Maria De Filippi chiude in bellezza con l’ultima puntata di C’è Posta per Te, ospitando nello show Luciana Littizzetto e Alessandra Amoroso. Dopo lo stop imposto dalla messa in onda di Sanremo 2021 con Amadeus e Fiorello, il programma torna in prima serata per regalare nuove emozioni al pubblico.
Tante le storie da raccontare, fra lacrime e commozione, ma anche sorrisi e divertimento. A regalare le sorprese più emozionanti saranno le due ospiti di Maria De Filippi: Luciana Littizzetto e Alessandra Amoroso. La conduttrice ha un legame molto forte, seppur diverso, con entrambe. La cantante e la presentatrice sono amiche da circa dieci anni e si sono conosciute quando Alessandra sbarcò ad Amici, conquistando tutti con la sua voce meravigliosa e la sua grinta.
Nel corso degli anni la Amoroso ha collezionato grandi successi, ma non ha mai dimenticato la prima persona che ha creduto in lei. L’artista pugliese è stata spesso ospite delle trasmissioni di Maria, da Amici a C’è Posta per Te. “È stata ed è tuttora per me una mamma – ha spiegato più volte la cantante -. Mi ha sempre incoraggiata sin dall’inizio e lo fa tuttora”.
Fra le amiche più care di Maria De Filippi c’è anche Luciana Littizzetto che è stata spesso ospite di C’è Posta per Te. Con la sua verve e la grande ironia, la comica travolgerà il pubblico e la conduttrice, regalando sorrisi e risate. A unirle non solo il lavoro in tv, ma anche l’esperienza di mamme adottive. La De Filippi infatti nel 2004 ha adottato insieme a Maurizio Costanzo il figlio Gabriele, mentre Luciana nel 2006 ha adottato Jordan e Vanessa.
“Tutto è nato grazie a un discorso che feci con Maria De Filippi in una situazione tipo questa – aveva raccontato tempo fa Luciana a Raffaella Carrà -, assolutamente confidenziale, a casa sua con una spremuta in mano. Lei mi raccontò la sua storia e quella di Gabriele, inizialmente in affido anche lui. Così sono tornata a casa con questa idea! […] Maria mi ha aiutato in cose personali – aveva concluso -, così tanto che…. le sarò grata per sempre e con il lavoro non c’entra niente, assolutamente”.