Tatjana Patitz, addio all’iconica top model a 56 anni: l’amore per il figlio Jonah

È scomparsa Tatjana Patitz, una delle prime top model, compagna di sfilate di Naomi Campbell, Linda Evangelista, Christy Turlington e Cindy Crawford

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Redazione

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Il mondo della moda è in lutto: Tatjana Patitz, una delle prime top model e icona dei ruggenti anni Novanta, è scomparsa all’età di 56 anni. L’annuncio è arrivato dall’edizione americana di Vogue, dove Anna Wintour l’ha definita “il simbolo europeo dell’eleganza più chic, come una Romy Schneider che incontra Monica Vitti”.

Tatjana Patitz, la top model “più misteriosa”

Anche nel momento della sua scomparsa Tatjana Patitz ha mantenuto quell’aura di mistero che ha caratterizzato tutta la sua vita. Non si conoscono le cause che hanno portato alla sua morte (così come la data precisa), ma la top model ha lasciato un segno indelebile nel mondo della moda.

Nata ad Amburgo da madre estone e padre tedesco, Tatjana Patitz trascorse parte della sua infanzia a Skanör, nel sud della Svezia. La sua carriera di modella iniziò all’età di 17 anni a Stoccolma, quando nel 1983 si iscrisse al famoso concorso Elite Model Contest, dove si classificò terza. Il premio era un viaggio a Parigi e un contratto di un anno, che però non le portò immediatamente grande fortuna: dopo il suo primo impiego non trovò lavoro per un anno intero.

Fu il fotografo Peter Lindbergh che le aprì le porte del mondo della moda: ha sfilato per Jil Sander, Dolce & Gabbana, Versace, Valentino, Donna Karan, Comme des Garçons, Karl Lagerfeld e Chanel. Fu il volto di campagne pubblicitarie di grande successo, da Revlon a Ralph Lauren, passando per Jean Paul Gaultier. Ma non si limitò solo alle passerelle, recitando anche nel film Sol levante con Sean Connery, e con un cameo in Prêt-à-Porter di Robert Altman.

Tatjana Patitz
Fonte: Getty Images
Tatjana Patitz

Nel 1990, insieme a Naomi Campbell, Linda Evangelista, Christy Turlington e Cindy Crawford, fu protagonista dell’iconica copertina del numero di gennaio di British Vogue, che consacrò il quintetto tanto da essere scelto da George Michael per partecipare al video musicale del suo brano Freedom ’90.

La vita lontano dai riflettori: la scelta di Tatjana Patitz (anche per il figlio)

Avrebbe potuto vivere a New York, a Londra o a Parigi, grandi capitali della moda, ma Tatjana scelse di vivere lontano dai riflettori, in un ranch in California, a contatto con la natura e gli animali, elemento che contribuì ad alimentare quell’aura di mistero che l’ha sempre circondata e il suo charme inconfondibile.

“Ha mantenuto un profilo molto più basso delle sue colleghe – ha dichiarato Anna Wintour – più misterioso, più maturo, più irraggiungibile: tutto ciò le conferiva grande fascino“.

La supermodella, la più riservata tra le dive della passerella, ha mantenuto grande riserbo anche sulle sue relazioni sentimentali. È stata spostata, dal 2003 al 2009 con Jason Johnson e dal loro legame è nato Jonah, la sua “fonte di felicità”, come raccontò in una recente intervista.

“Non volevo lasciare mio figlio a una tata. Questo è quello che ho scelto. Abbiamo tutti priorità diverse e quella era la mia. Non volevo essere su un aereo tutti i giorni”, aveva confessato a proposito della sua scelta di vita.

Una delle sue ultime apparizioni celebri fu su Vogue in “Good Jeans”, un servizio con le top model in jeans scattato da Annie Leibovitz. Alcuni dei suoi ultimi scatti furono proprio in compagnia del figlio: Peter Lindbergh, nel 2012, li ritrasse nel loro ranch di Santa Ynez Valley, mentre è di Tina Barney l’ultimo scatto del 2019 con Jonah.