Irriverente, polemico e mai scontato: Emis Killa, il cui vero nome è Emiliano Rudolf Giambelli, è uno dei pochi rapper ad aver conquistato il pubblico grazie al suo stile unico e alle sue barre incisive. Oltre alla sua musica, è però noto anche per i suoi numerosi tatuaggi, che coprono gran parte del corpo e che rappresentano un’importante parte della sua identità artistica e personale. Non sono infatti semplici decorazioni: ciascuno di essi ha un significato specifico e riflette diverse sfaccettature della sua vita, della sua carriera e delle sue esperienze personali che negli anni sono diventate sempre più importanti. L’artista di Vimercate è papà di due bambini – Perla Blue e Romeo – che non ha mai mostrato in pubblico ma che gli hanno cambiato la vita.
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Il significato dei tatuaggi di Emis Killa
I tatuaggi sono per Emis Killa una forma di espressione personale e artistica. In molte interviste, ha dichiarato che i suoi tatuaggi raccontano la sua storia, i suoi valori e le sue passioni. Ogni illustrazione impressa sulla sua pelle ha un significato particolare e contribuisce a creare un ritratto complesso e profondo della sua personalità. La sua cifra stilistica è infatti l’autenticità e l’espressione personale spinta ai livelli massimi: per questo, i tatuaggi diventano per lui un modo per comunicare con il mondo e per mostrare chi sia realmente.
Emiliano Rudolf Giambelli ha scelto di farsi chiamare Emis perché sin da ragazzino firmava così i propri graffiti e Killa perché significa assassino, in quanto uccide ogni avversario di freestyle. Ha tatuaggi in numerose parti del corpo, come testimoniano anche le foto che ama pubblicare sul suo profilo Instagram e che fanno impazzire gli ammiratori e le ammiratrici. Sul petto ha tatuata la frase Come un pitbull, razza canina che rapper ama moltissimo e che gli ricorda se stesso, sotto il pettorale destro ha una pistola e sul costato a sinistra, invece, due cani. Sulle braccia ha una ragnatela e una donna che coprono l’intera superficie e un pianoforte con alcune rose e la scritta Dad, in onore del padre morto pochi anni fa e grande appassionato di musica.
Sulla nuca Emis killa ha fatto tatuare il simbolo della città di Milano, la sua città natale. Sul collo ha un’aquila che simboleggia la libertà, due guantoni da boxer e, a sinistra, la scritta in francese L’envie fait du mal qu’aux envieux, che in italiano suona come L’invidia non fa male che agli invidiosi. A destra, invece, ha tatuata una granata. Sulla mano, infine, ha alcuni tatuaggi fatti da Nicolai Lilin, tatuatore ma anche autore di Educazione Siberiana.
Sul braccio destro ha un tatuaggio in stile Old School, una grande pin up con giarrettiere e a seno nudo. Sul polso ha invece un ombrello aperto che ripara da una cascata di banconote: un disegno che l’artista aveva fatto fare quando non aveva nemmeno le risorse per pagare le bollette e sognava di diventare ricco. Sull’avambraccio destro ha impresso un piccolo dinosauro, simbolo della Blocco Recordz con la quale ha inciso per la prima volta, mentre sul polso destro vediamo la lettera L simbolo di Left, ovvero “Sinistra”.
Ancora, sul braccio sinistro porta una slot machine, che simboleggia la vita che va avanti quando si scommette su se stessi, mentre sul gomito ha le iniziali del suo nome d’arte: “E” e “K”. Sull’altra parte del braccio, vediamo una donna senza veli con un mestolo in mano, perché il rapper ama le donne che sanno cucinare. E ancora due zampine di animali, stelle, un’ancora, una siringa e altri soggetti mixati. Sulla mano sinistra porta la scritta Loyal to the game, ovvero Fedeli al gioco, e infine un timbro da discoteca con la scritta Privè.
L’importanza delle decorazioni nella vita di Emis Killa
Uno dei tatuaggi più importanti di Emis Killa è sicuramente quello che ha sulla nuca, che raffigura la scritta I rap, you snitch. Questo tatuaggio riflette la sua filosofia di vita: nonostante le difficoltà e le avversità, è importante continuare a lottare e a vivere per vincere. Questo mantra rispecchia molte delle sue canzoni, in cui spesso affronta temi come la resilienza, la determinazione e la lotta contro le difficoltà.
Emis Killa ha anche diversi tatuaggi dedicati alla sua famiglia e alle persone care. Ad esempio, ha un tatuaggio dedicato a sua madre, che rappresenta l’importanza della famiglia nella sua vita e il suo profondo legame affettivo con i suoi cari. Ai suoi genitori ha dedicato il brano Fuoco e benzina, in cui ha parlato per la prima volta del bipolarismo di cui era affetto suo padre.
I tatuaggi come riflessione della carriera
Molti dei tatuaggi di Emis Killa riflettono anche la sua carriera musicale e le sue influenze artistiche che ne hanno determinato il percorso. Tra questi, ci sono simboli e citazioni che fanno riferimento alla cultura hip-hop e ai suoi idoli musicali. Ad esempio, è possibile notare riferimenti a rapper americani che hanno influenzato il suo stile musicale e la sua crescita artistica. Questi tatuaggi non solo celebrano le sue radici musicali, ma rappresentano anche un omaggio a coloro che lo hanno ispirato e guidato nel suo percorso.
L’evoluzione dei tatuaggi
Nel corso degli anni, i tatuaggi di Emis Killa sono cambiati insieme a lui. Inizialmente, molti dei disegni che sceglieva erano legati a momenti specifici della sua vita, ma col tempo sono diventati più complessi e simbolici. Questa evoluzione rispecchia la sua crescita personale e professionale, mostrando come i suoi valori e le sue esperienze siano cambiati nel tempo. L’arte del tatuaggio diventa così una cronaca visiva della sua evoluzione come individuo e come artista.
Sono quindi molto più che semplici disegni sulla pelle. Sono una parte integrante della sua identità, che raccontano la sua storia e la sua evoluzione. Attraverso le decorazioni sulla sua pelle, Emis Killa esprime la sua visione del mondo, le sue passioni e le sue lotte. Ognuna di queste è un pezzo del puzzle che compone la sua vita, un simbolo di chi è stato e di chi continua a essere. Per i suoi fan, questi tatuaggi non sono solo una parte del suo aspetto esteriore, ma una finestra sul suo mondo interiore, che li avvicina ancora di più alla sua musica e alla sua persona.
