Alessia Marcuzzi rompe il silenzio e per la prima volta risponde alle frecciatine di Simona Ventura e parla del Caso Fogli all’Isola dei Famosi. L’ultima edizione del reality infatti è stata piuttosto dura da affrontare per la conduttrice che si è trovata al centro di accese polemiche e critiche su Instagram.
Tutto a causa del video – trasmesso durante una puntata dello show – in cui Corona parlava del tradimento di Karin Trentini nei confronti di Fogli. La clip ha scatenato una bufera mediatica, portando all’allontanamento di diversi autori da programma e alle pubbliche scuse della Marcuzzi. Non solo: la clip andata in onda è stata indicata fra le cause del ritorno in carcere di Corona.
“Fino all’intoppo con Riccardo mi sentivo proprio che fosse la mia Isola più bella, anche come conduzione – ha confessato la Marcuzzi a Verissimo -. E poi è successo che con Riccardo Fogli è arrivata questa onda anomala che ci ha travolti tutti”.
“Mi sono voluta scusare con lui in diretta – ha svelato la showgirl a Silvia Toffanin -, soprattutto per non averlo abbracciato abbastanza. Solitamente sono molto materna, ma in quel caso non sapevo bene cosa fare e mi sentivo in colpa, perché avrei potuto evitarlo. Io le mie responsabilità me le prendo. Quando ho visto quel videomessaggio non ero molto d’accordo”.
Come era stato ipotizzato in passato, Alessia ha ammesso di aver visto prima il video, ma di non aver fatto nulla per bloccare gli autori. Un scelta di cui oggi si pente. “Avrei voluto Fabrizio Corona in studio perché sarebbe stato più facile avere un contraddittorio – ha detto -. In quel video c’erano per me delle cose troppo violente e il mio errore è stato quello di non dire ‘No’ più forte. Non potevo dissociarmi da quel video perché lo avevo visto, per cui, non essendo ipocrita, a Riccardo ho potuto dire solo mi dispiace”.
Sincera e decisa, la Marcuzzi ha risposto a tono anche a Simona Ventura, che qualche settimana fa aveva aspramente criticato la sua conduzione dell’Isola. “Condurre un programma non significa solo avere il copione e leggere un gobbo” aveva detto Super Simo a Vanity Fair.
“Non si parla male dei colleghi – ha replicato Alessia -. È una cosa che trovo poco elegante. Lei ha fatto la sua Isola, io ho fatto la mia, ognuno ha il suo modo di condurre. La cosa che mi fa sorridere è che noi abbiamo iniziato insieme. Anche se il ‘gobbo’ può essere fondamentale e non bisogna denigrare i suggeritori – ha aggiunto -, ora ho quasi 47 anni, sono quasi trent’anni che faccio questo mestiere e mi viene da ridere quando si parla di copione o di uso del ‘gobbo’, perché non sarei ancora qui dopo 30 anni, ne avrò avuti di successi! C’è bisogno di solidarietà tra colleghe. È un peccato che non ci sia e che si debbano andare a dire delle cose che secondo me sono un segno di debolezza”.