Una voce incredibile, che tutto il mondo ci invidia: Giuseppe Mango, noto semplicemente come Mango, è stato uno dei cantautori più raffinati e innovativi della scena musicale italiana, capace di mescolare influenze pop, rock, jazz, world music e sonorità mediterranee. Nato il 6 novembre 1954 a Lagonegro, in Basilicata, Mango ha iniziato a mostrare il suo talento musicale fin da giovane. Da bambino, ha dimostrato una forte passione per la musica, che lo ha portato ad avvicinarsi a vari strumenti, in particolare alla chitarra e al pianoforte. Influenzato inizialmente dal rock, dal blues e dal progressive, si è poi dedicato a un genere più melodico, che caratterizzerà il suo stile unico per sempre.
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La carriera di Mango
La sua carriera musicale è iniziata nei primi anni ’70 con la partecipazione a vari gruppi locali, ma è stato solo nel 1976 che ha pubblicato il suo primo album, La mia ragazza è un gran caldo, prodotto dal noto compositore e arrangiatore Alberto Salerno nonché marito della producer – oggi volto amatissimo della tv – Mara Maionchi.
È stato solo qualche anno più tardi, con l’album Oro (1984), che Mango ha raggiunto la notorietà nazionale. La canzone title track, scritta insieme al fratello Armando Mango, è diventata immediatamente un successo e rimane ancora oggi uno dei brani più conosciuti del suo repertorio. L’album Oro ha segnato l’inizio di una lunga e prolifica carriera caratterizzata da successi e collaborazioni importanti.
Negli anni successivi, Mango ha continuato a pubblicare album di grande spessore artistico, tra cui Australia (1985), Adesso (1987), Sirtaki (1990) e Come l’acqua (1992). Uno dei suoi album più amati è sicuramente Credo (1997), che include la meravigliosa Amore per te. La sua voce particolarissima, capace di raggiungere toni acuti e pieni di sfumature, lo ha reso unico un artista unico nelle interpretazioni mentre la sua capacità di mescolare generi diversi gli ha permesso di raggiungere un pubblico che ancora oggi si rispecchia nel suo modo di intendere la musica.
Lo stile musicale e le collaborazioni più importanti
La sua musica si distingue per la ricerca continua di elementi popolari e colti, tra la tradizione melodica italiana e le influenze internazionali, fino a fondersi creando brani che spaziavano tra la musica leggera, il rock e la world music. Molte delle sue canzoni sono diventate hit grazie anche ai testi profondi e poetici, spesso scritti dalla moglie, Laura Valente, e al contributo musicale del fratello Armando.
Tra le sue collaborazioni più importanti si annoverano quelle con artisti di grande calibro come Lucio Dalla, Franco Battiato, Ennio Morricone, Andrea Bocelli, e la sua capacità di reinterpretare grandi classici della musica italiana ha dimostrato la sua versatilità e il suo rispetto per le tradizioni musicali del paese.
Le partecipazioni al Festival di Sanremo
Mango ha partecipato più volte al Festival di Sanremo, dove ha ottenuto grande consenso sia dal pubblico che dalla critica, anche se non è mai riuscito a vincere il primo premio. Tra le sue partecipazioni più celebri, quella con il brano Lei verrà nel 1986, e Chissà se nevica nel 2007. In totale, ha partecipato per 7 volte:
- Festival di Sanremo 1985 – Il viaggio – Sezione giovani (NF)
- Festival di Sanremo 1986 – Lei verrà – Sezione campioni (14º posto)
- Festival di Sanremo 1987 – Dal cuore in poi – Sezione campioni (18º posto)
- Festival di Sanremo 1990 – Tu… sì – Sezione campioni (7º posto)
- Festival di Sanremo 1995 – Dove vai… – Sezione campioni (11º posto)
- Festival di Sanremo 1998 – Luce – Sezione campioni (6º posto)
- Festival di Sanremo 2007 – Chissà se nevica – Sezione campioni (5º posto)
La sua carriera ha attraversato diverse fasi, tutte segnate da una costante ricerca artistica e dalla volontà di non conformarsi ai canoni commerciali. La sua musica, caratterizzata da arrangiamenti sofisticati e testi poetici, ha influenzato molti giovani cantautori italiani, rendendolo una figura di riferimento nella musica italiana fino alla sua prematura scomparsa avvenuta nel 2014.
La vita privata
Mango ha condiviso gran parte della sua vita con la cantante Laura Valente, ex voce del gruppo Matia Bazar, famosa per la sua grande estensione vocale e per il contributo che ha dato alla musica italiana negli anni ’80 e ’90. I due si sono conosciuti verso la fine degli anni ’80, e la loro relazione è stata profonda sia a livello personale che professionale.
Laura Valente, il cui vero nome è Laura Bortolotti, era già una cantante affermata quando incontrò Mango. Nel 1990, sostituì Antonella Ruggiero come voce dei Matia Bazar, contribuendo a diversi successi del gruppo, come l’album Anime Pigre (1991) e la canzone Piccoli giganti (1992), con cui il gruppo partecipò a Sanremo.
Il legame tra Mango e Laura Valente si è esteso anche sul piano artistico. Lei ha spesso collaborato alla scrittura dei testi delle canzoni di Mango, contribuendo con la sua sensibilità e la sua poesia alla creazione di alcuni dei brani più profondi del cantautore. Questo connubio tra musica e vita privata ha reso la loro unione particolarmente solida e creativa. Hanno vissuto una vita familiare relativamente tranquilla e riservata, lontano dai riflettori, nella loro casa in campagna a Lagonegro, dove si dedicavano alla musica e alla crescita dei loro figli.
Chi sono i suoi figli Angelina e Filippo
Dalla loro unione sono nati due figli: Angelina e Filippo, entrambi dotati di grande talento artistico. Angelina Mango, nata nel 2001, ha seguito le orme del padre nel mondo della musica. Cresciuta in un ambiente carico di arte e musica, Angelina ha dimostrato fin da giovane una predisposizione per il canto e la scrittura di canzoni. Ha iniziato la sua carriera musicale pubblicando il suo primo EP, Monolocale nel 2020, e ha poi raggiunto una notorietà maggiore partecipando alla ventiduesima edizione del talent show Amici di Maria De Filippi nel 2023 dopo essere stata prodotta da Tiziano Ferro, dove si è fatta notare per la sua voce potente e il suo stile unico, che mescola pop, soul e sonorità internazionali. Il talento di Angelina non è passato inosservato, e la giovane cantante ha ricevuto consensi sia dal pubblico che dalla critica.
Nel 2024 ha debuttato sul palco del Festival di Sanremo con il brano La noia, canzone vincitrice della 74a edizione della kermesse condotta da Amadeus. A maggio ha partecipato a Eurovision Song Contest con lo stesso brano e ha lanciato singoli di successo, come il tormentone Melodrama che è diventato subito una hit dell’estate 2024.
Filippo Mango, fratello maggiore di Angelina, nato nel 1995, è invece un musicista di grande talento. Il figlio maggiore di Pino e Laura Valente è un batterista, già presente negli ultimi dischi di suo padre e parte della band che accompagna sua sorella in tour.
La morte e il luogo di sepoltura
Purtroppo, la vita di Mango si è conclusa tragicamente il 7 dicembre 2014, quando il cantautore è stato colpito da un malore fatale durante un concerto al palasport di Policoro, in provincia di Matera. Quella sera, Mango stava eseguendo uno dei suoi brani più conosciuti, Oro, quando si è improvvisamente fermato e ha chiesto scusa al pubblico per il malore che lo aveva colpito. Poco dopo, si è accasciato sul palco e nonostante l’intervento immediato del personale medico, il cantante è deceduto per un infarto. Aveva solo 60 anni.
La sua morte improvvisa ha sconvolto il mondo della musica italiana e i suoi fan, lasciando un grande vuoto che ancora oggi non è stato colmato. Mango è stato ricordato come un artista unico, capace di coniugare poesia e musica in modo raffinato e personale. Il suo funerale si è tenuto nella sua città natale, Lagonegro, dove è stato sepolto nel cimitero locale, accanto alla sua famiglia. Migliaia di persone si sono recate a dare l’ultimo saluto al cantautore, testimoniando l’immenso affetto e la stima che il pubblico e i colleghi provavano per lui.
La sua eredità musicale continua a vivere non solo attraverso le sue canzoni, ma anche grazie al lavoro della moglie Laura Valente e dei suoi figli, che portano avanti con orgoglio il suo nome e la sua passione per l’arte.
