Susan Sarandon incanta e scuote Milano: “Non possiamo permetterci di mollare”

Abbiamo incontrato Susan Sarandon al Museo di Storia Naturale di Milano dove è tra le protagoniste di "Breathtaking" e ci ha dato una grande lezione

Pubblicato: 3 Aprile 2025 16:35

Foto di Federica Cislaghi

Federica Cislaghi

Royal e Lifestyle Specialist

Dopo il dottorato in filosofia, decide di fare della scrittura una professione. Si specializza così nel raccontare la cronaca rosa, i vizi e le virtù dei Reali, i segreti del mondo dello spettacolo e della televisione.

Susan Sarandon è arrivata a Milano per presentare la mostra Breathtaking, con il fotografo di fama internazionale Fabrizio Ferri che l’ha realizzata.

Susan Sarandon incanta Milano

Susan Sarandon è semplicemente splendida quando compare nello storico museo milanese di Storia Naturale.

Indossa un completo, camicia a maniche corte e pantaloni, color blu navy, simbolo dell’eleganza pura e regale, la sua inconfondibile chioma rossa e una collana d’oro con inciso il suo nome.

Affascinante e disponibile, la Sarandon racconta dell’incontro con Fabrizio Ferri che l’ha voluta tra le protagoniste dell’installazione Breathtaking con la quale vuole denunciare l’impatto devastante della plastica e delle microplastiche sugli oceani e sulla salute umana. Un’opera che evidenzia la stretta correlazione tra l’inquinamento dei mari e le conseguenze letali per la nostra vita.

Breathtaking
Fonte: Ufficio stampa - Breathtaking
“Breathtaking”, l’installazione di Fabrizio Ferri

Susan Sarandon si commuove: lezione di coraggio

Ma la star di Hollywood si è soffermata anche sull’attuale situazione negli USA, il suo Paese. Si è quasi commossa nel raccontare il momento difficile che sta attraversando l’America, difronte al quale – dice -“bisogna farsi sentire” con coraggio.

E lei di coraggio ne ha da vendere. Anche perché non potrebbe fare altrimenti e spiega: “Negli Stati Uniti c’è un clima di grande intimidazione. Si rischia di perdere il lavoro, la casa, la reputazione e se si è studenti, si rischia di perdere il diritto allo studio. Ma proprio per questo occorre farsi sentire. Il prezzo da pagare è sicuramente molto alto ma non possiamo farci paralizzare dalla paura“. E ha concluso: “Non possiamo permetterci il lusso di arrenderci e di mollare“.

Susan Sarandon
Fonte: DiLei
Susan Sarandon al Museo di Storia Naturale di Milano

 

Susan Sarandon soffocata dalla plastica per l’installazione Breathtaking

Susan Sarandon è tra le protagoniste dell’installazione di Fabrizio Ferri, Breathtaking, visitabile al Museo di Storia Naturale di Milano fino al 27 aprile. Un’opera che vuole far riflettere sugli effetti nefasti della plastica e delle nanoplastiche.

Susan Sarandon Breathtaking
Fonte: Ufficio stampa - Breathtaking
Susan Sarandon per “Breathtaking”

I i visitatori si trovano trasportati nel silenzio assordante degli abissi attraverso un allestimento intenso e coinvolgente: una grande bara di vetro contenente acqua di mare, simbolo inequivocabile della vulnerabilità degli ecosistemi acquatici e della vita stessa, è posizionata al centro di 12 grandi immagini poste su una parete nera trafitte da chiodi di ferro grezzo.

Marina Abramovich ha dato il suo prezioso contributo all’installazione proponendo di ricreare l’assenza di suono del silenzio degli abissi attraverso l’utilizzo di cuffie insonorizzanti. I volti ritratti – immortalati in un atto soffocante, asfissiati dalla plastica – sono quelli di testimonial d’eccezione come Helena Christensen, Misty Copeland, Willem Dafoe, Charlotte Gainsbourg, Gala Gonzalez, Julienne Moore, Bridget Moynahan, Carolyn Murphy, Isabella Rossellini, Susan Sarandon e Naomi Watts.

Breathtaking Fabrizio Ferri
Fonte: Ufficio stampa - Breathtaking
“Breathtaking” di Fabrizio Ferri

“Per condividere questa consapevolezza – spiega Ferri – ho scattato una serie di drammatici ritratti di famosi talenti internazionali come se fossero asfissiati dalla plastica […. La loro adesione al progetto è stata immediata e sentita”.

L’approfondimento scientifico tocca quattro temi: la dimensione ambientale, la dimensione economica, la dimensione antropologica e morale, Plasticalling (l’incoraggiamento all’azione individuale e collettiva).

Promossa dal Comune di Milano-Cultura, prodotta a New York da Geraldina Polverelli Ferri e a Milano da Museo di Storia Naturale e da Nobile Agency, Breathtaking è stata realizzata in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore, e grazie al sostegno di Credem Euromobiliare Private Banking e al contributo di Crivelli Gioielli.