Come conservare i limoni, dal barattolo al freezer: tutti i trucchi

Avete fatto il pieno di limoni freschi al mercato e non sapete come conservarli? Ecco alcuni trucchi che vi torneranno sicuramente utili in cucina

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

Succosi e ottimi per insaporire tantissimi piatti della nostra tradizione mediterranea, i limoni sono davvero indispensabili in cucina. Meglio averne sempre qualcuno a portata di mano, perché non si sa mai quando potreste averne bisogno, magari per una ricetta improvvisata all’ultimo momento. Per far sì che i vostri limoni siano sempre freschi e non si rinsecchiscano, potete usare alcuni semplici trucchetti. Scopriamo come conservarli in frigo e fuori, nonché tutti gli altri metodi per farli durare più a lungo.

Conservare i limoni: in frigo o fuori?

Vi sarà capitato di fare scorta di limoni al mercato, oppure di aver avuto un buon raccolto (sapevate che potete coltivare una pianta di limone persino in vaso) o di aver ricevuto un gradito omaggio da qualche contadino: insomma, se avete casa piena di questi deliziosi agrumi, sarebbe un vero peccato lasciarli rovinare. Come potete conservarli? Generalmente, i limoni si mantengono a temperatura ambiente per circa 7-10 giorni, meglio se lasciati sfusi in un contenitore o in un cestino per la frutta, senza sovrapporli. Sistemateli in un luogo protetto dalla luce e da eventuali fonti di calore, per preservare la loro freschezza.

In estate, tuttavia, fa troppo caldo per poter lasciare i limoni fuori dal frigorifero: in questo caso conviene metterli in un sacchetto ermetico e poi posizionarli nello scomparto per la frutta, dove possono conservarsi per circa 15 giorni. Trascorso questo tempo, però, inevitabilmente gli agrumi iniziano a perdere freschezza. Sulla buccia compariranno le prime macchie, il limone comincerà a raggrinzirsi e a diventare meno succoso, infine arriverà la muffa. È dunque importante consumare i limoni prima che si rovinino, e se non ne avete l’occasione potete utilizzare qualche trucchetto per conservarli più a lungo.

I trucchi per far durare i limoni più a lungo

Che abbiate deciso di lasciarli fuori dal frigo (la scelta migliore per mantenerli più succosi) o nello scomparto freddo della frutta, i limoni non possono durare più di un paio di settimane. Anche prima, in realtà, iniziano a perdere liquidi diventando via via sempre più rinsecchiti, proprio ciò che non vorreste mai – dal momento che è il loro succo a renderli così buoni. Se volete mantenerli un po’ più a lungo senza dover ricorrere a particolari tecniche di conservazione, ci sono un paio di trucchi che potranno esservi utili.

Ad esempio, potete prendere una ciotola di plastica o di vetro e riempirla d’acqua, per poi immergervi gli agrumi. Trasferite il tutto nel frigorifero e avrete limoni ancora freschi e succosi per più di un mese. In alternativa, potete incartare singolarmente ogni limone con della pellicola trasparente per alimenti e riporli poi in frigo, nel cassetto della frutta: così facendo, dureranno per almeno tre settimane. Entrambe le tecniche servono a mantenere l’umidità interna dei limoni, evitando così di perdere il loro prezioso succo.

Come conservare i limoni interi

Tuttavia, a volte ciò non basta: se avete davvero tanti limoni (o se siete soliti usarne pochi), un mese non sarà sufficiente per consumarli tutti. Vi serve dunque qualche metodo di conservazione che permetta di mantenerli ancora più a lungo. Il primo consiste banalmente nel riporli in congelatore: metteteli, ancora interi, in un sacchetto per alimenti e sistemateli nel freezer, dove dureranno per 3-4 mesi. Per scongelarli, ricordatevi di immergerli in acqua fredda per qualche minuto. La loro consistenza non sarà quella dei limoni freschi, ma avrete almeno preservato il loro succo.

Avete mai provato, invece, la tecnica in barattolo? È molto facile da mettere in pratica e vi aiuterà a risolvere il problema della freschezza degli agrumi, senza perdere consistenza e sapore. Si tratta semplicemente di mettere i limoni sotto sale, usandoli quindi per le vostre ricette salate. Utilizzate soprattutto agrumi biologici e non trattati, per ottenere un risultato migliore. Come prima cosa, lasciate i limoni a bagno in acqua fredda per una notte intera: il giorno dopo asciugateli bene e tagliateli a croce, senza dividerli in spicchi.

Ora strofinateli con del sale grosso e metteteli in un barattolo di vetro ben sterilizzato e dotato di chiusura ermetica. Ricoprite tutto di sale grosso, schiacciando un po’ i limoni per non lasciare spazi vuoti, e chiudete ermeticamente. Posizionate il barattolo in un luogo buio e fresco, lontano da fonti dirette di luce e di calore, quindi aspettate almeno un mese: avrete dei limoni super saporiti, l’ideale per condire tanti piatti diversi.

Come conservare i limoni a pezzi

Naturalmente, ci sono diverse tecniche che permettono di conservare i limoni anche a fette (o addirittura solo il loro succo). Se siete soliti usarli in ricette dolci, provate a metterli sotto zucchero: come prima cosa dovrete lavarli bene e asciugarli, quindi tagliateli a fette sottili. A questo punto disponete le fette in un barattolo di vetro ben sterilizzato, alternandole con un abbondante strato di zucchero. Chiudete ermeticamente e conservate in un luogo al riparo da luce e calore. Dovrete attendere almeno 15 giorni prima di usare i limoni, per far sì che diventino dolci al punto giusto. In barattolo si conservano fino a 6 mesi. Una volta aperto, tuttavia, dovrete usare i limoni entro un mese, tenendoli in frigorifero.

Un’altra tecnica prevede l’uso del congelatore. Anche in questo caso, lavate i limoni accuratamente e asciugateli bene, quindi tagliateli a fette. Mettete queste ultime in una teglia rivestita di carta da forno, separandole bene l’una dall’altra. Riponete tutto nel freezer e aspettate che le fette di limone siano ben congelate. A questo punto potete travasarle in un sacchetto di plastica per alimenti e rimetterle nel congelatore, dove si conservano fino a 6 mesi. Quando vi serviranno, usatele senza scongelarle per evitare che diventino di consistenza eccessivamente molle.

Molte ricette richiedono l’uso della sola buccia di limone: cosa fare col resto dell’agrume? Vietato buttarlo! Tagliate il tutto a spicchi o a fette e mettetelo in un sacchetto per alimento (o ancor meglio in un sacchetto sottovuoto), quindi riponete nel freezer. In alternativa, spremete il succo e versatelo in un contenitore di vetro ben chiuso, sistemandolo nel congelatore. In entrambi i casi, potrete conservare la polpa o il succo di limone per un periodo di massimo 3 mesi.