È stato un re e lo ha dimostrato con una voce unica, un carisma incredibile e una bellezza che ha fatto capitolare intere generazioni: stiamo parlando di Elvis Aaron Presley cantante, attore, icona che ha segnato un’epoca e quelle successive.
Elvis è stato un artista capace di calarsi in tanti ruoli differenti, da quello musicale a quello attoriale, di dare vita alle mode, di restare sulla cresta dell’onda per lungo tempo. Tante anime e tanti soprannomi: da quello di re del rock and roll a Elvis the Pelvis, per il suo tipico movimento di bacino.
Un uomo che ha sognato in grande e che quei sogni ha saputo trasformare in realtà. La musica faceva parte di lui praticamente da sempre: già da bambino, infatti, aveva dimostrato di avere talento. Un talento che lo ha portato a raggiungere le vette più alte diventando un mito. Che vive ancora oggi: grazie alla sua musica, ai suoi film e a tutto quello che ci ha lasciato in eredità.
Indice
Elvis, l’ascesa, la carriera, i successi
Un nome, un mito. Elvis incarna il sogno, perché è la dimostrazione di come il talento possa portare al successo. Nato in una famiglia molto povera l’8 gennaio del 1935 a Tupelo in Mississippi, si è avvicinato alla musica sin da giovanissimo e nello stesso periodo ha ottenuto i primi riconoscimenti partecipando a dei concorsi musicali. Le condizioni economiche della sua famiglia, però, lo hanno portato a fare i conti con la necessità di lavorare: è per questa ragione che ha iniziato a farlo per un’azienda che si occupava di impianti elettrici. In quello stesso periodo, per caso, ha notato uno studio di registrazione e ha registrato un disco. Era il 1953.
È stato l’inizio di tutto perché a quel punto Elvis ha iniziato a collaborare con dei musicisti e a esibirsi, riscontrando grande attenzione da parte del pubblico più giovane. Del resto, era un uomo da palcoscenico e lo ha dimostrato per tutta la sua carriera.
Il passaggio dall’affermazione nazionale a quella internazionale, l’incontro con il colonnello Tom Parker che ne divenne il manager, la partecipazione a show televisivi e a film, oltre al lavoro per i primi dischi, segnarono gli anni della sua ascesa. Il primo singolo inciso è datato 1954, mentre il primo film (Fratelli rivali, Love me tender è del 1956).
Nel corso della sua carriera (durata solo 24 anni a causa della morte prematura del cantante avvenuta il 16 agosto del 1977) ha pubblicato tantissimi album, è stato in classifica più volte e, pare, le vendite hanno superato il miliardo di dischi.
C’è stato anche un momento di pausa nella sua carriera, che è coinciso con il servizio militare durato due anni a partire dal 1958 al 1960.
Elvis, i lavori
Gli album in studio
- 1956 – Elvis Presley
- 1956 – Elvis
- 1957 – Elvis’ Christmas Album
- 1960 – Elvis Is Back!
- 1960 – His Hand in Mine
- 1961 – Something for Everybody
- 1962 – Pot Luck with Elvis
- 1965 – Elvis for Everyone!
- 1967 – How Great Thou Art
- 1969 – From Elvis in Memphis
- 1969 – From Memphis to Vegas/From Vegas to Memphis
- 1971 – Elvis Country (I’m 10,000 Years Old)
- 1971 – Love Letters from Elvis
- 1971 – Elvis Sings the Wonderful World of Christmas
- 1972 – Elvis Now
- 1972 – He Touched Me
- 1973 – Elvis (The Fool Album)
- 1973 – Raised on Rock/For Ol’ Times Sake
- 1974 – Good Times
- 1975 – Promised Land
- 1975 – Today
- 1976 – From Elvis Presley Boulevard, Memphis, Tennessee
- 1977 – Moody Blue
La filmografia
- 1956 – Fratelli rivali (Love Me Tender)
- 1957 – Amami teneramente (Loving You)
- 1957 – Il delinquente del rock and roll (Jailhouse Rock)
- 1958 – La via del male (King Creole)
- 1960 – Cafè Europa (G.I. Blues)
- 1960 – Stella di fuoco (Flaming Star)
- 1961 – Paese selvaggio (Wild in the Country)
- 1961 – Blue Hawaii
- 1962 – Lo sceriffo scalzo (Follow That Dream)
- 1962 – Pugno proibito (Kid Galahad)
- 1962 – Cento ragazze e un marinaio (Girls! Girls! Girls!)
- 1963 – Bionde, rosse, brune… (It Happened at the World’s Fair)
- 1963 – L’idolo di Acapulco (Fun in Acapulco)
- 1964 – Il monte di Venere (Kissin’ Cousins)
- 1964 – Viva Las Vegas
- 1964 – Il cantante del luna park (Roustabout)
- 1965 – Pazzo per le donne (Girl Happy)
- 1965 – Per un pugno di donne (Tickle Me)
- 1965 – Avventura in Oriente (Harum Scarum o Harem Holiday)
- 1966 – Frankie e Johnny (Frankie and Johnny),
- 1966 – Paradiso hawaiano (Paradise, Hawaiian Style)
- 1966 – Voglio sposarle tutte (Spinout)
- 1967 – 3 “fusti”, 2 “bambole” e… 1 “tesoro” (Easy Come, Easy Go),
- 1967 – Fermi tutti, cominciamo daccapo! (Double Trouble)
- 1967 – Miliardario… ma bagnino (Clambake)
- 1968 – Stay Away, Joe
- 1968 – A tutto gas (Speedway)
- 1968 – Live a Little, Love a Little
- 1969 – Un uomo chiamato Charro (Charro)
- 1969 – Guai con le ragazze (The Trouble with Girls)
- 1969 – Change of Habit
Segno zodiacale e altezza
Nato sotto il segno del capricorno, Elvis potrebbe presentare alcune caratteristiche che vengono attribuite ai nati sotto l’influsso di questo periodo dell’anno. Infatti chi appartiene a questo segno zodiacale è tenace e ambizioso, e basta guardare a quanto ha fatto Elvis nei suoi anni di carriera per rendersi conto di quanto si è prodigato con impegno alla sua carriera e dell’enorme eredità artistica che ci ha lasciato.
Era alto 1,82, aveva i capelli biondi, che però tingeva di nero, e che teneva sistemati in un’acconciatura che è un po’ un simbolo del suo stile. Pesava circa 76 chili, almeno fino a quando il suo corpo non ha iniziato a gonfiarsi sul finire della sua carriera.
La vita privata di Elvis
Sono state non poche le relazioni attribuite al re del rock durante la sua vita, soprattutto con compagne di set molto famose. Elvis è stato fidanzato per quasi dieci anni con Priscilla Beaulieu, conosciuta nel 1959. I due si sono sposati il primo maggio del 1967, il primo febbraio di un anno dopo è nata la loro figlia Lisa Marie, mancata di recente. Elvis e Priscilla si sono separati nel 1973, ma pare che siano rimasti in ottimi rapporti di amicizia.
Dopo ha vissuto altre due relazioni, una con Linda Thompson, con cui è stato insieme per qualche anno, e poi con Ginger Alden compagna fino alla morte del cantante, avvenuta il 16 agosto del 1977.
Graceland, la dimora museo di Elvis
La casa di Elvis era Graceland, che l’artista ha acquistato nel 1957 per la cifra di 102.500 dollari. Lì si è trasferito con i genitori e, dopo che la madre Gladys è morta e il padre si è risposato, ha vissuto per qualche anno con la sua nuova moglie. Ed è sempre in questa casa il cantante è stato trovato morto nel suo bagno personale.
L’abitazione è molto grande, è composta da tre piani in cui si trovano ben otto camere da letto e numerosi bagni. Si sviluppa su 1631 metri. Dal 1978 è aperta al pubblico ed è Monumento storico nazionale dal 2006. Vi sono stanze molto particolari al suo interno come la Music Room, dove si trova un pianoforte, e la Golden Room un corridoio con premi, riconoscimenti e costumi di scena. La parte esterna della proprietà è molto grande e comprende il Meditation Garden, visitabile già dal 1978, e dove vi è anche la tomba del cantante. Mentre gli interni dell’abitazione sono stati aperti dal 1982.
