“Harry non avrebbe mai sposato Meghan Markle”: retroscena di Corte sulla Principessa Anna

Sarebbe stata la figlia della Regina a fare commenti sulla pelle di Archie, ma non si trattava di razzismo solo di un giudizio di inadeguatezza di Meghan Markle

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Federica Cislaghi

Royal e Lifestyle Specialist

Dopo il dottorato in filosofia, decide di fare della scrittura una professione. Si specializza così nel raccontare la cronaca rosa, i vizi e le virtù dei Reali, i segreti del mondo dello spettacolo e della televisione.

Accuse pesanti a Meghan Markle da parte di Lady Colin Campbel che non ha usato mezzi termini: “Meghan ha giocato la carta del razzismo per essere libera di comportarsi male” e ha rincarato la dose: “Harry non l’avrebbe mai sposata”.

La socialite britannica di origine giamaicana, 71 anni, è apparsa nello show Good Friday, poche ore dopo aver rivelato il nome di chi all’interno della Corte avrebbe fatto domande sul colore della pelle di Archie. Si tratterebbe della Principessa Anna, figlia della Regina Elisabetta.

Harry e Meghan nella famosa intervista a Oprah Winfrey avevano dichiarato che a Palazzo c’era preoccupazione su quale sarebbe stato il colore della pelle di loro figlio, ma non avevano voluto rivelare il nome di chi aveva sollevato tale questione. A farlo ci ha pensato Lady Campbel durante il programma Today, ma per difendere la Principessa Anna che per altro ha appoggiato la Megxit come unica soluzione, rigirando per altro la frittata contro Meghan.

Anna, sostiene la socialite, “non alludeva al colore di questo bambino” ma piuttosto al personaggio “inadatto” di Meghan. Dunque, non si sarebbe tratta di razzismo ma solo della consapevolezza che la Markle era inadatta al ruolo di moglie di un Principe come Harry. “A preoccuparla erano l’inabilità di Meghan, la sua determinazione a non rispettare le differenze culturali, oltre che l’istituzione di cui avrebbe fatto parte. E le conseguenze che ciò avrebbe avuto nei figli di Harry”, ribadendo che la figlia della Regina aveva fin da subito compreso le intenzioni di Meghan ad essere sempre al centro dell’attenzione, fino a essere sfacciata.

Sarebbe stata la Markle a insistere sulla questione razziale per essere libera di comportarsi come meglio credeva. La Campbel ha poi insistito che Harry non l’avrebbe mai potuta sposare, perché nel suo passato c’erano troppe ombre e la sua personalità irritante. Ma a salvarla e a permetterle di convolare a nozze col Principe c’era il suo impegno per le donne, per le minoranze e contro le discriminazioni di genere e di razza spinta dalla sua doppia origine, irlandese e africana.

Sul fatto che Meghan sia stata attaccata dalla stampa, Lady C è molto chiara: “È stata attaccata come qualsiasi altro personaggio pubblico. Meghan ha avuto un percorso facile, ma è una Regina del dramma”.