“L’anno più pericoloso della mia vita”. È così che Platinette – Mauro Coruzzi – ha voluto definire questi mesi trascorsi a riprendersi dall’ictus che l’ha colpito a marzo 2023 e per il quale si è sottoposto a un nuovo intervento all’ospedale Niguarda di Milano. A raccontarlo è stato proprio lui, attraverso un video postato su Instagram, dove spiega le ragioni che l’hanno portato a ricoverarsi di nuovo.
Un altro intervento per Platinette
Il peggio è passato ma non è ancora finita. Platinette è infatti dovuto tornare in ospedale dopo l’ictus ischemico del 14 marzo 2023 e, questa volta, per sottoporsi a un nuovo intervento. Sono stati mesi difficili e particolarmente intensi, per lui, che ha praticamente dovuto ricominciare tutto da zero con la riabilitazione e tornare a vivere, dopo il grande spavento e il lungo ricovero.
“Ho terminato il percorso di riabilitazione post ictus con un intervento chirurgico che mi ha piazzato vicino al cuore uno strumento in grado di rilevare eventuali aritmie. Lo considero un cadeau alla fine dell’anno più pericoloso della mia vita“, ha scritto Platinette su Instagram, che ha anche condiviso un video nel quale mostra la sua cartella clinica nella quale si leggono le motivazioni dell’operazione, testimoniata anche dal braccialetto che si intravede nelle immagini.
Il racconto dell’ictus
Volto noto della tv, nonché amato speaker radiofonico, Mauro Coruzzi ha voluto raccontare in prima persona quanto gli è accaduto. “Ero paralizzato dall’incapacità e dalla sorpresa di non riuscire ad avere reazione alcuna”, ha raccontato. Da qui, la necessità di non perdere neanche un minuto della sua vita, che gli ha dato una seconda possibilità: “Non permettete che vi sia strappata via la speranza, per voi, per chi vi sta vicino, per un dopo che può solo migliorare”.
Dei giorni dedicati alla riabilitazione, ha invece parlato sulle colonne del Gazzettino di Parma: “Passano i giorni e sente che qualcosa si muove e qualcosa no (la mia volontà di farcela?), perché, sia chiaro, ‘dal diamante non nasce niente, dal letame nascono i fior’, citando De Andrè, e solo quando ti senti in mezzo ad un mare di… guai, è la tua spinta che diventa una marcia in più a farti risalire in superficie, la sola che farà la differenza”.
A dare l’annuncio del malore improvviso che l’aveva colpito era stato Marco Liorni a ItaliaSì, di cui era ospite fisso: “Il nostro Mauro si è sentito male l’altra sera, per fortuna è stato soccorso subito. Dall’ospedale ci dicono che si è trattato di un ictus ischemico. Anche da qui gli mando un abbraccio fortissimo insieme a tutto il gruppo di lavoro di ItaliaSì, è con noi dal 2018 ed è una colonna del programma. Forza Mauro!”.
Nelle settimane successive, Platinette era tornato sui social per testimoniare ogni attimo della sua ripresa, che è avvenuta lentamente e non senza difficoltà. Un modo per dare speranza a tutti quelli che stanno combattendo e che hanno bisogno di un riferimento: mai arrendersi, raccomanda Mauro Coruzzi, che oggi è tornato a mostrarsi sui social dopo il nuovo intervento, necessario per stare meglio.