Michele Bravi rompe il silenzio dopo il tragico incidente in cui è stato coinvolto nel 2018 e in cui ha perso la vita una donna. Il cantante, ospite di Verissimo, ha raccontato il suo grande dolore e il modo in cui, con fatica e sofferenza, ha superato il dramma.
“Quando vivi un trauma cambia il tuo corpo e il modo di vedere le cose – ha confessato a Silvia Toffanin, parlando del silenzio che l’ha avvolto dopo la tragedia -. Non riuscivo a sentire gli altri. Ero semplicemente da un’altra parte, avevo perso aderenza con il reale. Abituarsi all’assenza di suono per me, che ho sempre raccontato quello che vivevo attraverso la musica, è stato molto difficile”.
Nel 2018 la vita di Michele Bravi è cambiata per sempre. L’incidente in cui è morta una donna ha rappresentato un’enorme tragedia per lui. “Quando succede qualcosa di così traumatico non si può pensare di uscirne da soli – ha confessato a Verissimo -. L’amore non basta. Serve un percorso terapeutico e farsi aiutare per trovare il coraggio di affrontare la situazione con uno specialista. Ho seguito un metodo clinico per il trattamento dei grandi traumi – l’EMDR – che mi ha salvato e mi ha fatto tornare a parlare e a sentire”.
L’ex star di X Factor ha spiegato a Silvia Toffanin di aver avuto accanto a sè in questo periodo una persona speciale. “Ho avuto una fortuna enorme – ha raccontato -: avere un angelo vicino. Lui adesso non fa più parte della mia vita soltanto perché si è trasferito all’estero. Questa persona, che posso ritenere la più importante della mia vita, è stata salvifica. Mi ha aiutato a tornare pian piano alla vita, alla realtà. Mi diceva l’opposto di quello che dicevano gli altri. Secondo lui dovevo assorbire questo dolore da solo promettendomi però che mi avrebbe tenuto la mano per tutto il tempo”.
Il momento più difficile, come ha spiegato a Silvia Toffanin, è stato il rientro in Umbria dai suoi genitori dopo l’incidente. “Ad affrontare con me il viaggio – ha ricordato Michele Bravi – c’era questa persona che mi ha messo delle cuffiette con “Always remember us this way” di Lady Gaga che ho ascoltato per cinque ore consecutive. Questa canzone mi ha suggerito qualcosa che per mesi ho ignorato: tutto il rumore che mi portava in quel luogo di buio poteva essere frenato dal suono della musica. È stato un gesto che mi ha cambiato la vita”.
L’artista, dopo una lunga lontananza dal palco, è tornata a cantare grazie all’amica Chiara Galiazzo. “Lei ha protetto la mia voce quando non riuscivo a parlare – ha svelato Michele Bravi -. Poter tornare a cantare al suo fianco è stato un regalo di amicizia immenso. E a proposito del rapporto con i suoi fan che hanno manifestato grande apprensione sui social, dice: “Mi spaventa ancora adesso quel modo di interloquire sui social, quell’immediatezza, ma so che c’è stato un grande rispetto e una grande partecipazione”.