Tra le tante tradizioni che ci accompagnano nel periodo natalizio, quella legata alla storia di Santa Lucia è sicuramente una delle preferite dai bambini. Santa Lucia è infatti una figura speciale che, in molti Paesi del nord e in alcune regioni italiane, il 13 dicembre porta doni e dolciumi ai più piccoli.
La sua storia ha origini legate alla religione e, per certi aspetti, contiene dettagli che possono toccare la sensibilità dei più piccoli. Come possiamo raccontarla in modo semplice, coinvolgente e adatta a tutte le età?
La storia di Santa Lucia
La storia di Santa Lucia ha origine in Sicilia: la giovane, nata a Siracusa intorno al 283 Dopo Cristo, è ricordata per la sua bontà e per la sua fede cristiana, all’epoca ancora perseguitata dall’Impero Romano.
La tradizione vuole che Lucia, rimasta orfana del padre, decise di dedicare la sua vita alla fede e al servizio dei più bisognosi donando i suoi averi ai poveri. Una scelta che non piacque al suo futuro sposo, che dopo essere stato respinto la denunciò alle autorità.
Lucia venne quindi arrestata e le vennero inflitte una serie di torture volte a farle rinnegare la fede. Tentativi che non convinsero Lucia, che il 13 dicembre venne martirizzata.
Da quel momento, la giovane è diventata un simbolo di luce nei momenti più oscuri, grazie anche all’etimologia del suo nome (lux, che significa luce), oltre che una figura che continua a portare gioia ai bambini.
Un altro dettaglio famoso della sua storia riguarda gli occhi. Alcune versioni della leggenda raccontano che Lucia si tolse gli occhi come gesto di fede, ma che in seguito le furono miracolosamente restituiti, più belli di prima. Per questo è considerata la santa protettrice della vista.
Come raccontare Santa Lucia ai bambini
Oggi la sua festa, che si celebra il 13 dicembre in diverse città italiane come Verona, Brescia e Mantova, è uno dei momenti pre-natalizi più amati dai bambini. La sua storia, tra mito e leggenda, è fortemente radicata nella sfera religiosa e, come spesso accade, può non essere adatta da raccontare integralmente ai più piccoli.
Tuttavia, è possibile trasformarla in un racconto semplice e affascinante che trasmetta i suoi valori più importanti. Per farlo possiamo utilizzare immagini e simboli come le candele, che rappresentano la luce, e i dolci, simbolo di generosità.
Lucia può essere raccontata come una ragazza gentile e molto coraggiosa che durante la sua vita ha scelto di dedicarsi ad aiutare le persone più bisognose e che, oggi, a distanza di anni, il 13 dicembre porta luce, regali e dolci ai bambini che si sono comportati bene. Il punto più interessante è sottolineare come la luce, la gentilezza e il coraggio possono fare la differenza nella vita di tutti.
Dopo il racconto, potrebbe essere piacevole coinvolgere i bambini in un’attività creativa come la realizzazione di una corona di Santa Lucia o la preparazione di biscotti da lasciare sul tavolo la notte tra il 12 e il 13 dicembre per aspettare il suo arrivo e ringraziarla dei doni ricevuti.