A trionfare nella sedicesima edizione del Grande Fratello è stata lei, la “ragazza con il cuore di latta”. Martina Nasoni ha battuto tutti in finale portando a casa il montepremi di 100 mila euro. Una vittoria che è arrivata inaspettata visto che il favorito del pubblico, fino a poche ore prima della puntata, sembrava Enrico, che si è invece dovuto accontentare del secondo posto.
Giovanissima e con alle spalle una storia tutt’altro che semplice, Martina ha fatto breccia nel cuore dei telespettatori grazie alle sua semplicità e alla simpatia. A consentirle di emergere fra tantissimi concorrenti è stato un video girato nella casa del GF in cui la ragazza, dopo aver bevuto un po’ troppo, si lasciava andare ad alcune confessioni ad alta voce.
Rifiutata da Daniele Dal Moro, la ragazza si era sfogata affermando: “Psicopatica e pure sfigata in amore, me dovete fa vince per forza”. Lo sfogo era diventato un meme virale, mentre le sue parole si sono rivelate profetiche. 21 anni e una carriera da modella, Martina Nasoni è diventata famosa per aver ispirato La ragazza con il cuore di latta, canzone portata da Irama al Festival di Sanremo. Originaria di Terni, ha partecipato a Miss Umbria e Miss Italia prima di approdare al Grande Fratello grazie a Barbara D’Urso.
Martina infatti ha una malformazione genetica al cuore che le è stata trasmessa dalla madre, per questo ha un peacemaker. “La canzone nasce in Salento ero un po’ disperso in giro con il mio musicista – aveva raccontato Irama – e ho incontrato questa ragazza di 20 anni con il pacemaker. Aveva quindi un cuore di latta e un cuore vero strappato al battito naturale”.
“Ovviamente ci sono alcune storie della canzone che non mi riguardano – ha confessato Martina -, ma altre si, è stato bellissimo sentirle raccontare sul palco di Sanremo. La voglia di vivere non me la toglie proprio nessuno”.
