Cetriolo, come conservarlo intero o tagliato

Tipici della bella stagione, i cetrioli sono ortaggi rinfrescanti e ricchi di proprietà nutrizionali: ecco i trucchi per conservarli a lungo, sia interi che a fette

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

I cetrioli rientrano a pieno titolo tra gli ortaggi dell’estate: succosissimi e saporiti, sono in grado di impreziosire ogni insalata e dare un tocco di gusto in più a bevande rinfrescanti, per fare il pieno di energia e di preziosi nutrienti indispensabili per l’organismo. Una volta acquistati, però, come conservarli per far sì che durino più a lungo e non maturino troppo in fretta? Scopriamo insieme qualche consiglio utile per preservare al meglio le proprietà benefiche dei cetrioli.

Cetrioli, perché conservarli

Come abbiamo anticipato, i cetrioli sono ortaggi tipicamente estivi: sebbene ormai si trovino in commercio in ogni periodo dell’anno, è da giugno a settembre che offrono il meglio di sé, sia dal punto di vista del gusto che da quello nutrizionale. È dunque durante la stagione calda che dovreste approfittarne, facendo incetta di cetrioli al supermercato o dal fruttivendolo per poi prepararci deliziose insalate o bevande rigeneranti. Naturalmente, è importante saperli conservare nella maniera corretta, per evitare che nel giro di un paio di giorni maturino eccessivamente e vadano a male.

La prima cosa da sapere è che questi ortaggi temono sia il troppo caldo che il freddo eccessivo: l’ideale sarebbe riporli in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce del sole, dove le temperature si aggirino tra i 10° e i 13°C. In questo modo, i cetrioli si conservano tranquillamente per 4-5 giorni, rimanendo croccanti e saporiti sino alla fine. Tuttavia, non è sempre possibile ricreare queste condizioni in casa, soprattutto d’estate (quando l’umidità e le alte temperature mettono a rischio la freschezza delle verdure).

Se la dispensa o la cantina non sono sufficienti, ecco dunque che il frigorifero e il freezer possono venirvi in aiuto per far durare i cetrioli più a lungo, lasciando inalterati il più possibile i loro valori nutrizionali e il gusto intenso. Ci sono poi alcuni trucchetti per far sì che si mantengano buoni persino in inverno, così da non dover rinunciare al loro sapore per la stagione fredda. Vediamo come fare.

Come conservare i cetrioli in frigo

Avete acquistato dei buonissimi cetrioli, ma ora non sapete come conservarli? Se non avete un luogo fresco e buio con le caratteristiche che abbiamo visto prima, meglio optare per il frigorifero: la scelta migliore è il ripiano più in basso (o il cassetto destinato proprio alla frutta e alla verdura), perché è qui che la temperatura è leggermente più alta, aggirandosi attorno ai 7°-10°C. Ci sono alcuni piccoli accorgimenti da adottare per far sì che i cetrioli non si rovinino anche in frigo, perdendo sapore e croccantezza. La prima cosa da fare consiste nel lavarli accuratamente sotto acqua corrente e poi asciugarli bene.

A questo punto, avvolgeteli singolarmente in fogli di carta assorbente o di carta di giornale, così da proteggerli dalle basse temperature del frigo e dall’eccessiva umidità. Come ultima cosa, inseriteli in un sacchetto di plastica per alimenti dotato di zip salvafreschezza, lasciando quest’ultima leggermente aperta per permettere all’aria di circolare. Riponete i vostri cetrioli nello scomparto più basso del frigo, tenendoli lontani da cibi quali pomodori, meloni e banane, che potrebbero accelerarne la maturazione. In questo modo, potrete conservarli per circa una settimana senza perderne in freschezza.

Se, per comodità, preferite mettere via i cetrioli già tagliati, il procedimento è molto simile. Prima lavate bene gli ortaggi e lasciateli asciugare, quindi tagliateli a fette di dimensioni simili – questo piccolo accorgimento vi tornerà utile in fase di cottura, potete invece ignorarlo se userete i cetrioli crudi. Avvolgete le fette di ogni cetriolo in un foglio di carta assorbente e sistemate il tutto all’interno del sacchetto di plastica, sempre lasciando la zip leggermente aperta. In questo caso, tuttavia, si consiglia di consumare il prodotto nel giro di 2-3 giorni, perché una volta tagliato il cetriolo si conserva per meno tempo.

Come conservare i cetrioli in freezer

Avete mai pensato di conservare i cetrioli in freezer? Solitamente, è meglio evitare di congelare alimenti troppo ricchi di acqua – proprio come questo ortaggio – perché è più facile perdere proprietà nutrizionali. Tuttavia, in mancanza di alternative, è possibile farlo in maniera semplice e veloce, rischiando di avere un sapore un po’ meno intenso. Potete preparare i vostri cetrioli da congelare in due modi diversi. Il primo consiste nel tagliarli a cubetti e metterli in uno stampo per ghiaccio, riempiendo poi quest’ultimo di acqua. Sistemate il tutto nel freezer per qualche ora e poi trasferite i cubetti in un sacchetto di plastica per alimenti.

In alternativa, tagliate i cetrioli a bastoncini o a fette e sistemateli su una teglia ricoperta di carta da forno, in modo che siano ben separati gli uni dagli altri. Congelate il tutto per qualche ora, quindi trasferite i bastoncini o le fette in un sacchetto di plastica per alimenti con zip salvafreschezza. In entrambi i modi, potrete conservare i cetrioli per non più di 6 mesi nel freezer. Quando ne avrete bisogno, lasciateli scongelare naturalmente o immergendoli in una bacinella d’acqua calda. Meglio se li utilizzate previa cottura, per evitare che l’eventuale perdita di sapore rovini i vostri piatti.

Metodi alternativi per conservare i cetrioli

Se non volete congelare i cetrioli ma cercate comunque un metodo per conservarli a lungo, potete provare a metterli sott’olio o sott’aceto. Il processo è davvero semplicissimo: dapprima lavate bene i cetrioli e asciugateli, quindi tagliateli a fettine sottili nel senso della lunghezza. Metteteli in una ciotola piena d’aceto di vino bianco e lasciateli macerare per 24 ore. A questo punto scolateli bene, asciugateli e sistemateli in un vasetto di vetro sterilizzato, assieme ad uno spicchio d’aglio e ad un pizzico di peperoncino. Riempite il barattolo d’olio e chiudetelo ermeticamente.

Per preparare invece i cetrioli sott’aceto, lasciateli per una notte immersi nel sale per ridurre il loro sapore amaro, quindi lavateli e asciugateli bene. Sistemateli poi in verticale all’interno di un vasetto di vetro sterilizzato e ricopriteli con l’aceto bollente. Aggiungete un po’ di pepe e chiudete il barattolo ermeticamente. Lasciate macerare per almeno un paio di mesi prima di consumarli. Sia i cetrioli sott’olio che quelli sott’aceto vanno conservati in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce del sole. In questo modo si manterranno buoni per circa 6 mesi.