Dagli anni Novanta ha fatto battere il cuore di intere generazioni: sarà per quel suo sguardo ammaliante, sarà per la bellezza, sarà per il fascino tenebroso, ma Raz Degan è ancora oggi un uomo che leva il fiato.
Dalla pubblicità di un celebre amaro (chi non ricorda la frase finale “sono fatti miei”?) a oggi di tempo ne è passato parecchio, ma questo non ha scalfito il suo fascino anzi, se mai, lo ha aumentato aggiungendo anni, esperienze e progetti a un uomo che ha dato prova di avere talento, un’anima viaggiatrice e una spiccata affinità con i diversi linguaggi artistici.
Che fine ha fatto, cosa fa oggi, carriera e vita privata di Raz Degan.
Indice
Vita e carriera di Raz Degan: cosa fa oggi
Classe 1968, Raz Degan è nato nel kibbutz Sde Nehemia ed è da giovanissimo che inizia la sua carriera nel mondo della moda, un lavoro che lo porta a girare per il mondo: dagli Stati Uniti, alla Francia, senza dimenticare l’Italia.
Di quando era bambino, aveva detto in un’intervista al Corriere della Sera: “Vivevamo scalzi, tutte le case erano aperte, c’era un senso di libertà incredibile. Sono cresciuto dove nasce il fiume Giordano, mi sentivo come Tom Sawyer e Huckleberry Finn”.
Sguardo di ghiaccio, capelli lunghi, fisico scolpito, Raz agli inizi della carriera in poco tempo ha conquistato le cover di alcune delle riviste più prestigiose e ha girato alcuni spot che lo portano al successo.
Per lui, quindi, si aprono anche le porte del cinema e della televisione in Italia e negli Stati Uniti. Alcune tra le pellicole nelle quali ha avuto piccole parti sono: Prêt-à-Porter di Robert Altman e Alexander di Oliver Stone, solo per citare qualche titolo.
Anche nel nostro Paese lavora moltissimo, tra i titoli dei suoi lavori si possono ricordare Squillo diretto da Carlo Vanzina, la miniserie Le ragazze di piazza di Spagna e Centochiodi con dietro alla macchina da presa Ermanno Olmi.
Di quell’esperienza ha detto in un’intervista rilasciata a Il Corriere della Sera: “Ho lavorato con grandi registi, da Robert Altman a Oliver Stone. Ma l’esperienza più significativa fu con Ermanno Olmi per Centochiodi”.
Spiegando anche di esserci rimasto male quando ha scoperto che lo avevano doppiato: “Sì, anche perché lo scoprii solo quando il regista mi invitò a vedere il film a Milano. Avevo lavorato sodo. Con Olmi non c’era copione, ti dava le battute la sera prima e dovevi impararle a memoria di notte. Andai a casa sua per protestare e mi spiegò che aveva dovuto pensare al bene del film. Comunque resta la mia esperienza cinematografica più autentica, non ho più fatto uno scavo così profondo”.
Si è messo lui stesso alla prova come regista e lo ha fatto in diverse occasioni: con il cortometraggio Italian Agenda, con il docu – reality Film Privato e con il documentario The last Shaman.
Tra gli ultimi impegni come attore lo si può ricordare in un episodio di Le indagini di Lolita Lobosco, con Luisa Ranieri, e nei film Sotto il sole di Amalfi (regia di Marina Pastori) ed Era ora (regia di Alessandro Aronadio). Da non dimenticare Raz & The Tribe, docu-reality del 2018 in cui lavora con Luca Argentero, Asia Argento e Piero Pelù.
Ha preso parte anche ad alcuni programmi televisivi come Ballando con le stelle (concorrente) Mistero (come conduttore) e L’Isola dei famosi, che ha vinto nel 2017.
Oggi vive in Puglia, in un trullo che ha comprato nell’estate del 2001, e continua a lavorare: in un’intervista rilasciata a Il Corriere della Sera ha raccontato che sta scrivendo tre libri, che si sta occupando di una linea alimentare e che ha lavorato al montaggio del viaggio di un hippy italiano.
Raz Degan, viaggiatore del mondo
Una cosa che emerge leggendo le interviste rilasciate da Raz Degan, ma anche scorrendo il suo sito e il suo profilo Instagram, è l’amore per il viaggio. Che si unisce anche all’impegno umanitario: basti pensare – infatti – che è coinvolto con la Fondazione Telethon Italia e con la UNHCR, attraverso il progetto Educate a Child in Syria.
Come racconta sul sito personale ha viaggiato in oltre 100 Paesi del mondo: emerge il ritratto di un uomo che ama l’avventura e la scoperta e che nella vita ha sperimentato tante esperienze diverse.
Nell’intervista al Corriere ha rivelato anche il suo sogno nel cassetto: “Abbiamo davvero poco tempo in questa vita e ora i granelli di sabbia che cadono nella clessidra hanno più peso per me. Il mio sogno è restare gitano e girare il mondo su una barca, senza destinazione: davanti a me solo l’orizzonte”.
Raz Degan, la vita privata
Una delle relazioni più chiacchierate e mediatiche di Raz Degan è stata senza ombra di dubbio quella che lo ha legato per tanti anni a Paola Barale. I due hanno formato una coppia dal 2002 al 2015 e al Corriere lui ha spiegato che non è stato il gossip a decretare la fine del loro amore.
Da tempo il suo cuore batte per Cindy, che per molti anni ha voluto tenere lontana dal clamore mediatico, pur condividendo alcuni scatti di lei e con lei sul suo profilo Instagram dove l’ha sempre chiamata Stuart.
La presentazione ufficiale al pubblico è arrivata a dicembre 2023, quando insieme sono stati ospiti di Verissimo. A Silvia Toffanin aveva spiegato: “Sai che è la prima volta che parlo della mia vita privata: la mia vita privata l’ho tenuta sempre privata, anche quando vivevo la vita mondana cercavo di mantenere ciò che per me è sacro. Ma sono orgoglioso di Stuart, di Cindy, di quello che mi dà”.
Ha ricordato di averla incontrata a Bali, subito dopo la sua partecipazione e vittoria all’Isola dei Famosi. Era andato a trovare la sua famiglia e lì ha incontrato colei che sarebbe diventata la sua compagna, una bellissima donna italo americana.
Insieme in questi anni hanno girato il mondo e hanno vissuto avventure, ma sanno anche godersi la tranquillità della loro casa in Puglia.
Di Cindy Raz Degan ha detto ai microfoni di Silvia Toffanin: “Mi fa sentire a casa, mi protegge, mi aiuta e mi rende un uomo migliore: non sono perfetto, ma con lei divento meglio”. Parole profonde e bellissime che raccontano di un amore prezioso e fortissimo.
