Adolfo Carulli, marito di Ombretta Fumagalli e padre dei suoi figli

Adolfo Carulli è rimasto accanto a sua moglie Ombretta Fumagalli per tutta la vita

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Redazione

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Ombretta Fumagalli e Adolfo Carulli hanno trascorso insieme gran parte della loro vita, uniti da un amore così solido che solo la morte ha potuto allontanarli. Lui, famoso imprenditore, ha sempre sostenuto e supportato sua moglie nell’impegno politico e nelle numerose attività che ha svolto nella sua longeva carriera.

Sempre molto riservato, Adolfo Carulli non ha mai amato le luci dei riflettori, tanto che lui e Ombretta hanno presenziato solo a pochi eventi pubblici insieme, preferendo mantenere la loro storia d’amore privata. In effetti, sul loro conto – almeno per quel che riguarda la sfera più intima – ci sono pochissime informazioni: Adolfo è un noto imprenditore, a capo per moltissimi anni di una famosa azienda piemontese di elettrodomestici. Nel suo lavoro si è sempre speso tanto, senza però tralasciare i suoi doveri familiari.

Ombretta Fumagalli ha sposato Adolfo, adottando tra l’altro il suo cognome, e ha avuto da lui due figli. L’intera famiglia è sempre rimasta lontana dal mondo patinato, preservando la propria privacy. Ma chi ha avuto modo di conoscere i due coniugi non ha potuto fare a meno di notare l’enorme complicità che li ha sempre legati, così come la simpatia e l’eleganza che li ha contraddistinti ad ogni evento al quale hanno preso parte.

La loro favola d’amore si è interrotta il 16 marzo 2021, quando Ombretta si è spenta. Aveva 77 anni, e da tempo era malata. A quanto pare, ha trascorso i suoi ultimi momenti a Milano, dove ha vissuto per lunghi anni con la sua famiglia. Nata a Meda, in Brianza, la Fumagalli ha avuto una carriera brillante: si è laureata con lode in Giurisprudenza, diventando nel 1975 la prima donna in tutto il Paese a ricoprire una cattedra universitaria di Diritto Canonico.

È stato suo, in seguito, un altro primato: nel 1981 è stata infatti la prima donna eletta dal Parlamento come membro del Consiglio Superiore della Magistratura. Il suo impegno è stato mirabolante, e proprio tra le file del CSM ha fondato il Comitato Antimafia. Alla fine degli anni ’80, poi, Ombretta Fumagalli si è dedicata all’attività politica. Ha lavorato con numerosi governi, tra cui quello di Silvio Berlusconi del 1994, nel ruolo di Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio.

Solo nei primi anni 2000 ha rinunciato all’impegno politico, tornando a tempo pieno all’attività didattica presso la Cattolica di Milano, occupandosi di Diritto Canonico e Diritto Ecclesiastico. Nel 2003, Papa Giovanni Paolo II l’ha nominata Accademico Pontificio presso la Pontificia accademia delle scienze sociali.