Pianta rizomatosa, sempreverde e perenne dal bel fogliame ornamentale. Presenta foglie ovali, dure e cuoiose, lunghe 30 cm; portate da lunghi piccioli sottili, sono caratterizzate da disegni verde scuro che ricordano le piume del pavone; la pagina inferiore presenta colori vivaci tendenti al rosa o al porpora.
Descrizione
- Famiglia – Marantaceae
- Genere – Calathea raggruppa 300 specie
- Nome botanico – Calathea veitchiana
- Provenienza – Regioni subtropicali del Sudamerica, Brasile
- Sviluppo – Rapido, emette anche 6 foglie nuove all’anno
- Altezza – 50 cm
- Difficoltà – Media
- Periodo fioritura – Nessuna
La manutenzione
- Esposizione: Luminosità ridotta o ombra, non tollera il sole diretto
- Temperatura: Ideale 20 °C, minima 18 °C, massima 28 °C; predilige temperature elevate
- Umidità: Elevata, aggiungete un sottovaso con ghiaia umida
- Terriccio: Grasso, ricco di elementi nutritivi e torba, ben drenato
- Acqua: Abbondante da aprile a settembre, 2-3 volte la settimana; riducete a 1 volta nei mesi invernali, meglio se annaffiate con acqua tiepida, mantenendo sempre umido il terriccio
- Concimazione: Dalla primavera all’autunno, ogni 10 giorni, con un fertilizzante liquido aggiunto all’acqua di annaffiatura
- Rinvasatura: In marzo, alla ripresa vegetativa, quando le radici hanno riempito tutto il vaso, scegliendone uno di diametro appena superiore
- Potatura: Eliminate le foglie danneggiate, secche e malate
- Moltiplicazione: Per divisione dei rizomi: in primavera, prelevate singoli cespi con almeno 3 foglie e molte radici e fateli radicare in terriccio fertile
Il rimedio
Foglie decolorate e accartocciate: troppo freddo e poca acqua. Spostate la pianta in ambiente più caldo e aumentate gradualmente gli apporti d’acqua
Macchie brune sulle foglie: esposizione diretta al sole, spostate la pianta in penombra
Residui filamentosi sulla pagina inferiore delle foglie: ragnetto rosso favorito da un ambiente secco. Aggiungete un sottovaso con ghiaia bagnata e nebulizzate le foglie
Pustole chiare su foglie e giovani germogli ingialliti: cocciniglia farinosa. Tagliate le parti molto attaccate e trattate le altre con insetticidi specifici
Il consiglio
Richiede calore, ombra e umidità costante tutto l’anno