Classe 1958, Silvio Soldini è un regista, traduttore e sceneggiatore. Fratello del noto velista Giovanni Soldini, ha cambiato il cinema con la sua visione originale.
Silvio Soldini, la carriera
Primogenito dell’ingegnere Adolfo Soldini e di Carlina Dubini, Silvio Soldini ha lasciato la facoltà di Scienze politiche dell’Università degli Studi di Milano quando aveva 21 anni, trasferendosi a New York per frequentare la Tisch School of the Arts della New York University.
Grazie a questa esperienza è nato il suo primo cortometraggio, intitolato “Drimage”. Nel 1982 è tornato a Milano, iniziando a lavorare come traduttore dei telefilm americani e come aiuto regista.
In seguito ha fondato con Giorgio Garini e Daniele Maggioni la casa di produzione Monogatari con cui ha realizzato nel 1990 “L’aria serena dell’ovest”, suo primo lungometraggio.
Fra i film più rappresentativi di Silvio Soldini possiamo citare “Brucio nel vento”, “Un’anima divisa in due” e “Le acrobate”, ma anche “Pane e tulipani”, “Agata e la tempesta”, “Il comandante e la cicogna”.
Nel 2014 grazie al documentario “Per altri occhi – avventure quotidiane di un manipolo di ciechi” ha ottenuto il Nastro d’argento come miglior documentario.
Nel 2017 ha diretto “Il colore nascosto delle cose” con Valeria Golino e Adriano Giannini, nel 2019 ha preso parte a Interdependence, un film a episodi dedicato al tema del cambiamento climatico. Nel 2021 è uscito 3/19, il film con Kasia Smutniak.
Silvio Soldini, i film
Al cinema
- 1988 – Provvisorio quasi d’amore
- 1990 – L’aria serena dell’ovest
- 1993 – Un’anima divisa in due
- 1994 – Miracoli – Storie per corti
- 1997 – Le acrobate
- 2000 – Pane e tulipani
- 2002 – Brucio nel vento
- 2004 – Agata e la tempesta
- 2007 – Giorni e nuvole
- 2010 – Cosa voglio di più
- 2012 – Il comandante e la cicogna
- 2017 – Il colore nascosto delle cose
- 2019 – Interdependence
- 2021 – 3/19
Mediometraggi
- 1983 – Paesaggio con figure
- 1985 – Giulia in ottobre
Cortometraggi
- 1982 – Drimage
- 1993 – Femmine, folle e polvere d’archivio
- 1997 – Dimenticare Biasca
Documentari
- 1986 – Voci celate
- 1987 – La fabbrica sospesa
- 1991 – Musiche bruciano
- 1995 – Frammenti di una storia tra cinema e periferia
- 1996 – Made in Lombardia
- 1998 – Il futuro alle spalle – Voci da un’età inquieta
- 1999 – Rom Tour
- 2007 – Un piede in terra l’altro in mare
- 2008 – Quattro giorni con Vivian
- 2008 – Un paese diverso
- 2010 – Il sole non ignora alcun villaggio
- 2013 – Per altri occhi – Avventure quotidiane di un manipolo di ciechi
- 2014 – Un albero indiano
- 2015 – Milano 2015
- 2016 – Il fiume ha sempre ragione
- 2018 – Treno di parole. Viaggio nella poesia di Raffaello Baldini
- 2023 – Un altro domani
Nanni Moretti, i premi
- 1994: Miracoli, storie per corti – di Mario Martone, Paolo Rosa e Silvio Soldini.
Premio per il miglior cortometraggio italiano dell’anno.
Premio FEDIC. - 2000: Pane e tulipani di Silvio Soldini
David di Donatello come miglior regista.
David di Donatello per la migliore sceneggiatura.
Ciak d’oro come miglior regista.
Ciak d’oro come migliore sceneggiatura per Pane e tulipani.
Premio d’argento per i film stranieri della Guild of Germanic Arts.
Nastri d’argento del miglior direttore dell’unione nazionale italiana dei giornalisti cinematografici.
Nastri d’argento per la migliore sceneggiatura dell’Unione Italiana dei giornalisti del cinema.
Golden Arena della migliore sceneggiatura del concorso europeo al Festival di Pula.
Premio della giuria per la miglior film di sceneggiatura presso l’American Comedy Arts Festival di Aspern Colorado, USA. - 2014 : “Per Altri Occhi” : Nastro d’argento 2014 per il miglior documentario.
- 2019: “Treno di parole. Viaggio nella poesia di Raffaello Baldini” Premio per il Miglior documentario italiano dell’anno, concorso “Extra Doc Festival”.
