Lady Oscar: la storia dell’eroina che ha ispirato il cartone

La protagonista di uno dei cartoni animati più amati di sempre è stata ispirata da un personaggio storico realmente esistito. Questa è la sua storia

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Redazione

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Chi da piccolo non vedeva l’ora di tornare da scuola o di terminare i compiti per gustarsi i cartoni animati? Ognuno ha avuto un suo personaggio preferito, quello al centro di avventure magiche e soprannaturali. Ma ci sono stati anche cartoni che dietro ai colori e alle animazioni sono andati oltre i classici stereotipi sovvertendoli completamente.

Per la generazione nata intorno agli anni Ottanta l’eroina dei cartoni aveva lunghi capelli biondi, indossava una divisa da soldato e il suo nome era Lady Oscar. Il personaggio nato donna, ma educato come un uomo era di certo molto innovativo per quegli anni, infatti ha fatto discutere e in alcuni casi è stato anche censurato.

Marie-Jeanne Schellinck, la vera storia di Lady Oscar

Arrivato in Italia nel 1982, il cartone racconta il periodo antecedente alla Rivoluzione Francese e ha come protagonista Oscar François de Jarjayes, una donna diventata colonnello, che prestava servizio alla corte di Versailles. Il suo compito era quello di vegliare sulla regina Maria Antonietta e di proteggerla da ogni pericolo.

Quella che sembra una storia uscita dalla penna di un abile sceneggiatore, affonda le sue radici nella realtà. Nella vita vera esisteva una Lady Oscar in carne e ossa e il suo nome era Marie-Jeanne Schellinck. La donna si era arruolata nell’esercito francese intorno al 1792, indossando i panni di un uomo e scendendo in campo nella battaglia di Jemappes. Il suo coraggio e le sue gesta le fecero guadagnare il titolo di sottotenente: davanti a lei si sarebbe potuta aprire una brillante carriera a cui rinunciò quando decise di sposare il suo superiore. Anche se lasciò il servizio militare, Marie-Jeanne non appese mai la spada al chiodo, ma continuò a combattere al fianco del marito fino al 1808 per poi ritirarsi a Lille.

Marie-Jeanne Schellinck non è l’unico personaggio realmente esistito ad aver ispirato Lady Oscar. Il nome usato nel cartone per la fanciulla educata come un maschio, Oscar François de Jarjayes, si ispira a quello del conte François Augustin Reynier de Jarjayes. Quest’ultimo era un cavaliere che rimase sempre fedele alla famiglia reale durante la Rivoluzione Francese, proprio come Lady Oscar, tanto da arrivare ad architettare la fuga di Maria Antonietta. Tentativo che gli costò la vita e una condanna alla ghigliottina.

Ci sono altri protagonisti del cartone realmente esistiti come la contessa Du Barry, Jeanne Valois, la duchessa di Polignac e il conte Hans Axel von Fersen. Quest’ultimo era considerato da molti l’amante di Maria Antonietta e organizzò la sua fuga a Varennes.

Moderno e coraggioso: un cartone ancora attuale

Ma perché il cartone Lady Oscar a distanza di quarant’anni dalla messa in onda è rimasto ancora nel cuore di chi lo ha visto? Perché per la prima volta la protagonista era una donna indipendente e fiera della sua libertà che si allontanava da qualsiasi canone di femminilità arrivando anche a prendersene gioco. Inoltre, Lady Oscar affrontava temi scottanti come quello dell’identità sessuale, spesso ambigua e della prostituzione. Un personaggio estremamente moderno, ma proprio per questo spesso censurato. Proprio questa sua modernità e il suo coraggio sono stati gli elementi chiave del suo successo che hanno portato intere generazioni di bambini a sognare ad occhi aperti davanti alle gesta di Mademoiselle Oscar.