Solo poche parole per rassicurare il suo pubblico. Renato Pozzetto è tornato su Instagram subito dopo il ricovero, resosi necessario a causa di un malore accusato prima di Ferragosto. L’attore ha così voluto ringraziare tutti coloro che gli sono stati vicini in questi giorni, attraverso un messaggio che ha voluto affidare ai suoi canali social ufficiali, quelli dedicati al suo locale sul Lago Maggiore, la Locanda Pozzetto.
Renato Pozzetto, le sue parole per il pubblico
Con garbo e ironia, proprio come ci saremmo aspettati da lui. È così che Renato Pozzetto ha voluto rivolgersi al suo pubblico, in apprensione per le sue condizioni di salute considerate da subito sotto controllo e non preoccupanti: “Grazie per il pensiero. Tutto bene. Taaac”. L’attore sta dunque bene, dopo il malore del 12 agosto e i giorni che ha trascorso in ospedale per i dovuti accertamenti. Si tratterebbe, inoltre, dello stesso problema che l’aveva colpito due anni fa e che aveva reso necessario un ricovero in ospedale al San Raffaele. La famiglia ha mantenuto il più stretto riserbo sull’accaduto, nessuna dichiarazione è stata infatti rilasciata dai figli Giacomo e Francesca.
Era infatti ricoverato presso l’ospedale di Circolo di Varese, ma il suo stato di salute non ha destato preoccupazioni. Sottoposto alle cure del caso, Renato Pozzetto è migliorato rapidamente fino alle possibili dimissioni fin dai giorni seguenti al ricovero. Le ragioni del malore non sono note, ma ora il peggio è passato. La sua ultima foto, presente sul profilo della Locanda Pozzetto di Circolo Varese, scattata in occasione del suo 82° compleanno. A luglio, Renato Pozzetto ha perso suo fratello Ettore, all’età di 91 anni. Lontano dal mondo dello spettacolo, aveva invece lavorato per diverse aziende tra cui Ignis e Whirpool.
Una vita dedicata al cinema
Certamente tra i pilastri del cinema e della comicità all’italiana, ha preso parte a centinaia di film e spettacoli, senza mai risparmirsi. La passione per il suo lavoro non l’ha mai abbandonato, tanto da recitare il suo ultimo ruolo nel 2021 per Pupi Avati in Lei mi parla ancora, interpretazione che gli è valsa la candidatura ai Nastri d’Argento e ai David di Donatello. Il film è tratto dal romanzo Lei mi parla ancora – Memorie edite e inedite di un farmacista di Giuseppe Sgarbi, il padre di Vittorio, noto critico d’arte, e di Elisabetta.
Nonostante l’amore per il suo lavoro, per il quale ha sempre dato il massimo, Renato Pozzetto non ama guardarsi indietro con la nostalgia per quello che è stato. Queste erano state le sue parole sulle colonne di Fanpage.it: “A 80 anni, se hai vissuto, la nostalgia è un fatto naturale, ma non ho nostalgia del mio lavoro. Ce l’ho per mia moglie, alcune storie personali, no di certo per il cinema”. L’attore ha perso sua moglie nel 2009, dopo una vita trascorsa insieme. Non si è mai parlato delle cause della sua scomparsa, ma in una lunga intervista a Corriere della Sera, Pozzetto aveva dichiarato di desiderare di vederla in sogno: “Vorrei sognare mia moglie, non mi è mai successo”.