paure, dei propri bisogni e chiedono a mamma e papà il bacio della buona notte, appositamente come balsamo per gli uni e per gli altri. Si pensi a quando i bambini cominciano ad avere paura della morte, a quando cominciano a cercare risposte più grandi di loro e chiedono quel bacio della buona notte come consolazione verso domande così enormi, un buco nero che fa perdere, per alcuni minuti, la gioia e la spensieratezza dell’infanzia.
Altre volte, invece, il desiderio del bacio della buona notte è appagato anticipando ogni pensiero.
Bambini, i 5 vantaggi del bacio della buona notte:
- senso di sicurezza e protezione che riduce paure notturne;
- consolida la certezza di quando ci si prepara alla nanna;
- rafforza il legame affettivo;
- riduce lo stress, calma;
- contribuisce allo sviluppo delle competenza affettive, con l’effetto di sviluppare una buona autostima e una sana gestione delle emozioni.
Benefici del bacio della buona notte per i genitori
Ci si potrebbe chiedere se, anche dal lato nostro, ci siano dei vantaggi, dei benefici. Potremo dire che una parte della risposta sta nel fatto che anche nel mondo adulto, dei grandi e vaccinati, la ripetizioni di gesti, azioni, che anticipano momenti, fasi, compiti, è un elemento che aiuta, tranquillizza, rilassa. Un’altra parte della risposta la possiamo ritrovare nella forte riduzione dello stress che consegue al contato fisco, alla relazione affettiva fatta di toccare, accarezzare, baciare, come potrete leggere in seguito.
Per cui, sì, il bacio della buona notte fa bene anche ai genitori.
Genitori, i 5 vantaggi del bacio della buona notte:
- rafforza il legame;
- allontana i pensieri/problemi quotidiani;
- aiuta a organizzare meglio la sera;
- soddisfa emotivamente, sapendo di aver reso felice il nostro bambino;
- crea un esempio positivo circolare di cui tutta la famiglia beneficia.
Perché è importante il contatto fisico: lo studio
Abbiamo scritto, poc’anzi, quanto il contatto fisico, la relazione attraverso il tatto, il contatto, sia importante per la salute, per ridurre lo stress. Ma queste non sono parole ma il frutto di una ricerca del secolo scorso, dalle considerazioni e conseguenze devastanti.
Ricerche cliniche sull’importanza del contatto fisico sono state fatte già nel 1945, con René Spitz, psicoanalista e ricercatore che si è soffermato sugli effetti della deprivazione materna ed emotiva nello sviluppo di bambini e bambine.
Il ricercatore notò un’alta mortalità tra i bambini che vivevano negli orfanotrofi, quando i piccoli erano stati privati di gesti fisici. Spitz ipotizzò che per la sopravvivenza toccare, accarezzare, creare una relazione fisica è una necessità biologica.
Sono stati fatti altri studi successivamente, sui quali non ci soffermeremo, ma tanto basta a capire quanto noi stessi, nel nostro quotidiano, abbiamo bisogno di un abbraccio, una mano nella nostra mano, od anche di un bacio, ad esempio nei momenti di sconforto.
Libri sul bacio della buona notte per i bambini
Terminiamo con leggerezza, consigliando ai genitori dei bambini più piccoli, 5 libri dedicati al bacio della buona notte, ricordando che, leggere loro dei libri per la nanna, prima di spegnare la luce, come anche raccontare favole e fiabe, tramandate oralmente, è uno dei tasselli di quella routine importantissima di cui tutti e tutte conserveremo un ricordo indelebile e che, nel giro di pochi anni, diverrà difficilmente ripetibile.
I 5 libri sul bacio della buona notte:
- Buonanotte Luna di Margaret Wise Brown;
- Indovina quanto bene ti voglio di Sam McBratney;
- Tutti i baci del mondo di Pierrick Bisinski e Alex Sanders;
- Un bacio per te di Guido Van Genechten;
- La scatola dei baci della buonanotte di Benoit Marchon.