Patti Smith, cantante: biografia e curiosità

Patti Smith è una famosa cantante originaria degli Stati Uniti. Oltre ad essere un'icona del rock anni '70, questa artista è anche una rinomata poetessa

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Redazione

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Patti Smith è nata il 30 dicembre 1946 a Chicago. Questa celebre cantante è anche nota per essere una grande poetessa. Nel corso della sua intensa carriera di musicista, Patti Smith è diventata un vero e proprio simbolo del rock anni ’70. La cantante è stata tra le maggiori esponenti del genere punk e della “New wave”. A spiccare è stata la sua grintosa personalità, nonché la sua stravaganza ed originalità, grazie alle quali ha conquistato ed ammaliato il pubblico. Non solo, oltre alle sue doti artistiche, spiccano anche i testi dei suoi brani dalla forte influenza, tanto che la cantante è stata soprannominata “sacerdotessa maudite del rock”. Patti Smith ha portato ad una vera e propria rivoluzione nel mondo della musica. Grazie al suo straordinario successo, questa rock star è stata classificata alla 47° posizione nella lista dei cento “migliori artisti” dalla rivista “Rolling Stone”. Patti Smith debutta nel panorama musicale all’età di 28 anni. Inizialmente si è dedicata ad alcune semplici poesie unite a varie sonorità. Dopodiché ha iniziato a collaborare con vari chitarristi per realizzare alcuni singoli fino a produrre il suo primo album con “John Cale”. Il disco, intitolato “Horses” riscuote sin da subito un enorme successo, soprattutto per l’eccezionale voce della cantante, caratterizzata da un timbro grintoso unito alla sua tipica peculiarità poetica.

Tale particolarità ha fatto si che molti la paragonassero a “Jim Morrison” e Bob Dylan. A rendere il tutto ancora più unico è proprio la sonorità, caratterizzata da una miscela di rock ed elettronica, per alcuni somigliante al punk che con il debutto di vari gruppi britannici e dei “Sex Pistols” è stato definito diversamente. Con l’uscita di “Radio Ethiopia”, “Easter”, e “Wave” Patti Smith viene considerata una vera e propria icona di questo nuovo genere rivoluzionario, ovvero un rock dalle sfumature nuove ed originali, che affascina e stupisce sin da subito i critici musicali, scalando allo stesso tempo le vette delle classifiche mondiali. Dopo aver ottenuto questa distinta notorietà, la cantante si dedica a varie tournée tra cui alcune tappe italiane che hanno riscosso un successo sorprendente grazie a circa settantamila spettatori. In seguito a questo periodo ricco di concerti e progetti musicali, la cantante stupisce il pubblico quando dichiara di ritirarsi dal mondo della musica. Al contempo, sposa il suo compagno “Fred Sonic”, membro della band “MC5”. La Smith ha anche scritto una canzone per lui, intitolata “Frederick”. Dal loro matrimonio sono nati due figli, un maschio ed una femmina. Alla fine degli anni ottanta, è la volta dell’album “Dream Of Life”.

Il disco ottiene riscontri positivi, ma non raggiunge lo stesso successo rispetto ai precedenti capolavori. Tuttavia, spiccano i suoi singoli principali tra cui la famosa “People Have The Power“, un autentico canto di lode nei confronti della libertà. Seguono anni di ulteriore successo, fin quando avviene una vera e propria svolta con l’arrivo degli anni ’90, periodo in cui si verifica un netto cambio di direzione. Patti Smith si ritrova ad affrontare un periodo fortemente burrascoso, caratterizzato dalla perdita di un membro della band e del fratello. La situazione subisce un’ulteriore peggioramento a causa della morte del marito della cantante, deceduto a causa di un infarto. La Smith non demorde: decide di rientrare nel mondo della musica per dedicarsi a nuovi progetti. Porta a termine la realizzazione del disco “Gone Again”, in sospeso da molto tempo. Gli anni seguenti la vedono costantemente impegnata in molteplici produzioni musicali e in numerose esibizioni in varie parti del mondo. Tuttavia, i suoi testi sono incentrati sulla nostalgia, sui dolori e sulle difficoltà del pianeta. Vari riferimenti riportano a “Madre Teresa”, al “Vietnam” e alla leggenda “Ho Chi Minh”.

A quest’ultimo, Patti Smith ha dedicato il disco “Gung Ho”. Tra gli album inediti si trova “Trampin'”, noto per la breve comparsa della figlia della cantante. La sua nuova metà è “Oliver Ray” con il quale Patti ha prodotto nuovi singoli, tra cui “Radio Baghdad”. Il brano narra di una madre che canta la “ninna nanna” al suo bambino in Iraq durante la devastazione causata dalla guerra. Ha anche collaborato con i “R.E.M.” per la canzone “E-Bow the Letter”, un vero e proprio omaggio a “River Phoenix”, morto agli inizi degli anni novanta. Per il suo 30° anniversario dal suo primo disco “Horses”, Patti Smith ha realizzato un’ulteriore edizione contenente le varie canzoni del live della “Royal Festival Hall”. Segue una tappa a Torino nel 2006, in cui la cantante si è esibita gratuitamente a “Piazza Castello” durante le “Olimpiadi invernali”. L’anno seguente partecipa alla “Rock and Roll Hall of Fame” mentre 12 mesi dopo collabora con due artisti italiani di grande fama, ovvero “Francesco Renga” ed “Irene Grandi” per la canzone intitolata “Birima” a favore di alcune organizzazioni umanitarie. Negli anni seguenti collabora nuovamente con la band “R.E.M.” per il brano “Blue” contenuto nel disco “Collapse into Now”. Patti Smith ha ottenuto una piccola parte nella serie televisiva “Criminal Intent”, nella puntata intitolata “Icarus”. L’artista ha collaborato anche con il gruppo “Marlene Kuntz” a Sanremo 2012 con la canzone “Impressioni di settembre” ed il suo celebre brano “Because the Night“. Sempre con quest’ultimo fenomeno musicale, la Smith ha partecipato alla trasmissione “The Voice of Italy” nella quale si è esibita al fianco di grandi artisti italiani tra cui Piero Pelù e Raffaella Carrà.