Sharon Stone, in ricordo del nipotino di 11 mesi: “Le fasi del lutto”

Sharon Stone su Instagram ricorda il nipotino River, scomparso tragicamente a soli 11 mesi

Foto di DiLei

DiLei

Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

Sharon Stone racconta su Instagram il dolore per la morte del nipotino, scomparso a soli 11 mesi per una disfunzione multiorgano. River si è spento pochi giorni fa dopo aver lottato per sopravvivere, circondato dall’amore dei suoi genitori e della zia Sharon che aveva chiesto a tutti i fan di pregare per lui.

Nel post pubblicato su Instagram dall’attrice dopo un lungo silenzio c’è una stanza vuota e grigia, con una valigia, un divano e pochissima luce. Non ci sono più le risate del piccolo River, che l’8 settembre avrebbe compiuto un anno, non c’è più nulla da festeggiare, solo il silenzio e un dolore che non passerà. “Le fasi del lutto”, ha scritto la Stone che aveva abbandonato Venezia, dove era arrivata come ospite d’onore della sfilata di Dolce & Gabbana, per stare accanto al nipotino.

Quando le condizioni di River si erano aggravate ulteriormente, Sharon aveva lasciato l’Italia per raggiungere in fretta gli Stati Uniti. Poi l‘annuncio terribile della morte del piccolo e parole che la diva di Hollywood non avrebbe mai voluto scrivere.”River William Stone. Sept. 8, 2020 – Aug. 30, 2021″, aveva semplicemente scritto, postando un video toccante in cui il piccolo, occhi azzurri e sorriso dolce, rideva e si divertiva, ancora pieno di vita e lontano dalla tragedia.

La scomparsa improvvisa di River, figlio di Patrick Stone, fratello della diva, è solo l’ennesima prova difficile che la vita ha posto di fronte a Sharon. Nonostante il successo infatti l’attrice ha dovuto affrontare nella sua esistenza numerose tragedie che l’hanno segnata e da cui è uscita sempre con forza e coraggio. Nell’infanzia la Stone deve fare i conti con gli abusi da parte del nonno che muore quando lei a 14 anni. “La strana soddisfazione nel vederlo finalmente morto mi ha colpito come una tonnellata di ghiaccio. Ho guardato Kelly e lei ha capito; aveva 11 anni ed era finita”. Dopo il successo negli anni Novanta, con film cult come Basic Instinct, viene colpita da un aneurisma che la riduce in coma, costringendola a una lunga riabilitazione che la terrà lontano dal cinema per due anni. Nel 2004 un infarto la colpisce poco dopo il divorzio da Phil Bronstein. Drammi che hanno segnato l’attrice, ma di fronte ai quali non si è mai arresa. Ora, con la morte del piccolo River, la vita sembra aver posto una nuova dolorosa sfida sul suo cammino.