A volte la tensione e l’adrenalina possono giocare brutti scherzi, anche a chi a stare sotto la pressione di una performance e sotto gli occhi di moltissime persone è abituato tanto da farne addirittura il proprio lavoro. È stato forse questo il caso della rapper statunitense Cardi B, che in un lampo di rabbia ha brandito il suo microfono come una pietra lanciandolo su un fan tra la folla assiepata ai suoi piedi dopo che questo le ha lanciato addosso del liquido (probabilmente della birra) da un bicchiere? Una cosa è certa: il suo non è un caso isolato. Sono tante, infatti, le star che durante loro carriera si sono travate ad affrontare il loro peggiore nemico: la rabbia. Dagli sputi agli schiaffi a qualche fan più esuberante del necessario: tutti gli esempi di chi ad un certo punto ha proprio perso le staffe.
Cardi B lancia il microfono su un fan: il video è virale
Quello che coinvolge la famosissima rapper statunitense è un episodio che ha fatto subito il giro del web grazie a un video condiviso da uno spettatore dell’ultima esibizione, sabato 29 luglio a Las Vegas. Mentre la cantante si trovava sul palco, qualcuno dal pubblico ha deciso che poteva essere una buona idea tirarle addosso del liquido, che l’ha colpita solo in parte.
La reazione di Cardi B però è stata inaspettata e fulminea. Dopo aver individuato il colpevole ha portato il microfono che stava usando per cantare da una mano all’altra e lo ha violentemente lanciato addosso alla persona che ha tentato di bagnarla. Nel video si capisce che dalla sua bocca escono alcune parole di fuoco, che però non sono distinguibili nel rumore della musica che le sovrasta. La rapper trentenne si stava esibendo nella sua hit Bodak Yellow. Lo show è poi proseguito come nulla fosse, ma gli strascichi di quel gesto sono destinati a far parlare a lungo. Quello che stupisce e preoccupa, però, è che non si tratta della prima volta in cui la rapper, a metà concerto, lanci qualcosa contro qualcuno. Appena pochi giorni fa sembra abbia gettato uno strumento contro un Dj nel club Drai’s, sempre a Las Vegas.
Da Stash a Roger Waters: gli sputi di rabbia
Ma Cardi B è in buona compagnia. Tutti ricordiamo il caso dei The Kolors, che durante un’esibizione agli MTV Awards del 2016 particolarmente tesa, si sono resi protagonisti di gesti non propriamente educati e contenuti. Il cantante Stash, infatti, aveva sputato all’indirizzo della videocamera. I ragazzi avevano poi terminato il live abbandonando il palco, incuranti dei ripetuti richiami di Francesco Mandelli che doveva assegnare loro un premio alla carriera e che rimase solo sul palco, in notevole imbarazzo, con la statuetta in mano. Il gesto era stato giustificato come una reazione a chi boicotta il gruppo, questione già allora poco chiara. Sulla rete i fan si divisero. Su Twitter l’hashtag “#IoStoConITheKolors” (che, a onor del vero, raccolse anche numerose posizioni avverse alla band, oltre alle strenue difese dei fan) divenne anche trend topic. Mandelli sembra aver poi commentato l’episodio sostenendo che fossero contrariati per un problema tecnico avvenuto sul palco e che, una volta ripresi dietro le quinte dallo stesso conduttore, abbiano cercato di picchiarlo.
Ci sono stati però anche sputi “che hanno fatto la storia”, come quello di Roger Waters, frontman indimenticabile dei Pink Floyd. Questo avvenne a Montreal, il 6 luglio 1977. Si trattava dell’ultima di 55 date dell’In the flesh tour. La band stava vivendo un momento magico per i suoi live: palchi prestigiosi, partecipazione ampissima, produzioni immense. È proprio in questo momento che Waters iniziò ad accusare i colpi dello stress del tour. Dopo aver dato numerosi segnali di nervosismo e aggressività (come quando insultò dal palco dei fan “troppo entusiasti”) avvenne l’inimmaginabile: durante l’esecuzione di Pigs On the Wing (part II), Waters si interrompe all’improvviso iniziando ad insultare un fan: “Smettila di lanciare fuochi d’artificio e di gridare. Sto cercando di cantare una canzone”. Poi continuò: “Perché non te ne stai buono e tranquillo? Se vuoi sparare i tuoi fuochi d’artificio vattene fuori e falli esplodere là. E se vuoi metterti a urlare, va’ a farlo fuori. Sto cercando di cantare una canzone che certa gente vuole ascoltare”. La situazione degenerò sempre di più e durante la canzone successiva, Pigs (Three Different Ones) Waters guardò incredulo un fan arrampicarsi sulla recinzione che separava il pubblico dal gruppo. La sua reazione disgustata non si fece attendere e gli sputò in faccia.
Lo sputo di Damiano dei Maneskin: un falso allarme
Non mancano anche i casi in cui i gesti dei cantanti sul palco vennero esagerati dalle circostanze e letti per qualcosa che non erano. Fu questo il caso di Damiano David, frontmen dei Maneskin, che si rese protagonista di un gesto spiacevole durante un concerto all’Olimpico di Roma. Il cantante della band romana sputò sul pubblico sotto il palco, suscitando l’immadiata reazione dei fan e una cascata di critiche da più parti. Fu il cantante stesso a chiarire la situazione in un successivo video pubblicato su Instagram. Damiano ha voluto più volte voluto precisare che non aveva nessuna intenzione di colpire le persone con il suo sputo: “Ho sputato sul palco”. Una mira sbagliata dunque, dettata da un improvviso colpo di tosse, e non un gesto voluto, almeno a suo dire.
Achille Lauro e quello schiaffo a uno spettatore
Ebbene sì, anche ad Achille Lauro è capitato di perdere le staffe. È successo durante un concerto al Bisboccia Fest. Sembra che il rapper romano sia stato provocato da un fan sottopalco e non sia riuscito a trattenersi, reagendo impulsivamente. Due settimane prima, durante una live a Porto Recanati alcuni spettatori gli avevano gettato addosso dei cubetti di ghiaccio. Nella serata successiva qualcuno dei presenti ha voluto emulare quanto accaduto qualche settimana prima a Recanati, dando così il via a una serie di insulti e al lancio di alcune uova e bottiglie. Una di queste bottiglie è finita sulla ciabatta che era collegata alla console facendo saltare l’impianto per circa 20 minuti. Di fronte a questa scena Lauro è sceso dal palco e ha tirato uno schiaffo al responsabile del gesto. Poi, è risalito sul palco e il live è proseguito. Il tutto è stato ripreso da uno spettatore e il video ha fatto il giro dei social e delle riviste di settore.
Anche il trapper Young Signorino si è trovato in una situazione molto simile. Durante un concerto a Fermo il cantante, dopo essere stato irriso da uno spettatore, si è avvicinato al responsabile schiaffeggiandolo davanti alla folla accorsa per ascoltare il suo show. Il cantante ha poi spiegato cos’era accaduto e, come ha riportato Il Fatto Quotidiano, ha scelto delle stories di Instagram per chiarire che il ragazzo lo avrebbe provocato più e più volte: “Se tu vieni nel mio spazio a fare il coglione io sto zitto una volta, due volte, tre volte poi ti becchi uno schiaffo in faccia. Dovete imparare a stare al mondo, non potete fare il ca**o che vi pare sia sui social che nella vita reale senza conseguenze: io vi do uno schiaffo, un altro probabilmente vi fa peggio. Fidati, questa è educazione”.