È un cantante che esce dalla scuola di Amici di Maria De Filippi, ne vince l’edizione del 2018, che conquista un pubblico trasversale in poco tempo. Le frasi tratte dalle canzoni di Irama sono espressione di un ragazzo dall’aspetto ribelle, ma da cuore dolce e profondo. Leggerle e rileggerle non permette solo di fare un viaggio nel suo mondo, ma di riflettere anche sulle sofferenze e le speranze di ognuno di noi.
All’anagrafe Filippo Maria Fanti, il cantautore e rapper toscano ha già al suo attivo quattro album – Irama, Giovani, Il giorno in cui ho smesso di pensare e No Stress – e tre partecipazioni al Festival di Sanremo (quella prevista nel 2024 sarà la quarta). Di poche parole al di fuori del palco, ma intenso quando imbraccia il microfono, ha un grande potere comunicativo e una presenza scenica non indifferente.
Ecco perché DiLei ha deciso di fare una raccolta delle citazioni e degli aforismi migliori. Una traccia del pensiero e delle esperienze di un poeta in musica che arriva all’anima di chi ha la fortuna di ascoltarlo anche solo una volta. Leggere per credere, e ascoltare. Se ti mancano le parole per esprimere il tuo stato d’animo, ecco una fonte inesauribile di ispirazione e di riflessione.
Indice
Frasi di Irama da dedicare
Come non citare le frasi sull’amore secondo Irama, tratte dalle sue più famose canzoni? Ma anche quelle sul tema dell’amicizia e della perdita. Se, in base al proprio stato d’animo, si ha la necessità di dedicare un pensiero mirato perché non servirsi dei versi più significativi della discografia del cantautore che spopola dalla vittoria ad Amici e pare avere un successo senza fine?
- Chissà chi vince nella vita tra chi ama e chi odia, tra chi rimpiange la pace mentre combatte per gloria, perché giustifica la morte per volere di Dio. E scusa se vi mando a fare in culo ma il dito è mio. (Per un poco di cash)
- Non è un vestito che mi rende elegante se dentro sono lo stesso. (2 ore)
- Nella testa pensieri strani se mi tocchi con quelle mani, poi mi dici che non lo ami con il culo sul suo Ferrari. (Crepe)
- Mi hai chiesto di volare, ma io non lo so fare: sono abituato a rialzarmi a furia di cadere. (Bella e rovinata)
- Tu cresciuto in paese, io cresciuto in città, tu domenica in chiesa mentre io prego in un pub. (Rockstar)
- Tornerò qua perché una rosa senza il gambo prima o poi morirà. (Flow)
- Non servon le parole per dirmi che cosa pensi, per darmi buon umore o per farmi cadere a pezzi: mi bastano tre note e una vita fatta di gesti. (Semplice)
- Se ti diranno che non è abbastanza, lascia pure che lo dicano, ma credi in te. (Colpa tua)
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La voglia che ho di prenderti e di farti mia non mi fa ragionare. E mi hai detto: “Con me hai chiuso”. Sono stanco di aspettare, ma se la bocca è fatta per tradire il cuore, per restare. (Arrogante)
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Voglio farmi, ma di te. (Stanotte)
- Amo pensare che un bel giorno noi ci rideremo sopra con gli sguardi di chi, in fondo, non si pente di niente. (2 ore)
- Lo so che a far la pace, non sei capace, ma neanche a dirmi no. (Dedicato a te)
- Che ne sai di una donna, se non l’hai persa mai? (Che ne sai)
- Fare l’amore è così facile credo, amare una persona fragile meno. (La ragazza con il cuore di latta)
- Se c’è una cosa che ho imparato è che chi ama non si arrende mai. (Che vuoi che sia)
- Voglio sentire che tremi mentre ti accorgi che più attacchi più mi alzerò in piedi. (Non mollo mai)
- Ti diranno “tu non puoi”, ti diranno “non sei in grado”, chiederanno “come stai?” dopo averti pugnalato. (Colpa tua)
- Un po’ di frasi banali sopra i muri del centro, che a cancellarle ci penserà il tempo. Qualche rosa sul cruscotto per un appuntamento, che appassirà nel cercare parcheggio. (Per sempre)
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Mentre ti guardo tu sei bella da confondere, sei il sole visto da vicino, un fuoco che mi brucia vivo. Mentre ti guardo tu sei bella da confondere, sei il cielo nero di Berlino, sei quella che mi tiene vivo. (Icaro)
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Prendi una birra e siediti che ti racconto di me, di come quando davanti a un problema scappo. (Cosa resterà)
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Io che c’ho un vuoto dentro, tu bella e rovinata da quella storia che ti ha fatto male e ti ha cambiata. (Bella e rovinata)
- Vieni qui, sbrigati, io mi faccio un altro drink, non farti troppo bella o poi mi pento. (Escort)
- Siamo noi che scriviamo la storia, siamo noi ladri di pelle d’oca. (Giovani)
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Dedicato a te,che non hai tempo per truccarti, che dai la colpa sempre agli altri e mi fai voglia senza fare niente. (Dedicato a te)
- Quando ti provoco come puoi dirmi di no? lo sai che sprechi solo tempo? (Nera)
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Non ci davano un euro, ma ci davano voti. Come se i numeri fossero importanti. E volevo il più basso ma puntavo più in alto. Lo facevo per distinguermi dagli altri (Rockstar).
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Mi hai respinto, mille volte, ma sei tornata (Vuoi sposarmi?)
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Dicono che forse non fai per me: brindiamo all’invidia per ogni ferita che sarà servita per stare con te. (Nera)
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Voglio farmi ma di te. Grazie a Dio l’amore è cieco, perché al quinto shot di bleah sono storto e non ti vedo. (Stanotte)
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Siamo la generazione adrenalina, siamo gli assassini della notte, vittime della mattina. (Non ho fatto l’università)
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Continui a dirlo: “Troverai un’altra fidanzata”, ma io voglio te solamente te. Che sei così trasparente da restarmi accanto avermi a fianco per farmi forza sempre. La mia migliore amica, la mia certezza, sei l’unica folle che ancora mi ama (Vuoi sposarmi?)
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Fra’, per ridere non serve mica un laureato, tanto il mondo in tasca mica ce lo siam comprato. (Non ho fatto l’università)
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Quante volte ti ho deluso quanti sbagli ho fatto, ma è da te che l’ho imparato di puntare in alto. Realizzare i propri sogni non quelli di un altro. (Rockstar)
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E sono un arrogante e non mi importa se non sei più dalla mia parte. Non è importante. (Arrogante)
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Sceglimi. Siamo il quadro che non ho mai visto nei musei. Sceglimi, che le piazze e i monumenti avranno da invidiarci. (Sceglimi)
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Potrei dirti qualcosa di me ma non so niente di te. (Mediterranea)
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Voglio sentire che tremi mentre ti accorgi che più attacchi più mi alzerò in piedi. (Non mollo mai)
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Non l’ho mai fatto per soldi ma per rimanere. Non mi importa cosa credono di me. Ora che tutti mi cercano per stare insieme. Il mio nome viene molto prima di me. (Poi, poi, poi)
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Sembri un cabaret e tu sembra quasi che non vuoi scherzare. (Arrogante)
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Stanotte cerchi uno che un po’ mi assomiglia ma non è me ed il tuo odore non se ne va. (Crepe)
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Se ti ho detto “sei mia” è soltanto perché almeno tu creda all’eternità. (Per sempre)
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Dove eravate quando mi chiudevo in casa giorni. Quando mi rimangiavo i sogni. Quando uno stronzo con la giacca mi spiegava l’arte. Dentro un ufficio che puzzava solamente di soldi. (Poi, poi, poi)
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Aspetti il sole sola con le luci spente. Quel fondotinta che non copre le tue scelte. Ma eravamo sempre, noi eravamo sempre legati come la strada ad un delinquente. (Crepe)
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Tu che mi stringi forte perché non vuoi che vada. Prima una chiacchierata e poi l’amore in autostrada. (Bella e rovinata)
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E quando il sole chiede alla luna dove andrò, andrò dovunque andrai. Altrove no. (Mediterranea)
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E allora resta ancora 5 minuti tanto lo sai che poi saranno ore e passeremo la notte con i sedili giù e con un’alba in più. (Bella e rovinata)
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L’amore è complicato, specialmente quando è nato da un colpo di fulmine andato sul cuore sbagliato. (Nera)
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Volevo dirti che ti aspetto qua. Volevo dirtelo ma no, non ti ho avvisata e me ne resto da solo con il mio orgoglio che uccide. (Cosa resterà)
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Scusami se sono fuori, io che ad ogni sbaglio ti porto dei fiori, che non ho più scuse per dirti “rimani”, che ho solo paura di alzarmi domani ma senza di te. (Icaro)
Tatuaggi, le migliori frasi di Irama da rendere indelebili sulla pelle
E quando le frasi tratte dalle canzoni di Irama – protagonista della 74esima edizione del Festival di Sanremo – arrivano dritte al cuore, toccano delle corde profonde ed esprimono perfettamente la propria personalità, le proprie speranze e la propria visione della vita – perché non renderle indelebili sulla pelle? Ecco delle frasi da trasformare in tatuaggi: è un modo per portarle sempre con sé, per segnare un passaggio di non ritorno fra delle fasi fondamentali della propria evoluzione emotiva e personale.
- Non dimentico da dove vengo ma mi ricordo dove arrivo. (2 ore)
- Allaccia la cintura che entriamo nella mia vita. (Arrogante)
- E allora resta ancora cinque minuti, tanto lo sai che poi saranno ore. (Bella e rovinata)
- Raggiungerò le nuvole su di noi.Raccoglierò la pioggia dagli occhi tuoi. E pregherò che non mi scorderai. (Poi, poi, poi)
- Io che non credo al paradiso né a storie inventate, ma di una cosa sono certo, un po’ mi dà conforto: che due persone non si possono dividere finché esisterà il ricordo. (Che vuoi che sia)
- Non siamo figli delle stelle, ma di chi le stende. (Non ho fatto l’università)
- Ci vestiremo di vertigini. (La genesi del tuo colore)
- Quando vinci, tutti amici. Quando perdi, sei solo. (Colpa tua)
- Qualche volta il tempo passa e porta via una storia, lasciando solo quella stanza vuota. (Che vuoi che sia)
- Diceva di essere diversa, cercava le farfalle lì appoggiata alla finestra. (La ragazza con il cuore di latta)
- Su dimmi che non va, di moda non va, dai dimmi che non vende la verità. (Non mollo mai)
- Non sono un uomo vissuto ma sono un uomo che vive. (Cosa resterà)
- Ma io cerco poesia, una storia che aspetti la pioggia per scendere in strada. (Per sempre)
- Siamo giovani con gli occhi imbevuti di rabbia ma senza un perché. (Giovani)
- Le mani contro il finestrino le scambio per il paradiso. (Icaro)
- Io in quella nuvola ci vedo solo un cuore vero perché il mio a volte si dimentica e non batte più. (La ragazza con il cuore di latta)
- C’è chi sogna un’auto nuova e una vita chic, a chi bastano due soldi per farsi un film. (Per sempre)
Frasi di Irama tratte da Ovunque sarai
Ovunque sarai è forse uno dei brani più amati del cantante. Le frasi tratte dalle canzoni di Irama sono tutte meravigliose, ma forse la sua massima espressione artistica l’ha raggiunta attraverso questo testo, arricchito immensamente da note delicate ma affilate come lame che trafiggono l’anima di chiunque sappia cosa vuol dire perdere una persona cara. La propria persona, quella che ha cambiato la propria esistenza e la cui assenza segna un momento di cambiamento dal quale è impossibile tornare indietro.
Il cantante dedica questo brano alla sua nonna scomparsa, ma si tratta di un testo universale. Chiunque abbia subito un lutto si rispecchia nelle sue parole e le trova tristi e speranzose allo stesso tempo. Si tratta di un modo dolce, delicato e profondo di dire “addio” a qualcuno, con il quale comunque si mantiene un legame che trascende dall’immanenza terrena e che mai si potrà spezzare.
- Ovunque sarai, ovunque sarò. In ogni gesto io ti cercherò. Se non ci sarai, io lo capirò. E nel silenzio io ti ascolterò.
- Se sarai vento, canterai. Se sarai acqua, brillerai. Se sarai ciò che sarò. E se sarai tempo, ti aspetterò. Per sempre.
- Dove ogni anima ha un colore. Ed ogni lacrima ha il tuo nome. Se tornerai qui, se mai, lo sai che io ti aspetterò.
- Se sarò in terra, mi alzerai. Se farà freddo, brucerai. E lo so che mi puoi sentire.
- Se sarai luce, scalderai. Se sarai luna, ti vedrò. E se sarai qui, non lo saprò. Ma se sei tu, lo sentirò.
Frasi di Irama, la canzone Ali
“L’ho scritta in un momento un po’ particolare, c’era una persona che non stava benissimo, allora mi chiusi in studio per raccontare questa storia”, ha raccontato il cantante durante un’intervista. E ancora: “In questa canzone c’è un barlume di speranza, spero che arrivi alle persone”. Che il suo intento sia riuscito lo dimostra il successo di questo brano. Le citazioni delle canzoni di Irama sono spesso tratte da frasi di questo testo, una breccia verso il futuro, uno sguardo a ciò che accadrà con l’ottimismo di chi pensa che un brutto periodo passerà. Perché le frasi sul tempo insegnano quanto anche il dolore più profondo sia destinato a lenirsi se gli si dà la possibilità di evolversi e trasformarsi.
- E ballerò, sarò vivo. E sanguinerò se colpito. E mi dimenticherò di ogni livido.
- Ho scalato le montagne immagino che hai sorriso. Quando ho detto di esser grande, invece no. E ora che non ho tempo immagino la tua mano stretta che mi afferra e ti porterò negli occhi miei.
- E ti abbraccerei, so che lo vorrei, ma i giorni passano. Non lasciano neanche alle stelle in cielo un angolo. E nel cielo ballano. Non guardano, non guardano giù.
- E quelle ali io le, le strapperò. Perché indossarle è solo una tortura. E ora che non ho tempo immagino la tua mano stretta che mi afferra e ti porterò negli occhi miei.