Di lei ricordiamo l’eterno viso da ragazzina, ma oggi Yvonne Sciò ha quasi 50 anni: è nata a New York il 25 luglio 1969. Mamma americana e papà italiano (i capelli rossi invece sono eredità di un nonno irlandese), Ivonne lascia l’America giovanissima per fare la modella nel Belpaese.
La notorietà arriva quando viene scelta come protagonista di uno spot televisivo della SIP, dove interpretava un’adolescente al telefono col fidanzatino che tormentava chiedendo: «Mi ami? Ma quanto mi ami? E mi pensi? Ma quanto mi pensi?». Poi è la volta del cinema, in Stasera a casa di Alice di Carlo Verdone, nei panni di Valentina la sorella depressa di Alice (Ornella Muti).
Alta 166 centimetri per 50 kg, la Sciò affianca Enrica Bonaccorti nella prima edizione del mitico programma Non è la Rai (1991), insieme alla bionda Antonella Elia. L’avventura televisiva non dura molto perché Yvonne decide andare negli Usa per studiare recitazione, ma tornerà in tv per partecipare all’ultima puntata di Non è la Rai nel 1995. Ha lavorato in diverse produzioni americane, tra le quali ricordiamo Layover con David Hasselhoff di Supercar e Baywatch.
Dall’ex marito Stefano Dammicco ha avuto una figlia, Isabella Beatrice nel 2008. Per dedicarsi a lei non ha esitato a mettere da parte la carriera e in un’intervista al Tgcom ha raccontato di averla cresciuta da sola: «Non mi sarei mai perdonata se l’avessi accantonata per il mio lavoro. Non mi sarei potuta guardare allo specchio se non l’avessi fatto». In un’intervista a Vanity ha definito Dammico il “marito sbagliato“: «Sposato di corsa in quattro mesi, per l’orologio biologico, per voglia di costruire». L’ultimo fidanzato confermato è il mediatore d’affari iraniano Hormoz Vasfi.
Qualche curiosità: Yvonne Sciò ha studiato a Roma, dalle suore. Ha recitato in Infelici e contenti con Renato Pozzetto e Marina Suma (1992). Le ha prese dalla supertop Naomi Campbell, nota per essere piuttosto violenta, oltre che bellissima. Nel febbraio 2016 la Sciò è stata protagonista di un poco elegante incidente sul red carpet del Film Festival di Los Angeles, mostrando quello che non avrebbe dovuto per colpa di uno scherzo di David LaChapelle. Tra i suoi ex lo chef Rocco DiSpirito. Ha esordito come regista presentando a Venezia 2015 un documentario sulla fotografa Roxanne Lowit.
Il padre di Yvonne, Roberto Sciò, è pubblicitario, editore e immobiliarista, nonché presidente della catena di resort di lusso Pellicano Hotels, del quale la sorella Marie Louise Sciò è vice presidente e direttore creativo. Sul suo profilo Instagram @yvonnescio posta le foto della sua vita da socialite tra party, eventi mondani, servizi fotografici e viaggi in giro per il mondo.