Qualsiasi appassionato di cucina sa bene che gli strumenti giusti possono fare una grande differenza: non c’è bisogno di essere rinomati chef per apprezzare dei buoni coltelli che, con un’affilatura ottimale, permettono di lavorare i cibi in maniera perfetta e ottenere così piatti deliziosi. Tuttavia, è importante fare sempre una corretta manutenzione per far sì che non si rovinino. Come pulire i coltelli da cucina, dunque? Per evitare macchie sulla lama, problemi con il manico o perdita dell’affilatura, ci sono alcuni semplici consigli davvero molto utili. Scopriamoli insieme.
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Coltelli da cucina: l’importanza della pulizia
In cucina, uno dei pericoli più grandi riguarda la contaminazione dei cibi e la possibilità di trasmettere serie tossinfezioni alimentari attraverso il loro consumo. È per questo motivo che, come raccomandato anche nelle cucine casalinghe, bisogna fare molta attenzione all’igiene. I coltelli possono essere vettori di trasmissione di patogeni potenzialmente molto pericolosi, soprattutto quando vengono utilizzati su carne e pesce crudi: in questo caso, vanno assolutamente lavati dopo ogni impiego, evitando di toccare altri alimenti.
Un coltello sporco, oltre ad essere pericoloso, può poi rivelarsi ben poco efficace: può trasmettere ad altri cibi cattivi odori o sapori particolarmente pungenti (come ad esempio quello dell’aglio), oppure semplicemente non tagliare più bene a causa di un’affilatura che sta ormai venendo meno. Insomma, in cucina la pulizia e l’igiene non vanno mai lesinate. Ma come fare? Scopriamo tutti i trucchi per avere pulire i coltelli senza rischiare di rovinarli.
Coltelli da cucina in lavastoviglie: si o no?
Iniziamo da un quesito amletico: i coltelli si possono lavare in lavastoviglie? Come sempre, ci sono alcune regole generali che possono guidarvi: i coltelli con il manico in legno, ad esempio, devono essere sempre lavati a mano (il legno rischia di fessurarsi e di diventare l’habitat ideale di germi e batteri). Bisogna inoltre fare attenzione alle indicazioni riportate sulla confezione, cercando il simbolo che indichi la possibilità di lavaggio in lavastoviglie. Tuttavia, anche nel caso in cui non ci siano controindicazioni specifiche, i coltelli andrebbero preferibilmente lavati a mano.
In lavastoviglie, i coltelli da cucina possono rovinarsi più facilmente – e le cause sono numerose. Innanzitutto, lo sfregamento della lama contro le altre posate ne riduce l’affilatura e può provocare graffi o macchie. Le elevate temperature e i cicli di lavaggio molto lunghi possono anch’essi contribuire a creare spiacevoli aloni. Infine, l’uso di detergenti chimici aggressivi (o dosati nel modo scorretto) può danneggiare la superficie di acciaio o di plastica della lama e del suo manico. Se volete dunque lavare i coltelli in lavastoviglie, assicuratevi di separarli dal resto delle posate, di usare detergenti più delicati e di non effettuare cicli troppo lunghi.
Come pulire i coltelli in acciaio
Come abbiamo visto, sebbene il lavaggio in lavastoviglie sia quasi sempre possibile (a parte poche eccezioni), non è certo consigliato per i coltelli, in particolare se sono di alta qualità e probabilmente molto costosi. Sarebbe davvero un peccato rovinarli! Vediamo allora come lavarli, partendo dai coltelli in acciaio inossidabile. Assicuratevi di procedere il prima possibile, per evitare che i residui di cibo si attacchino sulla lama e possano risultare difficili da rimuovere. Le sostanze acide o salate, inoltre, potrebbero macchiare l’acciaio.
Non dovete far altro che risciacquare il coltello con acqua fredda del rubinetto, eliminando lo sporco superficiale con una spugna o un panno morbido. Attenzione, verificate sempre che la spugna o il panno siano ben puliti, per evitare che possano lasciare graffi sulla lama. In caso di sporco ostinato, come accade soprattutto con i cibi più grassi, usate un po’ di sapone per piatti dall’elevato potere sgrassante. Non vi resta ora che asciugare il coltello con uno strofinaccio di cotone e riporlo al suo posto. Non lasciatelo asciugare all’aria, perché potreste trovarvi con macchie di calcare.
Come pulire i coltelli con il manico di plastica
Un buon coltello di alta qualità con il manico in plastica non presenta particolari difficoltà di pulizia, potendo anch’esso andare in lavastoviglie – i materiali plastici odierni sono in grado di resistere alle alte temperature. Meglio comunque procedere a mano, come abbiamo già visto per i coltelli in acciaio inossidabile. Con il passare del tempo, la plastica del manico tende inevitabilmente a diventare opaca e a perdere colore (un processo accelerato se il lavaggio viene effettuato in lavastoviglie). In questo caso, ungetelo con un po’ di olio alimentare e lasciate che quest’ultimo venga assorbito, prima di riporre il coltello al suo posto.
Come pulire i coltelli con il manico di legno
I coltelli con il manico di legno sono senza dubbio i più delicati, perché questo materiale è sensibile all’acqua e tende a rovinarsi facilmente. Esclusa dunque la lavastoviglie, come pulirli nella maniera corretta? L’ideale sarebbe il lavaggio a mano con acqua corrente tiepida, cercando di non bagnare eccessivamente il manico. La lama va pulita con una spugna o un panno morbido, aggiungendo eventualmente un po’ di sapone per piatti. Il manico, invece, va trattato con un panno umido e subito dopo asciugato. Periodicamente, per mantenere il legno in ottime condizioni, strofinatelo con un olio di colza o di semi di lino.
Come pulire i coltelli in ceramica
Resistenti e affilatissimi, i coltelli in ceramica sono sempre più utilizzati in cucina. Sebbene sia possibile il lavaggio in lavastoviglie, prediligete quello a mano per mantenerli inalterati nel tempo. In questo caso, risciacquateli accuratamente dopo l’uso, con acqua corrente calda. La ceramica, infatti, non è in grado di assorbire odori e sapori, motivo per cui non richiede una pulizia particolare. Se dovessero rimanere tracce di grasso, usate solamente un po’ di sapone per piatti con una spugna o un panno morbido.
Igienizzare i coltelli da cucina: come fare
In alcune situazioni, è fondamentale procedere ad un’igienizzazione degli strumenti da cucina. Per i coltelli, ciò vale soprattutto a seguito dell’utilizzo con carne e pesce crudi. Si tratta in realtà di un’accortezza che richiede pochissimo tempo: risciacquate bene il coltello sotto acqua corrente molto calda, eventualmente lasciandolo un po’ a bagno in una bacinella. Quindi lavatelo con una spugna o un panno morbido, usando del sapone per piatti. Dopo aver eliminato ogni traccia di schiuma, sistema il coltello su un vassoio e bagnalo con del liquido igienizzante appositamente studiato per gli utensili da cucina. Lasciatelo in ammollo per qualche minuto e procedete ad un accurato risciacquo, asciugando poi la lama prima di riporlo.