Liti, botte e baci appassionati: cosa ricorderemo del GF Vip

Il GF Vip 4, tra liti, botte, riappacificazioni e baci appassionati è stato il più lungo reality celeb di sempre: 20 puntate e tre mesi di diretta. Cosa ricorderemo, nel bene e nel male

Tre lunghi mesi, dall’8 gennaio all’8 aprile 2020, in cui se ne sono viste di tutti i colori. Tra liti furibonde, riappacificazioni, baci appassionati, amori nati e altri ritrovati, il GF Vip 4 sarà ricordato, oltre che per essere stato travolto dall’emergenza Coronavirus, come l’edizione più lunga e “fisica” di tutti i celebrity reality mai andati in onda in Italia. Fisica perché tra urla, pianti, spintoni, ma anche baci, abbracci, e scherzi diurni e notturni, i 29 vip che sono passati dentro la Casa non hanno certo vissuto relazioni platoniche tra loro.

Protagonisti indiscussi, nel bene e nel male, sono stati infatti i principali artefici di tale “corporeità”: Antonella Elia, Valeria Marini, Fernanda Lessa. E poi Sossio Aruta, Antonio Zequila, Patrick Ray Pugliese, che seppur non dovesse vincere, è entrato nel guinness dei primati come concorrente che ha trascorso più giorni dentro la Casa, sommando le tre edizioni diverse cui ha partecipato.

Di critiche ce ne sono state tante, anche verso il conduttore Alfonso Signorini, al banco di prova della prima serata, cui va comunque il merito di aver guidato la trasmissione in un momento storico complicatissimo. E di aver selezionato dei concorrenti, dopo le polemiche sulla volgarità e il basso livello dell’ultima edizione, che hanno portato un po’ di cultura e “buon senso” dentro il reality. Pensiamo ad Adriana Volpe, che probabilmente sarebbe arrivata in finale se non fosse dovuta uscire per il terribile lutto che l’ha colpita, ad Aristide Malnati, l’egittologo amico di Alfonso. Ma anche ad Andrea Denver e Paolo Ciavarro, esempi di bravi ragazzi che oltre al bel viso e il fisico scolpito hanno dimostrato di avere sensibilità e “sale in zucca”. Non così scontati, di questi tempi.