Che fine ha fatto Giovanni Muciaccia, star di Art Attack

Giovanni Muciaccia è tra i volti storici della Tv per bambini anni ’90. Curiosità e vita privata dell’attore e conduttore

Pubblicato: 11 Novembre 2019 14:37Aggiornato: 18 Luglio 2024 22:58

Foto di Stefania Bernardini

Stefania Bernardini

Giornalista

Giornalista professionista dal 2012, ha collaborato con le principali testate nazionali. Ha scritto e realizzato servizi Tv prevalentemente di cronaca, politica, economia e spettacolo

Giovanni Muciaccia per molti bambini, ormai diventati adulti, è stato un amico e un compagno di divertimento. È tra i volti storici della televisione anni ’90 per bambini ed è stato il presentatore di Art Attack, uno dei programmi più seguiti su Disney Channel dove andava in onda. Simpatico, rassicurante e scherzoso, Giovanni Muciaccia ha intrattenuto e insegnato a fare lavoretti per anni ai bambini in Tv e non solo. L’artista è andato anche nelle piazze con spettacoli che riproponevano quanto accadeva nella sua trasmissione. Inoltre a preso parte a numerose altre iniziative sia televisive che artistiche. Ecco qualche curiosità e informazione su chi è e cosa fa oggi il presentatore.

Chi è Giovanni Muciaccia

Giovanni Muciaccia nasce a Foggia il 26 dicembre del 1969 e si forma artisticamente prima alla Scuola di Teatro “Mario Riva” e poi all’Accademia d’arte drammatica della Calabria a Palmi. Inizia a muovere i primi passi a teatro dove recita in opere di  Euripide, Eschilo, Luigi Pirandello e Bertold Brecht sotto la regia di direttori come Patrick Rossi Gastaldi e Alvaro Piccardi. Nel 1992 dal palcoscenico passa alla televisione quando viene scelto per la conduzione di “Disney Club”. Nei due anni successivi presenta anche “La banda dello Zecchino” e partecipa con un suo cortometraggio dal titolo “Sformat” al terzo Sacher Festival di Nanni Moretti.

Il fenomeno di Art Attack

Nel 1998 Muciaccia diventa il presentatore di “Art Attack” sempre su Disney Channel. “Bentornati ad Art Attack, l’unico vero programma sull’arte che vi dimostra che non bisogna essere dei grandi artisti per fare dell’arte. E allora andiamo subito all’attacco!”, con questa frase il conduttore apre ogni puntata del programma per ragazzi che diventerà un cult e che presenterà per oltre un decennio, fino al 2014.

In ogni puntata Muciaccia mostra ai bambini come creare e trasformare gli oggetti con la fantasia. Quasi sempre con la sua maglietta rossa, il conduttore si muove nello studio tra cartoncini, pennarelli, forbici e colla vinilica e poi chiede al suo piccolo pubblico “Fatto?”. La trasmissione è un successo tanto da guadagnarsi un posto su Rai 2. Per vari anni il programma dal piccolo schermo diventa uno laboratorio Art Attack nelle piazze italiane in cui Giovanni realizza alcune creazioni dal vivo e tutti i partecipanti le riproducono. Intanto Muciaccia torna anche al Disney Club presentando dei singolari servizi sugli animali, per scoprirne i segreti e le abitudini. Successivamente viene affiancato da Carolina Di Domenico, nelle quattro edizioni dal 1999 al 2002.

Gli altri programmi Tv di Giovanni Muciaccia

Oltre ai programmi per bambini il presentatore conduce nel 2006 il pre show della Cerimonia di apertura dei IX Giochi paralimpici invernali di Torino. L’anno dopo è uno dei protagonisti della quarta edizione di “Ballando con le stelle”. Nel 2010 conduce il programma “Freestyle – Tutta un’altra stanza”, un singolare format in cui vengono modificate le camerette dei ragazzi, ispirandosi alle loro passioni, ai loro sogni, alle loro aspirazioni. Nel 2014 prende parte alla crociera solidale di Trenta ore per la vita. L’anno successivo è a capo di un gruppo di costruttori/inventori: gli X Makers (Massimo Temporelli, Giulia Palaferri, Francesco Marchioro e I-Cub), in onda su DeA Kids – SKY. Nel programma vengono ideati e realizzati dei nuovi prototipi tecnologici grazie all’uso di stampanti 3D, frese, laser cutter e schede Arduino.

Cosa fa oggi Giovanni Muciaccia

Oltre a lavorare in Tv, Muciaccia è anche un inventore, artista e scrittore. Ha prodotto il “Line Splitter“, un dispositivo da lui stesso ideato e utilizzato in tutto il mondo per la pratica del kitesurf. Nel 2017 è stato reclutato da Sky per la promozione del film “Raffaello Sanzio il Principe delle Arti in 3D”, in cui attraverso una mini serie a puntate per il web Muciaccia ha incontrato e intervistato filosofi, critici, professori di storia dell’arte, sulle tracce del grande artista. Ha inoltre preso parte ad altri programmi come “Sereno variabile”, “5 cose da sapere” e “La porta segreta”. Attualmente continua a portare in giro il suo spettacolo di Art Attack e a La Repubblica ha raccontato “gli diamo due fogli di carta A4 e una penna bic, materiali semplici come nella filosofia del programma. E c’è gente di 30 anni che si diverte da pazzi, io mi diverto come un pazzo. Perché quell’ora con loro non la utilizzo per fare pupazzi ma per diffondere la cultura dell’arte contemporanea”. Nel 2021 ha pubblicato il libro “Attacchi d’arte contemporanea” e alla domanda se tornerebbe in Tv ha risposto: “Sì certo ma non ho fretta”.

Curiosità e vita privata di Govanni Muciaccia

Nel 2009 Giovanni ha sposato in Polinesia Chiara Tribuzio, nota per essere arrivata terza alla finale di Miss Italia 1998, da lei ha avuto due figli. La famiglia vive in una casa in campagna vicino a Roma dove l’artista ha anche uno studio in cui dipinge e scolpisce. La sua giornata tipo è: mattina studia, legge riviste di settore, libri e poi il pomeriggio pratica. Molto attivo sui social, in particolare su TikTok, ha un format che si chiama “Cose che non sapevo” nel quale svela aneddoti e retroscena sull’arte. Tra le altre curiosità, è il doppiatore italiano di Cornelio Robinson nel film d’animazione fantascientifico del 2007 “I Robinson – Una famiglia spaziale” e ha preso parte alla serie televisiva dei The Jackal “Pesci piccoli”. Fiorello, che all’epoca di Art Attack lo imitava, lo ha sempre descritto come un bravo ragazzo, un uomo buono.