Maschere, dolci, scherzi e libertà.
Questo è il Carnevale, la festa che ci ricorda di ridere e lasciarci la tristezza, le preoccupazioni e i pensieri negativi alle spalle diventando “matti”, proprio come recita un antico proverbio dedicato a questa ricorrenza: “semel in anno licet insanire” – “una volta l’anno è lecito impazzire”
La parola d’ordine è lasciarsi andare, liberandosi anche della propria identità, attraverso l’uso di una maschera per eliminare quelle differenze sociali che spesso condizionano le nostre giornate.
Non c’è più il ricco o il povero, il brutto o il bello e questo fin dall’antichità, dove questa festa prendeva nomi differenti ma rimaneva nel suo stato identitario legata alla libertà. La possibilità di cambiare tutto consapevoli che poi, finita la festa, il rigore e l’ordine venivano ripristinati.
Non è un caso se è una festa particolarmente amata dai bambini perché in questi giorni assaporano la libertà di esprimere loro stessi e sentirsi, anche se per poco tempo, una principessa, un pirata, un supereroe o un qualcosa di unico grazie a un travestimento realizzato su misura per loro da chi li ama.
Dobbiamo però essere consapevoli di come quest’anno, segnato dalla pandemia globale di Covid-19, le restrizioni e il pericolo non ci farà partecipare a grandi feste, sfrenati balli in discoteca o lanci di coriandoli con i bambini in piazza. Ma questo non può e non deve fermare la forza del carnevale, anzi, deve darci proprio la motivazione per viverlo lo stesso, anche in casa, travestendoci, ballando e cantando magari in video chiamata, con la stessa musica: la nostra playlist di Carnavale.
Acquistiamo magari un vestito online, prepariamo i dolci tipici, organizziamo una festa a tema e uniamoci virtualmente lasciandoci andare in questa festa che ci ricorda, almeno una volta l’anno, che ridere e divertirci ci fa bene, in tutti i sensi.
Divertiamoci perchè “La vida es un carnaval”…buon ascolto!