La sinestesia termale nell’intimità di casa per un’esperienza sensoriale mai provata

Il Tempio della Salute regala un momento di vero lusso a casa propria. Anna Guarneri ci spiega come stare bene con la propria pelle

Foto di Federica Cislaghi

Federica Cislaghi

Royal e Lifestyle Specialist

Dopo il dottorato in filosofia, decide di fare della scrittura una professione. Si specializza così nel raccontare la cronaca rosa, i vizi e le virtù dei Reali, i segreti del mondo dello spettacolo e della televisione.

Il Tempio della Salute è sempre stato pensato come linea di prodotto specifica per estetiste e spa. Sin dalla sua nascita le formulazioni stesse sono state concepite per essere potenziate dall’applicazione tramite massaggi e trattamenti. Ma il bisogno, sempre più forte negli ultimi tempi, di prendersi cura di sé, ritagliandosi momenti di coccola e di benessere nella propria casa ha portato a un nuovo concetto di cosmetica: più lenta, più meditata, e senz’altro più intima dove i rituali di bellezza vogliono essere fatti tra le mura domestiche.

Ecco allora che Il Tempio della Salute è venuto incontro a questa esigenza creando una linea apposita per gli at-home-rituals. Abbiamo chiesto ad Anna Guarneri, direttore della divisione brand di Cosmoproject, di spiegarci come possiamo prenderci cura di noi stessi nella nostra cosa e cosa ci offre Il Tempio della Salute.

Che cosa caratterizza il brand Il Tempio della Salute e qual è la specificità dei suoi prodotti?
Il Tempio della Salute ha radici antiche, ma viene definito come brand dalla sapienza della azienda Cosmoproject. Nasce quindi da un’azienda chimica e cosmetica che ha saputo dar vita a una stazione termale della provincia di Parma. Il Tempio della Salute usa principi attivi ricavati dalla stazione termale di Salsomaggiore, molto conosciuta sul territorio. La Cosmoproject ha preso la licenza circa 25 anni fa e ha voluto unire le caratteristiche delle materie prime che si possono estrarre da questa acqua miracolosa della stazione termale con le capacità formulistiche di un’azienda all’avanguardia.
Fondamentale è la sua collocazione territoriale. Siamo in provincia di Parma e proprio Parma è famosa, tra i vari settori, anche per la filiera del profumo, perché qui nel XIX secolo Maria Luigia Bonaparte ha inventato la prima fragranza. La Cosmoproject, dopo anni di esperienza nel terzismo, ha deciso di realizzare dei propri prodotti che valorizzassero il territorio, avessero radici storiche e avessero una valenza chimica di per sé. Quindi materie prime come l’acqua salsobromoiodica che unite a una chimica molto avanzata ha dato vita a un brand puro made in Italy, capace di dare una nuova spinta all’estetica domestica. Anche se Il Tempio della Salute è nato per l’estetica professionale. Ciò significa che realizza prodotti molto performanti che devono avere anche una spiccata valenza sensoriale.

Perché la svolta verso l’estetica domestica?
Sicuramente i cambiamenti portati dalla pandemia sono stati una chiave di volta per far conoscere questo brand di nicchia direttamente al consumatore. E lo abbiamo fatto unendo un prodotto di alta qualità a un approccio per cui la persona possa avvicinarsi a ottenere le stesse sensazioni che si hanno in una cabina con un professionista. Puntiamo così a una bellezza olistica che racchiude sensazioni, sensorialità, formule all’avanguardia, profumazioni che accendono i ricordi. Tutto questo abbiamo cercato di metterlo in un contenitore.

Come ci si prende cura di se stessi a casa?
Abbiamo pensato a dei veri e propri at home-rituals, aprendo la via a un nuovo concetto di cosmetica: più lenta, più meditata, e senz’altro più intima. Il fine è quello di sentirsi bene nella propria pelle. Noi vogliamo spingere sull’idea del pro-age, ti facciamo invecchiare bene, al meglio delle tue possibilità. Il primo passo è la corretta detersione che è possibile grazie alle materie prime con cui sono fatti i nostri prodotti. Innanzitutto l’acqua termale che si estrae da un bellissimo lago sotterraneo sotto le Terme di Salsomaggiore e che viene chiamato mare fossile, perché è una riserva d’acqua incontaminata che ha mantenuto degli attivi e dei sali minerali che svolgono una funzione specifica nell’applicabilità dei nostri prodotti. La nostra è una cosmetica luxury ma fatta di pochi prodotti, mirati ai diversi tipi di pelle e al risultato che si vuole ottenere.
Il nostro brand è un insieme di tante sfere sensoriali: attivi estremamente performanti, stimoli e sensazioni evocate da profumazioni molto studiate, sensazioni date dal tatto. Tutti i nostri prodotti sono unisex, adatti sia agli uomini che alle donne.

Come funzionano questi rituali?
Il primo step è quello che permette alla pelle di aprire la propria porta facendo in modo che gli attivi contenuti nei prodotti funzionino davvero e non si limitino a galleggiare sull’epidermide. Dunque si comincia con la detersione a base di tensioattivi delicati mentre per le pelli più spesse si può fare una piccola esfoliazione, enzimatica per le pelli più giovani o meccanica per pelli più mature. Poi consigliamo dei sieri a seconda dell’età per riequilibrare il Ph. Infine, una crema. Questa attenzione va posta sia per il viso che per il corpo. Il punto fondamentale resta preparare la pelle ad accogliere il prodotto, perché puoi avere la crema più buona del mondo, ma se l’epidermide non è pronta a ricevere il trattamento, si avrà solo un benessere momentaneo. Mentre l’obiettivo di un cosmetico deve essere un benessere che si diffonde. In questo senso, noi proponiamo ad esempio una detersione data dall’olio di cotone, si tratta di un latte detergente molto delicato che lascia la pelle morbidissima. Consigliamo, per chi non ha il tempo di andare in un centro estetico, il sale che estraiamo dalle Terme di Salsomaggiore e che viene normalmente utilizzato in cabina per l’esfoliazione. Noi lavoriamo sul dialogo con la persona e con la sua pelle attraverso un insieme di aspetti.

È questa la sinestesia termale?
Esatto. La sinestesia termale è per noi un connettere delle sfere percettive differenti che viene reso grazie all’acqua termale con le sue caratteristiche peculiari e poi dall’unione dei colori, delle gestualità, della texture, perfino la vista è coinvolta con il colore del vetro che contiene il prodotto. Tutto è curato nel minimo dettaglio.