Pugliese di origini, Giulio Musca è nato nel 1994 ed è stato tra gli allievi della classe di canto di Amici 20. Scopriamo di più su di lui: la sua storia, come si è appassionato alla musica e ripercorriamo l’esperienza nella scuola di Amici, il talent show condotto da Maria De Filippi.
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Chi è Giulio Musca
Ha vissuto in Puglia con i suoi genitori e ha lavorato in una concessionaria per veicoli industriali: la storia di Giulio Musca, concorrente in gara ad Amici 2020, è simile a molte altre all’interno del talent show. Una storia fatta di amore e passione per la musica, ma anche di sacrifici per arrivare al traguardo. A presentarlo sul palco di Amici 20 è stata Maria De Filippi, che ne ha raccontato alcuni cenni biografici e ne ha tracciato un breve profilo caratteriale. “Fa fatica a descriversi come artista perché dice: la mia musica sono io e parla di me”.
Ha studiato al Liceo Classico Marcelline, dove ha conseguito il diploma, e infine ha interrotto gli studi, preferendo seguire sin da subito la sua vera vocazione, ovvero la musica. Nel 2013, insieme ad alcuni suoi amici, ha creato una band, ovvero The Bad Hooligans (in seguito il nome è stato cambiato in Kayssah). Così ha iniziato il suo percorso, eseguendo cover dei pezzi famosi in giro per i locali: una lunga gavetta che lo ha portato infine ad Amici. Nel corso degli anni, ben prima di partecipare al talent, ha vinto numerosi premi, tra cui il Premio Barocco Giovani con il brano Illusione e insieme alla band ha partecipato a Sanremo Giovani nel 2015.
L’esperienza ad Amici 2020
Cosa ricordiamo dell’esperienza di Giulio Musca ad Amici 2020? Sul palco della trasmissione ha presentato un suo pezzo suonato al pianoforte, solo nella parte iniziale, da lui stesso. Una voce molto interessante e una bella interpretazione, che però non ha convinto tutti, come Rudy Zerbi e Anna Pettinelli. Sono stati loro ad avergli tolto spesso la base, ed è stata, invece, Arisa a voler scoprire di più sul suo talento.
“A vederti vis a vis mi trasmetti un tormento, un’instabilità, un’urgenza, e quindi io lo prendo”. Giulio Musca così è entrato a far parte della scuola più famosa della tv. Si è rimesso sin da subito alla prova nel corso della seconda puntata con Can’t Stop The Feeling di Justin Timberlake, un’interpretazione molto energica – come del resto richiede il brano – e che ha coinvolto i presenti. Per lui, però, questa non è stata la prima partecipazione ad Amici. Già nel 2015 infatti aveva tentato l’ingresso nella scuola insieme alla band i Kayssah non riuscendo però a superare i casting. In seguito ha deciso di provare a entrare nella scuola come solista. Alla fine, è stato eliminato nella puntata del 28 novembre 2020.
Cosa fa oggi
Giulio Musca, dopo la partecipazione al talent, non ha mai smesso di fare musica, che è una passione di famiglia, come svelato nel corso di un’intervista a Ritratti di note. “A partire da mio nonno, mio zio, e successivamente mio padre, tutti musicisti ad orecchio. Grazie a loro ho assaporato i primi concerti di musica jazz e swing”. Gli anni del Covid sono stati molto duri per lui, anche per la difficoltà a trovare delle opportunità. “Per chi, come me, vive al Sud, il problema è sempre quello delle opportunità, delle occasioni di conoscere persone, per poter collaborare”. Il suo bilancio legato ad Amici resta sempre positivo: l’ha ricordata come un’esperienza che gli ha permesso di imparare e migliorarsi. “Cercherò di fare musica sempre, perché la musica è qualcosa che va oltre il lavoro, è passione, amore. E io parlo da innamorato della musica”.