Sara Netanyahu, chi è la moglie del Primo Ministro d’Israele

Psicologa ed ex hostess, Sara Netanyahu è la terza moglie del Primo Ministro d'Israele.

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Valentina Vanzini

Content Editor e Lifestyle Specialist

Cacciatrice di storie, esperta di lifestyle e curiosa per natura. Scrivo con e per le donne. Autrice del bestseller Mia suocera è un mostro.

Pubblicato: 13 Giugno 2025 12:30

Terza e ultima moglie del Primo Ministro d’Israele, Sara Netanyahu è una donna che ha fatto molto discutere e che è spesso finita al centro delle polemiche.

Chi è Sara Netanyahu

Classe 1958, Sara Netanyahu è nata a Kiryat Tiv’on, città israeliana vicino ad Haifa. Shmuel Ben-Artzi, suo padre, era un educatore di origine polacca, autore e poeta, mentre sua madre si chiamava Chava.

Ha tre fratelli: Matanya Ben-Artzi, un noto professore di matematica, Hagai Ben-Artzi, professore di pensiero ebraico e Bibbia, e Amatzia Ben-Artzi, che lavora come imprenditore nel campo della tecnologia. Sara ha frequentato la scuola superiore Greenberg a Kiryat Tiv’on con eccellenti risultati.

Terminati gli studi ha lavorato come reporter ed è stata assunta come psicologa presso il Dipartimento di Scienze Comportamentali della Direzione di Intelligence Militare. Nel 1984 si è laureata in psicologia all’Università di Tel Aviv, mentre nel 1996 ha ottenuto un Master all’Università Ebraica di Gerusalemme. 

Ha lavorato come psicologa per bambini all’Istituto per la Promozione della Creatività Giovanile e dell’Eccellenza, mentre dal 2001 è diventata psicologa educativa presso il servizio psicologico del Comune di Gerusalemme.

Nel 1980 ha sposato Doron Neuberger, divorziando sette anni dopo. Poi l’incontro con Benjamin Netanyahu e le nozze nel 1991. La coppia ha due figli, Yair e Avner.

Sara Netanyahu fra critiche e scandali

Da sempre al centro del gossip nel 2002 Sara Netanyahu ha vinto una causa per diffamazione contro un giornale locale per via di alcuni articoli pubblicati su di lei.

Nel 2010 la governante che lavorava presso la casa dei Netanyahu fece causa alla famiglia accusandola di condizioni di lavoro ingiuste, salario trattenuto e persino abusi verbali.

Nel 2014 Sara è stata citata in giudizio da una ex guardia del corpo per dei presunti abusi, mentre un anno dopo la moglie di Netanyahu è finita al centro di un nuovo scandalo, accusata di aver ordinato dei pasti ad un catering, addebitando il costo al governo per un totale di 100mila dollari.

“Sono 20 anni che i mass media mi macellano, mi presentano come la incarnazione del Male – ha raccontato qualche tempo fa in un’intervista -. Ho sofferto molto. I miei figli hanno sofferto. Chi ci ripagherà di questi anni?”.

Sara, come già accennato, è la terza moglie di Benjamin Netanyahu, detto “Bibi”. La sua prima moglie è stata Miriam Weizmann, conosciuta in Israele. La donna infatti era la vicina di casa di suo fratello Jonathan nel corso del servizio militare.

Dopo la laurea in chimica all’Università Ebraica di Gerusalemme, Miriam Weizmann era partita per gli Stati Uniti con Netanyahu. All’epoca – era gli anni Settanta – Miriam aveva iniziato a frequentare la Brandeis University, mentre Netanyahu aveva scelto il Mit. La coppia si era sposata poco dopo e aveva avuto una figlia, Noa.

Nel 1978, Benjamin Netanyahu si era innamorato di Fleur Cates, studentessa inglese conosciuta nella biblioteca dell’Università. Dopo la scoperta del tradimento, si era separato da Miriam, sposando Cates in seconde nozze nel 1981.

La coppia era tornata in Israele, ma nel 1988 era arrivato il divorzio. Sino all’incontro con Sara, giovane studentessa di psicologia, capace di conquistare il cuore del leader e di diventare la sua terza moglie.